Creato da fabbri.giancarlo il 08/08/2012
Giancarlo Fabbri giornalista freelance

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Ultime visite al Blog

Pagliacciodolcesurfinia60acer.250prefazione09mcivolMiele.Speziato0marinovincenzo1958ormaliberacassetta2fabbri.giancarlonmancumarabertowbryseide2010OsservatoreSaggiomoon_I
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Non è mai troppo tardi …...Si può vincere il cancro... »

Con “Lireta”, di Perrotta, torna all’Itc lo spettacolo per sordi

Post n°994 pubblicato il 31 Gennaio 2017 da fabbri.giancarlo
 

roscioli-01-paola-foto-luigi-burroni

Paola Roscioli in una foto di Luigi Burroni

San Lazzaro (Bologna)

All’Itc Teatro di San Lazzaro in via Rimembranze 26, alle 21 di venerdì 3 febbraio il sipario si aprirà su una recita del tutto speciale, comprensibile anche ai non udenti, dello spettacolo “Lireta”, di Mario Perrotta che ne cura anche la regia. In scena la recitazione di Paola Roscioli con le musiche della chitarra di Laura Francaviglia e il violoncello di Samuele Riva; luci di Eva Bruno, suoni di Mirco Mora. Lo spettacolo sarà in scena, sempre alle 21, anche il 2 e 4 febbraio ma senza la sovratitolazione che consente ai sordi di seguire i dialoghi.

«Albania. C’è una donna, Lireta si chiama. C’è una donna che guarda oltremare cercando un brandello d’Italia, anche solo una luce. Una luce di Puglia che illumina i sogni di là, nella terra dell’alba. C’è un gommone che parte e la donna sta in mezzo agli altri sul mare, cercando d’Italia e di luci. Tra le braccia ha una bimba di neanche tre mesi di vita e si trova sull’onda, nel nero di un cielo senza luna. L’hanno detto alla donna, alla bimba e a tutti gli altri lì sul gommone: “Se arriva la guardia costiera d’Italia buttatevi in acqua!”». E’ la storia di Lireta Katiaj, una storia che contiene in sé tutte le stigmate del migrare, nasce il nuovo spettacolo di Mario Perrotta, progetto che unisce l’invenzione teatrale con la realtà dei luoghi, delle facce e delle voci di chi, ieri e oggi, ha scommesso sulla vita attraversando il mare.

Da vari anni l’associazione Agfa-Fiadda di Bologna, presieduta dalla professoressa Luisa Mazzeo Saracino, si è attivata per l’uso di sovratitoli in teatri e cinema per rendere gli spettacoli comprensibili anche a sordi e sordastri. A San Lazzaro questo è possibile grazie alla Compagnia del Teatro dell’Argine, che dal 1998 gestisce l’Itc Teatro portandolo all’interesse nazionale dopo un lungo periodo di chiusura. A nome dell’associazione, e dei deboli di udito, non mancano quindi i ringraziamenti del presidente Agfa-Fiadda alla compagnia teatrale.

Per i non udenti il biglietto ha un costo ridotto con prenotazione del posto obbligatoria, allo 051.6270150 o via e-mail (info@itcteatro.it), per permettere di riservare alle persone sorde i posti migliori per la lettura dei sovratitoli proiettati su uno schermo sovrastante l’azione scenica. Il biglietto può poi essere ritirato la sera dello spettacolo alla biglietteria dell’Itc Teatro. Per informazioni: 051.798060.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Savenidice/trackback.php?msg=13497656

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963