Creato da fabbri.giancarlo il 08/08/2012
Giancarlo Fabbri giornalista freelance

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Ultime visite al Blog

skate1964Pagliacciodolcesurfinia60acer.250prefazione09mcivolMiele.Speziato0marinovincenzo1958ormaliberacassetta2fabbri.giancarlonmancumarabertowbryseide2010OsservatoreSaggio
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Al guinzaglio Luna, regi...Battere sul tamburo cont... »

Ozzano Equo e Solidale per la pace in Palestina

Post n°51 pubblicato il 22 Ottobre 2012 da fabbri.giancarlo
 

Ozzano dell’Emilia (Bologna)

Costituita nel 1998, e da allora attiva promotrice di iniziative per la pace nel mondo e per il superamento del crescente divario tra paesi ricchi e poveri, l’associazione onlus Ozzano Equo e Solidale prosegue il suo impegno sostenendo un progetto dell’organizzazione Cospe (Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti). Il Cospe è un’associazione privata e laica che, fin dalla nascita nel 1983, opera nel sud del mondo, oltre che in Italia e in Europa, per il dialogo interculturale, lo sviluppo equo e sostenibile, i diritti umani, la pace e la giustizia tra i popoli, con oltre 100 progetti in 30 paesi nel mondo.
Uno di questi progetti, sostenuto appunto da Ozzano Equo e Solidale, è il “Fair Trade, Fair Peace” ossia “Commercio Equo, Pace Equa” per aiutare le donne artigiane palestinesi della Galilea e di Betlemme: arabe, cristiane e israeliane, con l’ambizioso intento di creare una linea comune di artigianato. Come oggetti in legno d’ulivo, cesti di palma, oggetti in vetro riciclato e da arredamento, distribuendoli poi nel mondo mediante le reti del commercio equo e solidale.
La realizzazione di questa linea di prodotti oltre ad offrire una fonte di reddito per artigiani e artigiane palestinesi che vivono nei territori occupati, o in Israele, ha un valore simbolico come collaborazione reale tra gli appartenenti a due popoli: la palestinese-araba e quella israeliana-ebrea, che siamo abituati a vedere sempre su fronti opposti. E un altro obiettivo è quello di diffondere anche in Medio Oriente la cultura del commercio equo e solidale. Il Cospe ha infatti ottenuto un finanziamento europeo che copre soltanto una parte dei costi.
Ozzano Equo e Solidale fa quindi appello al contributo, di privati, aziende e associazioni per sostenere i laboratori delle donne arabe e israeliane e per contribuire a un gesto concreto di  pace dando una speranza in più ad una terra purtroppo ancora soffocata dai conflitti. Per informazioni: 051.799418; 338-7810261; fnanetti@tiscali.it.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Savenidice/trackback.php?msg=11661076

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963