Creato da: il_gran_sigillo il 23/09/2005
storia, sapere, credo

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

I miei Blog preferiti

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Ultime visite al Blog

mariomancino.mstrana61cirilo10stranissimapelipAvolandfarmlorteyuwtoorresalottergsmaipaola65ilsognomio0summoneryunieil_gran_sigilloFinalmente.Io
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« Attimo di riflessioneUNA STORIA VISSUTA (6°) »

UNA STORIA VISSUTA (5°)

Post n°40 pubblicato il 17 Novembre 2005 da il_gran_sigillo

Dal giorno dopo, dalla prima mattina, iniziammo uno scambio di telefonate sempre più incessante. Si iniziò a parlare di noi, sempre più dei nostri interessi. Lei continuò a non andare in chat, smise di esporsi in vetrina. man mano che passavano i primi giorni, le nostre telefonate assumevano sempre più i contorni di infatuazione, l'un per l'altra e viceversa. Anche per i nostri interessi personali: io ero interessatissimo alla sua raccolta di libri antichi così come lei lo era del mio collezionare quadri. Si parlava per ore ed ore. Una sera, verso le 19.00 mi chiese se volessi andare in chat con lei, avrebbe usato un nuovo nik e saremmo andati in una stanza qualsiasi per poi spostarci nel privato. Acconsentii subito: volevo vederla, guardare il suo viso, i suoi occhi, mentre parlavamo. Corsi ad acquistare una cam e subito dopo ebbe inizio il nostro incontro. Mi apparve sul monitor il suo viso, un viso che non riuscivo a collegare al corpo che avevo visto la prima volta, ora era diverso. Per alcuni istanti stemmo senza far nulla, senza dir nulla, stemmo solo a guardarci in faccia. Poi quasi per incanto iniziammo a parlarci, o meglio fu lei a parlarmi. Iniziò con una frase che ancora ricordo: "mi hai preso il cervello, mi hai cambiata, ti appartengo". Ma stavo sognando? Quello che io credevo di iniziare a provare per lei, una lei ancora virtuale, una lei che era rappresentata da una voce, da un corpo, da ciò che scriveva, ora mi veniva spontaneamente detto. Sì! stavo provando quelle sensazioni di innammoramento che avevo scordato da tempo. Ci parlammo a lungo senza mai distogliere i nostri occhi da quelli dell'altra/o. Ora vedevo una donna, una donna come me, cinquantenne, con un suo vissuto come tanti, con un lavoro invidiabile, dei figli di cui si curava incessdantemente.
Tutto questo si protasse quel giorno per un paio d'ore ma poi divenne una costante quotidiana.
Era il tornare a casa la sera che divenne per me un problema. Vivevo un conflitto continuo. Se con mia moglie era da tempo che qualsiasi dialogo era scomparso, si viveva la quotidianità in modo molto asettico, era verso le mie figlie che provavo un qualche senso di colpa. Avrebbero mai capito? Quanto mi avrebbero condannato? Le avrei perse? Per me loro rappresentavano e rappresentano tutto il mio mondo. Sembreranno cose ovvie, ma forse in quella occasione ho imparato a conoscerle meglio, ad essere loro più vicino, proprio per il senso di colpa che sentivo verso di loro.
Passarono tanti giorni, avemmo uno scambio di lettere, ci regalammo dei libri, lei uno fotografico della sua città, io un paio di libri storici ed uno scritto da me sempre su temi legati alla mia città nell'800. Era un vivere una nuova vita. Le dicevo del mio lavoro, di come fosse andata la giornata, dei programmi e dei progetti che avevo. Lei altrettanto. Conoscevo il suo lavoro e come procedeva meglio degli editori per cui lavorava. Ed il tutto sempre ben condito dal gurdarci in faccia via cam, con tanto di dolcezze e sguardi tenerissimi. Mai si andò oltre. Era passato un mese, un lunghissimo mese. Lei non era più andata in chat nelle stanze che frequentava precedentemente. Me lo diceva, le credevo. So che era vero. Un giorno le dissi che sarei stato per lavoro molto vicino a lei, che avevo prenotato già il volo e l'albergo. Sarei dovuto stare per un paio di giorni ma se voleva potevo fermarmi anche tutta una settimana. sarebbe accaduto dopo una decina di giorni. Il suo entusiasmo fu immenso. Eravamo felicissimi entrambi di poter "vivere" quattro giorni insieme, dal coricarci insieme allo svegliarsi del giorno dopo, dal pranzo alla cena. Avremmo vissuto quattro giorni intensi solo per noi, solo nostri. Iniziammo a far programmi, a pensare a dove andare, cosa visitare. Iniziammo a pensare, ad immaginare, a vedere con la mente il nostro poter fare l'amore.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
eccomiqui4
eccomiqui4 il 17/11/05 alle 11:35 via WEB
Ma ... poi non avete vissuti questi giorni insieme?
(Rispondi)
 
niki76dgl
niki76dgl il 17/11/05 alle 13:00 via WEB
allora la faccenda si fa davvero seria......aspetto la prossima puntata:-))buona giornata sigillo
(Rispondi)
 
medea0530
medea0530 il 17/11/05 alle 13:05 via WEB
anche a me, come Helga, interesserebbe sapere se avete trascorso bene i quattro giorni...ciao :-)
(Rispondi)
 
 
il_gran_sigillo
il_gran_sigillo il 17/11/05 alle 13:07 via WEB
capisco la vostra curiosità ma poco alla volta scoprirete la tristezza di tutto quanto. Purtroppo è così.
(Rispondi)
 
 
 
eccomiqui4
eccomiqui4 il 17/11/05 alle 13:37 via WEB
bene ... saremo pazienti ad aspettare ...
(Rispondi)
 
lunedi.bs
lunedi.bs il 17/11/05 alle 13:35 via WEB
inizio a capire... un po' meglio...
(Rispondi)
 
LA_SIGNORA101
LA_SIGNORA101 il 17/11/05 alle 14:44 via WEB
fino a qui...interessa tutti... è quello che molti sperano... è quello che cercano in internet... uomini e donne... sembra un bel sogno... ma sono sicura...invece ...che è un incubo... allora interesserà meno...molti penseranno a me non succederà... ma andiamo avanti... buona giornata sigillo un sorriso.
(Rispondi)
 
 
il_gran_sigillo
il_gran_sigillo il 17/11/05 alle 16:01 via WEB
...chi ha vissuto più o meno intensamente certe spiacevoli avventure, spiacevoli per la propria persona, può realmente capire cosa accade e quanto non sia semplice raccontarsi. Un sorriso anche a te, ciao
(Rispondi)
 
amoildeserto
amoildeserto il 17/11/05 alle 17:22 via WEB
Mi spaice che si sappia già che il finale e triste ... mi spiace per te, per quello che hai vissuto ...
(Rispondi)
 
 
il_gran_sigillo
il_gran_sigillo il 17/11/05 alle 17:40 via WEB
sei molto cara, ma a volte una esperienza negativa aiuta, ed io lo spero, a ritrovare una qualche tranquillità.
(Rispondi)
 
luna646
luna646 il 17/11/05 alle 17:39 via WEB
La tua storia è molto simile alla mia,e mi auguro che il tuo finale sia come il mio....ma ....penso propio di no.Baci dalla Luna e alla prossima
(Rispondi)
 
 
il_gran_sigillo
il_gran_sigillo il 17/11/05 alle 17:41 via WEB
quando qualcosa termine, anche se non piacevolmente, meglio considerarla una esperienza, e quindi positivamente, anche se è difficile farlo
(Rispondi)
 
luna646
luna646 il 17/11/05 alle 17:51 via WEB
Sono daccordo con te,non sempre è facile,però da come scrivi capisco che hai vissuto emozioni forti propie quelle a cui non credevi più.Si pensa che ormai la vita ci ha dato tanto ed è giunto il periodo di attaccare le scarpette ai chiodi.Invece no,l'emozioni sono dietro l'angolo o magari in un virtuale,e cosa importa se il finale non è sempre roseo,accade nei film e nella vita.Non moriremo lentamente perchè non siamo fuggiti davanti alle passioni,abbiamo seguito il cuore,a vaffa la razionalità,la vita è breve è l'emozioni vanno vissute.
(Rispondi)
 
 
il_gran_sigillo
il_gran_sigillo il 17/11/05 alle 18:44 via WEB
Aspetto che leggi l'ultima parte.... poi mi dirai... ciao
(Rispondi)
 
lorteyuw
lorteyuw il 24/03/09 alle 22:24 via WEB
banker, aleukaemic, buy soma cod myodemia, salvability, cialis erectyle dysfunction mmpi, pipefish, buy tadalafil prescription neurolymphomatosis, asparmide, soma for sale without perscription luteol, retrognathism, buy drug soma deuteroplasm, chlorofluorocarbons, levitra 10mg oligoamnios, pilula, generic cialis pills apologizer, photoptarmosis, levitra 20mg dentinoenamel, myelocytic, soma online excycloduction, cyanates, generic levitra online dipolar, poikilotherm, buy soma carisoprodol collutory, oxyhemoglobins, best generic cialis pills uricotele, herniotomy, cheap discount levitra proctotome, disparate, drug for impotence levitra coccyalgia, tilley, cialis without prescription
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963