Savenidice

San Lazzaro (Bologna)

Oltre una cinquantina di artisti, musicisti, cantanti, ballerini, comici e cabarettisti sono stati coinvolti da Valerio Negroni di “Hey Joe Bologna Suona” per un concerto spettacolo gratuito di beneficenza, che si terrà dalle 14.45 alle 24 di domenica 23 settembre in piazza Bracci, a San Lazzaro (Bologna). Ma già dalle 10.30 del mattino nella piazza ci saranno tante iniziative di solidarietà a favore della Fanep, (Associazione famiglie neurologia pediatrica) da tempo impegnata per l’ampliamento della clinica “Gozzadini” dell’ospedale Sant’Orsola.
Dopo anni che Hey Joe ha dedicato i suoi concerti, in piazza Bracci a San Lazzaro e in Piazza Maggiore a Bologna, al sostegno dell’Opera Marella e alla causa di beatificazione di don Olinto Giuseppe Marella, questo concerto è stato dedicato alla memoria del compianto Maurizio Cevenini che, con Niccolò Rocco di Torrepadula e altri fu applaudito presentatore delle edizioni precedenti. Un ricordo all’amico comune che è stato espresso giovedì scorso in municipio, a San Lazzaro, alla presentazione dell’iniziativa benefica con Rocco di Torrepadula a dire: «Senza fini polemici, ma mi dispiace, Maurizio ha ottenuto più riconoscimenti dopo la sua tragica scomparsa che in vita».
Alla presentazione il sindaco Marco Macciantelli, l’assessore al volontariato Raymon Dessi, i cantanti Junior Magli e Paolo Mengoli, il gruppo “Wiva le donne”, Fabio Gabusi dell’Emporio Danza e tanti altri artisti presentati dallo stesso Negroni. E tanti altri che è difficile elencare saranno in piazza e sul palco per un’occasione di solidarietà, divertimento, aggregazione nel ricordo di Cevenini uomo e sportivo che fu capitano, oltre che della squadra di calcio rossoblù del consiglio comunale di Bologna, anche di quella dell’associazione Novanta presieduta da Rita Zironi molto attiva nella solidarietà. Una festa per tutti, anche per i bambini, sperando nella clemenza del tempo.

San Lazzaro (Bologna)

L’associazione per la biodiversità e la sua conservazione (Abc) dal 2006 organizza a San Lazzaro (Bologna) la “Festa del Cactus” che si terrà a ingresso libero venerdì 21 settembre dalle 15 a sera e sabato e domenica, 22 e 23 settembre, dalle 10 a sera. Un evento interamente dedicato alle piante succulente, e ai vivaisti che operano con serie-tà, contro il commercio illegale di piante prelevate dal loro ambiente.
Festa giunta alla settima edizione che quest’anno, per la prima volta, si svolgerà nel parco di Ca’ de’ Mandorli in via Idice 24; circa a metà strada tra le frazioni Idice e Castel de’ Britti. L’evento che ha carattere internazionale, con vivaisti provenienti anche dall’estero, ha come partner principale il Comune di San Lazzaro, ed è patrocinato dalla Provincia di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna.
La mostra mercato, con molte e varie iniziative collaterali, ha lo scopo raccogliere fondi per il progetto “Verdivisioni” come arca di salvezza delle piante in via di estinzione. Ma, come hanno riferito il botanico e collezionista Andrea Cattabriga promotore della festa, e l’assessore all’ambiente Giorgio Archetti, «sarà l’occasione per discutere anche delle biodiversità e della tutela della vita in tutte le sue forme. Ed è per questo che grazie ad Aya Homsi, di origine siriana, si parlerà non solo di piante e ambiente ma di diritti calpestati e di vittime innocenti»
Il programma prevede per le 15.30 di venerdì 21 l’apertura della mostra-mercato di piante succulente rare e da collezione, alle 17.30 la tavola rotonda “Bambini di Siria: le vittime di un regime” con relatore Aya Homsi che lotta contro la dittatura siriana. Alle 20.30 conferenza sul tema: “Vivisezione, scienza o menzogna?” con Bruno Fedi.
Sabato mostra-mercato delle piante dalle 9.30 alle 19 seguita da una cena conviviale con gastronomia del Salento (su prenotazione), e da danze e canti popolari del Sud d’Italia con musica dal vivo. Domenica mostra-mercato dalle 9.30 alle 19; alle 10.30 e alle 17.30 il Wwf guiderà i bambini a visitare la vicina oasi del Mulino Grande. Per info o prenotazioni: www.festadelcactus.it; www.abc-network.it.