Savenidice

E’ in edicola l’ultimo “Buone Notizie Bologna”

Bologna

Anche quest’anno il primo di dicembre è uscito in edicola il mensile “Buone Notizie Bologna”; ed è anche l’ultimo numero che è stato stampato su carta e distribuito nelle edicole della provincia bolognese.

Come ha scritto nell’inserto centrale il direttore Maurizio Cocchi, presidente della Virtual Coop che edita il mensile, «dopo sette anni di vita su carta Bnb si trasforma, cambia pelle, si evolve, va verso una vita più spericolata nel mare aperto del web, dove tutti hanno qualcosa da dire e dove quasi nessuno ascolta o legge, dove il fragore del nulla sovrasta ogni cosa». Infatti Bnb muore sulla carta per rinascere sugli schermi di pc, notebook, tablet, smartphone, eccetera. Il webmagazine è già in costruzione e dalla mezzanotte del prossimo 31 dicembre sarà visibile cliccando su www.bnbo.it e si avrà accesso a tante notizie.

Tornando all’ultimo numero in edicola, in vendita a un euro la copia, il direttore Maurizio Cocchi, affiancato dal redattore Ugo De Santis, ha intervistato il vescovo di Bologna Matteo Zuppi sui temi del Natale e della fede, Poi Egidio Sosio, non vedente, sul tema delle barriere architettoniche. Una pagina è stata dedicata al Gruppo di Volontariato Civile (Gvc) che lancia un allarme sulla situazione di Haiti, una ai libri da leggere, una a Impronta Etica sulla misurazione dell’impatto sociale, poi sull’Auser in vista del IX Congresso, un’intervista di Serenella Gatti Linares a Roberto Morgantini, un pezzo di Valentina trebbi sui rimedi naturali per il cambio di stagione, e due del vostro immodesto cronista dedicati alle camminate invernali ozzanesi e sull’associazione Crew For Africa di Monterenzio attiva a Gibuti.

Superate le quattro pagine interne, un inserto sul passaggio di Bnb dalla carta al web, gli articoli sono dedicati a Venezia e ai suoi musei, agli scarti e alla gestione dei rifiuti, al Bologna calcio, al cinema e ai fumetti, ad Alfred Nobel e al caffè, alle offerte di lavoro, alla poesia e ai giochi. Un ultimo numero pieno di cultura da tenere per ricordo.