Creato da: No_Me_No_Party il 03/05/2006
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Il mio passato....

Post n°14 pubblicato il 26 Maggio 2006 da No_Me_No_Party
Foto di No_Me_No_Party

Lo scopo di questo post è quello di rendere giustizia
ad una generazione, quella di noi nati negli anni '80
(anno più, anno meno), quelli che vedono la
casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi
20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai
50 anni. 

Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla
luna, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia
coi Mondiali di Italia '90. Per non aver vissuto direttamente il '68 ci
dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica
più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri
fratelli minori e discendenti. Babbo Natale non sempre ci
portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo
sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che
sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno
glielo dice.Siamo l'ultima generazione che ha imparato a
giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a
un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato
coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o
aver visto i cartoni animati a colori.Abbiamo indossato
pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa d' elefante e con la
cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande
bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di
marca le abbiamo avute dopo i 10 anni. Andavamo a scuola
quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween,
quando ancora si veniva bocciati, siamo stai gli ultimi a fare
la Maturità e i pionieri del 3+2... Siamo stati etichettati
come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i
Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a
rivederli adesso,vedrai che delusione). Abbiamo pianto per
Candy-Candy, voi donzelle vi siete innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamo
riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con
Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo
una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la
droga. Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro
come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente
licenziarci. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che
nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento
storico. Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto
cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie
con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani
vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione
l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.); abbiamo
gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto
bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di
settembre.Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a
Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero.

Siamo la generazione di Bim Bum Bam,di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in.

Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer  e Terence Hill.

Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono.

Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta. 

Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le
Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le
caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di
Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare..."), delle
sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di
mattoncino, dei Puffi, i Volutrons, Magnum P.I., Holly e Benji,
Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella,
He-Man, Lamù, Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony,
le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con
l'ascensore.La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro
alla fine vanno insieme.La generazione che non ricorda l'Italia
Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono
dare a bere che l'Italia di quest'anno è la favorita...
L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della  macchina all'inverosimile per andare in vacanza
15 giorni. L'ultima generazione degli spinelli... 
Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi:
viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali
e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo
di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni,
armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in
bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il
gioco delle penitenze era bestiale.Non c'erano i cellulari.  Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti
infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci
imbottiti, e tanto meno le rotelle!!Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi.

Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno
si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola,
cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto.
Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi,
dolby-surround, cellulari, computer e Internet,
però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per
terra tirando su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle
fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i
cani! E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro
il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità,
non in una chat dicendo :) :D :P Abbiamo avuto
libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo
imparato a crescere con tutto ciò...

IO?... sono un sopravvisuto...

 
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