SOVIET_RPMN

FUNERALE IN DIRETTA E L'ERBA SPARISCE IN FRETTA.....

Finalmente torno nella mia amata terra bagnata, quest'oggi, dal Nestore come sempre, e da una giornata di pioggia inaspettata ma sperata.
Il silenizio della pioggia mi accompagna nel giro più famoso d'Italia di questi due giorni, almeno per i marscianesi, RPMN-Marsciano passando per Compignano e Morcella.....tutto un programma.Sono sbalordito; di prima mattina nessuna presenza umana sul luogo delle dirette televisive di questi giorni, mentre l'esercito della Comunità Montana, sotto la pioggia, è costretto agli straordinari per fare bella Morcella, che dopo poche ore avrebbe ospitato l'evento mondano dell'anno: il funerale che ha portato in diretta sulle reti nazionali i nostri paesaggi!
Incredibile, ma vado verso il capoluogo; si rientra prima di pranzo, aperitivo con "studio aperto" in sottofondo; diretta dalla chiesa del funerale 4 ore prima.....è la normalità di questa feccia di tg.
Al ritorno si ripassa li, per verificare quanto si supponeva; l'unica presenza mediatica è quella del peggior tg nazionale; lo stesso che nei giorni precedenti ha mandato interviste di una madre che non era quella vera: la feccia dell'informazione.
Nella gara tiene testa solo "la vita in diretta" che nel pomeriggio, dopo una diretta dal funerale degna della peggior televisione venezuelana, ricorda a tutti, nel finir della giornata che il colpevole, oramai incarcerato, "era stato trasferito al carcere de "le Capannelle", ma avrà tutte le sere fieno a volontà.

La caccia si è finalmente conclusa, nella rete degli avventori mediatici non è finito il tanto sperato extracomunitario, ma una storia tanto comune , come afferma il "corriere della sera", quanto macabra!
E quanto è vero che la famiglia, in molti casi, non è il paradiso che bagnasco sbandiera ai quattro venti; quante famiglie sono la gabbia di tante violenze mai strillate, mai dette, mai esistite.

Allo stesso tempo questa conclusione rassicura tutti gli animi dei residenti dell'Eden Umbro, che non sembra più infranto; rimangono i furti che tutte le notti arrivano nelle case comuni, ma è lontano lo spauracchio dell'uomo nero che uccide per 4 soldi.
E che dire dei politcanti da gulag che inneggiano subito alla caccia all'immigrato, come l'unica specie esistente di nazionalalleato marscianese, che a mezzo stampa diffonde messaggi di odio nel nostro territorio.
Le scuse verso gli immigrati non arriveranno mai, la solidarietà dei poteri forti a quello che è l'assassino della porta accanto, invece, arrivavano fino a 5 minuti prima della consegna/chiamata; forse continueranno ad arrivare.