SPIXANA 1470 - di Francesco Marchianò - BLOG CULTURALE

FRANCESCO CANDREVA: LETTERATO E PATRIOTA SPEZZANESE

Francesco Candreva: letterato e patriota spezzanese(di Francesco Marchianò)Da oltre un lustro si è concluso l’anno deradiano dedicato al centenario della scomparsa di Gerolamo De Rada (1814-1903), vate della lingua albanese, che nel corso della sua lunga e travagliata esistenza si dedicò ad un’instancabile attività politico-letteraria che lo portò più volte ad intrattenere rapporti con gli…
 

Spezzano Albanese e la rivolta proletaria del 1861

Spezzano Albanese e la rivolta proletaria del 1861(di Francesco Marchianò)Subito dopo lo sbarco dei Mille, Giuseppe Garibaldi proclamando la propria dittatura sull’Italia Meridionale emanava anche una serie di riforme atte ad alienarsi il consenso delle masse meridionali che fino allora erano rimaste insensibili ai cambiamenti in corso nella Penisola o erano deluse dalla sua politica…
 

La fine del Casale di Palazzo in un saggio di Domenico A. Cassiano

Domenico A. Cassiano e la fine del Casale di Palazzo(di Francesco Marchianò)Le ricerche storiche sugli insediamenti albanesi nel Meridione d’Italia proseguono grazie alla tenacia di studiosi che, estendendo il loro campo di indagine anche in archivi privati, portano alla luce importanti documenti contenenti notizie inedite che permettono di scrivere ex novo le vicende dei profughi…
 

Gjitonia: luogo fisico e sociale nella comunitą arbėreshe.

 Gjitonia: luogo fisico e sociale nella comunità arbëreshe.(di Francesco Marchianò) “Kush ë pa shpi, ë pa gjitoni” (“Chi è senza casa, non ha vicinato”) recita un breve ma significativo proverbio arbëresh che vuole sottolineare l’importanza di possedere un luogo fisico dove ritrovarsi per svolgere le funzioni quotidiane domestiche (shpia = la casa) e, soprattutto, dove operare…
 

Spezzano Albanese nella seconda metą del XIX sec.

Spezzano Albanese nella seconda metà del XIX sec.(di Francesco Marchianò) Descrivere la realtà della nostra comunità verso la metà o poco più del XIX secolo non è affatto compito arduo poiché esiste una miriade di documenti manoscritti o editi, redatti da autori locali o da illustri personaggi che sono transitati o si sono fermati per visitare…
 

NOTE A : A. MARIA CUCCI ED IL RAPIMENTO TARANTO

Fonte:Archivio di Stato di Cosenza – Processi della Gran Corte Criminale della Calabria Citra – Fasc. N° 831 (nuova numerazione). L’autore ha tratto la cronaca dopo aver consultato e sintetizzato le centinaia di pagine fra istruttorie, interrogatori, perizie e sentenze. Si ringraziano gli addetti dell’A.S.Cs di Via Panebianco e Via Miceli per lo loro disponibilità…
 

Angelo M. Cucci e il rapimento di D. Luigi Taranto di Francavilla (1852)

Angelo M. Cucci e il rapimento di D. Luigi Taranto di Francavilla (1852) (di Francesco Marchianò)La mattina del 30 novembre 1852, il giovane diciassettenne D. Luigi Taranto, figlio del possidente D. Vincenzo di Francavilla, assieme al dipendente Pasquale Gaudiano si reca in carrozza per controllare la mandria di bovini della propria famiglia che pascolano in…