LA COMMUNITY

Albe e tramonti

Dopo ogni tramonto c'e' il buio! Spesso so vedere solo questo delle mie giornate: tramonti seguiti dal buio.
Dopo il buio della notte c'e' la luce dell'alba: devo imparare a guadare a questa luce,
sempre e comunque!
Finche' ci resta da vivere dobbiamo guardare a cio' che di positivo la vita ci da, altrimenti ci si annulla e grande diventa il desiderio di non esserci piu'!
Mi sono isolata in questi ultimi mesi perche' mi dispiace comunicare agli altri il mio malumore, ho la sensazione di espanderlo come un virus....
Cosi' come per i virus, per il malumore non c'e' cura, bisogna metabolizzarlo, lasciare che faccia il suo naturale decorso.
Ritorno in community, ritorno soprattutto al mio blog, non e' una gran cosa, ma e' l'inizio della guarigione!
A bientot, Francesca

Per ogni giorno....

 Per ogni giorno che muore,
muore una parte di me.
Viene sepolto un desiderio o
una piccola speranza...
Faccio il conto alla rovescia:
il tempo rimasto non e' sufficiente
per costruire
Posso solo stare a guardare
questo muro,
che rappresenta la mia vita
e vedere che ogni giorno cade un mattone,
cerco di rimetterlo a posto,
ma ne cadono altri due....
Forse questo muro sarebbe da abbattere,
inutile cercare di ripararlo
Potessi ricostruirne un altro!!!
Ma non c'e' piu' tempo per farlo...
Continuo il conto alla rovescia,
guardo i mattoni cadere!
Un altro muro?
Solo in un'altra vita!

Maintenant rien va plus,
tous les jeux sont faits
Ma vie est un mur sur le point
de s'ecrouler
A bientot? Je ne sais pas, mes amis
Francesca

La vita come il poker

Mi son spesso sentita dire che nella vita tutto e' legato al destino! Per ognuno  la "fortuna" ha in serbo un percorso che non puo' essere cambiato. Non so se veramente le cose vadano in questo modo! Sono convinta che ciascuno di noi abbia piu' possibilita' di scelta in ogni situazione. Si potrebbe confrontare la nostra esistenza ad una partita di poker. Per ogni mano giocata ci vengono consegnate 5 carte, sta a noi decidere con quali giocare. Penso che la mia indole, che non ama il gioco facile, mi abbia indotta a rischiare su carte di poco valore: spesso ho preferito giocare con 3 carte di colore che non con una bella coppia di Assi o di Re, ho puntato al massimo, con un po' d'arroganza, ho sperato di realizzare un Colore o una Scala Reale, ma ne sono uscita sconfitta, quasi sempre. In questo momento vedo cosi' la mia vita: una partita di poker mal giocata. Aspetto ancora la mano vincente e se si presentera' dovro' fare "all in" e giocarmi tutto, sperando che vada bene! Del resto c'e' il proverbio che recita :"Chi non risica, non rosica"........ed io ci credo!
A bientot
Francesca

 

Le donne come mele sull'albero

Il passo che leggerete di seguito e' stato scritto da Saffo, famosa poetessa greca vissuta tra il VII ed il VI secolo a.C. Ho visto in queste parole una grande verita', vecchia quanto il tempo! Dedico questo brano a tutte le donne che si sentono "dimenticate" e si convincono, per questo, di valere meno delle altre. La verita' spesso e' assai diversa da come appare! Buona lettura e, soprattutto, buona riflessione
Francesca

Le donne sono come mele sugli alberi.
Le migliori sono sulla cima dell'albero.
Gli uomini non vogliono arrivare alle migliori, perche'
hanno paura di cadere e ferirsi.
In cambio prendono le mele marce che sono cadute
a terra, e che, pur non essendo  cosi' buone,
sono facili da raggiungere.
Percio'  le mele che stanno sulla cima dell'albero, pensano
che qualcosa non vada in loro, mentre in realta'
"esse sono grandiose".
Semplicemente devono essere pazienti ed
aspettare che l'uomo giusto arrivi, colui che sia
cosi' coraggioso da arrampicarsi
fino alla cima dell'albero per esse.
Non dobbiamo cadere per essere raggiunte, chi avra'
bisogno di noi e ci ama, fara'
di tutto per raggiungerci.
La donna usci' dalla costola dell'uomo, non dai piedi
per essere calpestata, ne' dalla testa per essere superiore,
ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta ed accanto al cuore per essere amata

Prema uno....

Comunico con gioia che, dopo lunga e penosa malattia, la mia linea  ADSL e' finalmente guarita!
Non avete idea, amici miei, in quali traversie son dovuta passare!
Nell'era delle assistenze guidate da una segreteria telefonica, scopri che c'e' un "tasto" che puoi pigiare quasi per ogni tua necessita'....
E' proprio quel "quasi" che fa "cascare l'asino"!
Hai problemi con il tuo cane? Premi 1
Hai problemi con il tuo partner? Non trovi il suo pulsante di spegnimento? Premi 2
Vuoi risparmiare nel fare la spesa? Premi 3
I tuoi gerani non fioriscono? Premi 4
Hai problemi con L'ADSL?  Resta in linea, un operatore si mettera' a tua disposizione entro un minuto.......(passa il minuto)
Ci scusiamo per l'attesa, ma le consigliamo di rimanere in linea per non perdere la prenotazione....
Ed e' cosi' che mi son sorbita una snervante musichetta  per  20 minuti buoni e la sera, andando a letto, avevo ancora quella fastidiosa melodia che mi rimbombava nel cervello, facendo da sottofondo ai miei pensieri.
Se l'attesa fosse stata fruttuosa, non avrei avuto niente da recriminare, ma sono stata sottoposta a tale tortura piu' volte e del fantomatico operatore nessuna traccia!
Sono quasi arrivata allo sfinimento ed alla resa delle armi ed alla fine mi son detta: " Ma che vadano a farsi benedire l'ADSL e tutti gli operatori del mondo!!!!" 
Il problema comunque si e' risolto, dopo piu' di una settimana, ma non crediate che cio' sia avvenuto tramite l'iter convenzionale!
Ormai e' noto a tutti che nella nostra tanto amata Italia, pure per risolvere i problemi piu' stupidi, bisogna pigiare i "tasti giusti" che spesso non sono quelli suggeriti da una segreteria telefonica!
Mi scuso se in questi giorni non ho risposto a nessuno, adesso ne conoscete il motivo.
Per una prossima volta, nel caso dovessi mancarvi da morire....premete il tasto 5, Francesca sara' subito a vostra disposizione!
Anche per ottenere la mia attenzione serve il "tasto giusto", non mi diciate in seguito che non vi ho avvisati
A bientot

Il gabbiano Jonathan Livingston - Il volo come metafora della liberta'

Un consiglio per una lettura da cui ognuno di noi puo' trarre giovamento
"Il gabbiano Jonathan Livingston" di Richard Bach e' un libro che parla della voglia di lottare, di ottenere cio' in cui si crede e che, spesso per paura di fallire o di essere giudicati, non tentiamo neppure d'intraprendere.
Il testo, che sulle prime puo' sembrare molto elementare, cela il significato profondo della vita: la ricerca della liberta'. Mentre i suoi compagni vedono il volo come il modo per procurarsi il cibo,  Jonathan riesce a vedere una nuova via da poter seguire che lo allontana dalla banalita' e dal vuoto del suo precedente stile di vita e comprende che, oltre che del cibo, un gabbiano vive "della luce e del calore del sole, del soffio del vento, delle spumeggianti onde del mare e della freschezza dell'aria....."  Gli altri gabbiani non sanno apprezzare tutto cio', accecati da quei valori materiali nei quali vedono l'unica ragione di vita e, soprattuto, fermati dal timore di cambiare.
L'Autore dedica il libro al"gabbiano Jonathan" che vive nel profondo di tutti noi.
Dovremmo avere tutti il coraggio di certe azioni, senza il timore di non riuscire nel nosto intento o di rimanere delusi.
Solo aprendo gli occhi riusciremo a vedere o, comunque, a percepire tutte quelle cose che ci faranno sentire finalmente vivi e saremo capaci di far volare lontano quel gabbiano che e' celato nel nostro cuore.
Il sentimento di liberta' e' presente in tutto il racconto, l'Autore con il suo semplice linguaggio riesce a trasferire al lettore quelle emozioni che lui, come autore, e Jonathan, come protagonista, posson aver provato.
Spero che, se leggerete questa semplice storia, riusciate a provare le stesse belle sensazioni che ho provato io

A bientot
Francesca

 "NON DAR RETTA AI TUOI OCCHI E NON CREDERE A QUELLO CHE VEDI
GLI OCCHI VEDONO SOLO CIO' CHE E' LIMITATO.
GUARDA CON IL TUO INTELLETTO E SCOPRI QUELLO CHE CONOSCI GIA',
ALLORA IMPARERAI A VOLARE"
Da "Il gabbiano Jonathan Livingston"

Meglio una donna o una pistola?

Restiamo sempre sul faceto, al bando i discorsi seri, cerco di far venire fuori, quanto piu' possibile, il mio umorismo!
Cio' che leggerete di seguito, ad onor del vero, non e' farina del mio sacco....e come potrebbe visto che l'oggetto della critica e' la donna?
Un amico ha pensato bene d'inviarmi questo strano "decalogo" al contrario, dicendomi che se ne leggono di tutti i colori sugli uomini e che io sono sempre pronta a metterli in ridicolo e criticarli, ma sulle donne si trova pure tanto "materiale".
Mi ha invitata a pubblicare questa facezia, si tratta di uno strano paragone tra la donna e la pistola, ed ecco dieci buoni motivi per cui e' assodato che la pistola sia preferibile alla donna! Paragone un po' insolito, in verita', c'e' da augurarsi che i due elementi non si coalizzino perche', allora, per i signori uomini sarebbero "cavoli amari"!
Mi auguro che da tutto cio' scaturisca almeno una sana risata
A bientot
Francesca

10) Si puo' cambiare una magnum 44 per due 22
9 ) Se ne puo' avere una a casa ed una fuori
8 ) Se dici ad un amico che ti piace la sua, e' possibile che te la  faccia provare
7 ) La tua pistola non si preoccupa se te ne prendi un'altra
6 ) Puoi incolpare la tua pistola se qualche volta fai cilecca
5 ) Una pistola non prende molto spazio
4 ) Di norma, una pistola puo' funzionare ogni giorno del mese
3 ) Una pistola non ti domanda se le sta bene la nuova fondina
2 ) Una pistola non si offende se, dopo averla usata, te ne vai a dormire
1 ) Ma soprattutto, ed e' il motivo numero uno per cui una pistola e' meglio di una donna, per una pistola e' possibile comprare il silenziatore

Uomini e donne...vocabolari diversi

Meglio riderci su! E' incredibile come il significato di cio' che diciamo sia opinabile.
Per l'uomo e la donna, cio' che viene detto non sempre corrisponde a cio' che si vuole dire.
Il buon Dio si e' veramente divertito quando ha creato i due sessi, lo vedo sorridere sotto i baffi e pensare:" Ora vi sistemo io! Sarete la disperazione l'uno dell'altra....ma una cosa e' certa: litigare vi aiutera' a non annoiarvi!"
Cari amici, sono sicura che cio' che leggerete  adesso vi aiutera' nella comprensione dell'uomo o della donna, perche' l'uso che viene fatto delle parole, per i due sessi, e' assai differente.
L'ITALIANO DELLE DONNE
"Si"   = No
"No" = Si
"Forse" = No!
"Mi dispiace" = Ti dispiacera'
"Abbiamo bisogno.." = Voglio
"Decidi tu" =La decisione giusta dovrebbe essere ovvia
"Fai come ti pare" = La pagherai in seguito
"Dobbiamo parlare" = Ho bisogno di lamentarmi di qualcosa
"Non sono arrabbiata" = Certo che sono arrabbiata, stronzo!
"Certo che stasera sei proprio carino con me" = Possibile che pensi sempre al sesso?
"Spegni la luce" = Ho la cellulite
"Questa cucina e' cosi' poco pratica!" = Voglio una casa nuova, voglio delle tende nuove, tappeti, mobili, carta da parati ecc...
"Mi ami?" = Sto per chiederti qualcosa di costoso
"Quanto mi ami?" = Ho fatto qualcosa che ti dispiacera' sentire
"Ho il sedere grosso?" = Dimmi che sono stupenda
"Devi imparare a comunicare" = Devi solo essere d'accordo con me
"Niente, davvero" = E' solo che sei un tale stronzo!!!

L'ITALIANO DEGLI UOMINI
"Ho fame" = Ho fame
"Ho sonno" = Ho sonno
"Sono stanco" = Sono stanco
"Bel vestito" = Bella fica
"Cosa c'e' che non va?" = Contro quale insignificante trauma psicologico auto-inventato stai combattendo?
"Si, mi piace il tuo nuovo taglio di capelli" = Cinquanta euro e non e' cambiato nulla
"Andiamo al cinema?" = Mi piacerebbe fare sesso con te
"Posso portarti fuori a cena?"= Mi piacerebbe fare sesso con te
"Posso chiamarti qualche volta?"= Mi piacerebbe fare sesso con te
"Sembri tesa, posso farti un massaggio'" = Mi piacerebbe fare sesso con te
"Sono annoiato" = Vuoi fare sesso con me?
"Ti amo" = Facciamo sesso, ora?
"Ti amo anch'io" = Va bene, l'ho detto, ma ora facciamo sesso?
"Parliamo" = Sto cercando di fare buona impressione su di te in modo che tu creda che sono una persona profonda e forse allora acconsentirai a fare sesso con me
"Mi sposerai?" = Voglio che diventi illegale per te andare a letto con altri uomini
(Mentre si fanno compere): "Mi piace di piu' quell'altro" = Prendi uno di questi cazzi di vestiti ed andiamocene a casa (a fare sesso)

Spero vi siate divertiti a leggere, cari amici miei, penso che comunque, cio' che ho riportato corrisponda molto alla verita', anche se il fine era soprattutto quello di strapparvi un sorriso!
A bientot
Francesca

Chiedo scusa...

Chiedo scusa a tutti i miei amici, in questi ultimi giorni mi sono un po' "defilata".....non ho curato per niente il mio blog!
Sono in un periodo di sperimentazione, sono stata incuriosita dal modo in cui vengono costruiti i video, mi chiedevo quale fosse il metodo usato e come fosse possibile creare una videogallery.
Premetto che sono una profana in materia e tutto mi sembrava estremamente complicato....un lavoro da veri competenti nel campo informatico!
Ma sono anche terribilmente cocciuta ed amante del "fai da te", ho cercato di ottenere un minimo di informazioni e cosi' sono riuscita nel mio intento!
Non nego che e' una cosa che mi ha preso parecchio, ho visto che c'e' un'enorme soddisfazione quando si crea un video!
E' anche questo un modo di comunicare.
Con le immagini e la musica si riesce ad esprimere tanto, forse piu' che con le parole, in alcuni casi!

Adesso che il mio scopo e' stato raggiunto, mi sento molto soddisfatta di quel poco che sono riuscita a creare e sicuramente ritornero' ai miei amici del blog, continuero' a lanciare frecciate a questo ed a quello, come sono solita fare...il mio blog ritrovera' la sua incorregibile Francesca

Il video che ho inserito sul blog e' mio......non ho piu' bisogno di ricorrere a cio' che hanno fatto gli altri!

A bientot amici

E' stata scoperta

Sapete che mi piace andare in giro per la Community curiosando tra profili e blog . Penso che l'abbiate notato tutti: le donne, nella loro descrizione personale, tolta qualche piccola variazione sul tema, dicono d'essere tutte da scoprire e, purtroppo, ho notato che anche gli uomini incominciano a servirsi di questa identica frase! C'e' da chiedersi perche' ci siano tante persone "coperte", forse qualcuno ha messo loro addosso qualcosa perche' non fossero visibili? Per la gioia di tutti voi, ecco invece una donna tutta "scoperta", grazie al grande Maestro Francisco Goya che l'ha ritratta in tutta la sua naturale bellezza. Anziche' andare in giro per la Community e trovarsi davanti a donne tutte da scoprire, e' meglio ammirare questa donna "tutta scoperta", avremo almeno acquisito una nozione in piu' di storia dell'arte, unendo l'utile al dilettevole...in poche parole avremo preso "due piccioni con una fava"!               
Un sorriso a tutti voi
Francesca

La maya desnuda -  Francisco Goya