Creato da fabbri.giancarlo il 08/08/2012
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Quale destino per l’ospedale Simiani di Loiano?

Post n°99 pubblicato il 28 Novembre 2012 da fabbri.giancarlo
 

 

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Loiano (Bologna)

Il cinema Vittoria di Loiano (Bologna) alle 21 di giovedì 29 novembre ospita una pubblica assemblea, sul tema: “Ospedale di Loiano: e ora?”, organizzata dal Comitato Appennino Salute Territorio (Cast).
Da parte della cittadinanza di una vasta area di territorio c’è infatti molta preoccupazione su quale sarà il destino dell’ospedale “Simiani”. Come spiegano i promotori dell’iniziativa, che invitano la cittadinanza a partecipare, «questo ospedale è indispensabile per un vastissimo territorio che spazia dalla Toscana, ai comuni di Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Monzuno, Pianoro e San Benedetto Val di Sambro».
Infatti la situazione non è chiara perché i politici continuano a tranquillizzare la comunità locale dicendo che l’ospedale di Loiano non verrà chiuso, ma questo è comprensibile visto che è l’unico tra Bologna e Firenze in un territorio difficile come quello montano. «Il problema – precisano dal Comitato – è che il personale che va in pensione non viene rimpiazzato. Chiaro segno che si vuole ridurlo ai minimi termini. Con l’assessorato regionale alla sanità che ha deciso, prescindendo dalla spending governativa, perché deve ridurre le spese e le perdite in bilancio, ma non dice molto. Vedremo se con le riunioni che stiamo organizzando riusciamo a ottenere qualche dato in più».
Un esempio della sua indispensabilità è dato dalla recente nascita di un bambino nel “Simiani” che però è privo di una sala parto. Stando alle cronache la madre, di Monghidoro, era già stata ricoverata alla maternità del Sant’Orsola poi dimessa perché il parto non era ancora imminente. Le avvisaglie del parto il 17 settembre con la donna che però perde le acque quando l’ambulanza era a metà strada fra Loiano e Monghidoro; a oltre trenta chilometri dal Sant’Orsola di Bologna.
Se non ci fosse stato il “Simiani”, struttura a rischio per i tagli relativi alla sanità, e la decisione dei paramedici di fermarsi all’ospedale di Loiano, potevano sorgere conseguenze non prevedibili, a madre e figlio. Ma per fortuna è stato un lieto evento e non per modo di dire.

 
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