Il Sigillo

Prima di continuare con la mia storia vissuta, voglio per un attimo soffermarmi sui parecchi commenti che sono giunti ai post.

Vi assicuro che tutto ciò che sto scrivendo è stato realmente e purtroppo vissuto. Sicuramente è il peggior lato delle chat, del virtuale in generale. Basta poco, basta star giù di morale per qualcosa di importante, basta essere "indifesi" per stanchezza e se si trova la persona che sta vivendo negatività simili ecco che accade il "guaio".

Tanti hanno sempre detto, continuano a dirlo: a me non accadrà mai. Pochissimi hanno il coraggio di ammettere di aver vissuto cose simili. Ammettere una propria debolezza, una propria sconfitta non fa piacere ma secondo me aiuta a "crescere" anche alla mia età.

Sono contento dell'interesse suscitato e credo che non siano interessi morbosi: qualcuno si sta riconoscendo, altri penseranno a come non cadere in tali rete dell'inconscio, altri ancora seguono per il solo sapere, in senso positivo.

Ecco, tutto questo volevo dire  prima di continuare. Questa è la decisione più pesante poichè man mano che scrivo sempre più dimostrerò le mie debolezze e la mia sconfitta, non una sconfitta maschilista, attenzione, una sconfitta morale con me stesso.