STAMUNCHIAZZA
(Stiamo nella piazza) Dopo la tempesta ritorna sempre il sereno, per noi che stiamo in chiazza, fino a quanto sta ca po chiove, e quanto sta ca po chiove c'è ne andiamo a casa.... A fare , l.'amore.....
LA DONNA SE CI METTI AMORE N FAI PECCATO.-.-.-.-
Amore sentimento passione intrigo
fatti col Cuore.....
non hai mai di che pentirtinti.-.-
VECCHI AMANTI........DOLCI FIORI....CIN CIN
Non avere mai paura del buio
è solo l'ombra della luce
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Post n°469 pubblicato il 24 Febbraio 2016 da muscalanz54
Oggi in rete sembra non si parli (quasi) d’altro che di Accademia della Crusca, di Matteo e della sua maestra Margherita Aurora che ha raccontato su Facebook la storia di “petaloso”, il (potenziale) nuovo aggettivo inventato dall’alunno. La maestra ha segnalato alla prestigiosa Accademia “petaloso” e dalla Crusca hanno risposto con una bella letterina nella quale viene spiegato con grande semplicità ed efficacia come nascono le parole che entrano nella lingua, e che, in modo autorevole, l’Accademia dichiara “accettabili”. “Caro Matteo, — inizia la lettera — la parola che hai inventato è una parola ben formata e potrebbe essere usata in italiano come sono usate parole nello stesso modo. L’Accademia poi spiega a Matteo che una parola non entra nel vocabolario perché qualcuno la inventa ma perché viene usata “da tante persone” e tante persone finiscono col capirla. Ecco, coma va. Un bel modo dunque per comprendere la lingua come organismo vivo e in trasformazione. Dove le parole entrano e magari escono, ma dove “non vale tutto”. Tanto è vero che esiste l’Accademia e un servizio di consulenza linguistica raggiungibile sul sito. Un esempio recente ed attuale è Stepchild Adoption. Dentro l’Accademia c’è infatti un gruppo (volevo scrivere “task force” ma non ho il tempo di controllare se è ammesso), Incipit, che ha il compito di valutare i neologismi e i forestierismi che vengono usati. Stepchild Adoption Adozione del configlio, la soluzione migliore; va bene anche “adozione del figlio del partner “Configlio è modellato in analogia ad altri gradi di parentela acquisiti da tempo, come compare, consuocera, consuocero ecc. Questa parola dal significato chiaro, analoga a parole di alto uso nell’indicare parentele, già sta incontrando un certo favore (anche perché la traduzione letterale di ‘stepchild’ in ‘figliastro’ non si adatta certo ai tempi nostri e alle nostre leggi). Pare a Incipit che configlio/configlia possano essere vantaggiosamente appoggiati, con l’augurio che abbiano fortuna e si diffondano.” “Rispetto a ‘stepchild adoption’, — conclude il comunicato di Incipit — dunque, la proposta alternativa del gruppo Incipit è ‘adozione del configlio’, fermo restando che la già circolante e più analitica perifrasi “adozione del figlio del partner” è di per sé una soluzione accettabile e comunque preferibile all’espressione inglese. |
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