Savenidice

Torna all'Italia il teatro dialettale

Castenaso (Bologna)

Con la commedia “Al per amour mo l’è un intrig”, tre atti brillanti di Marcello Gamberini per la regia Gino Cesari, messa in scena dalla locale associazione dialettale Al Nostar Dialatt, martedì 16 ottobre, alle 21, prenderà il via la nuova stagione del teatro dialettale. Lo spettacolo, in scena al cineteatro Italia in via Nasica 38 a Castenaso (Bologna), sarà poi replicato il 17 e 18 ottobre alla stessa ora.
La rassegna teatrale, molto attesa e ormai di lunga tradizione, ha come insegna “Trai sîr in dialatt a Castnes” e proseguirà in novembre, dal 13 al 15, con la compagnia Lanzarini in “… e te chi it?” tratto da A. De Benedetti con la regia di Gian Luigi Pavani. Poi in dicembre, dall’11 al 13, con la compagnia Il Temporale di Bentivoglio in “Turnèr a ca’”, scritto e diretto da Pezzoli e Giusti. La rassegna si concluderà nel gennaio 2013, dal 15 al 17, con di nuovo Al Nostar Dialatt in “Al prufom d’la camarira” di Marcello Gamberini diretta da Gino Cesari. Sipario sempre alle 21 con ingresso a 9 euro; ridotti 7; abbonamento a 34 euro; 26 il ridotto. Info: 338-3476417 dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13. Prevendite nel botteghino del cineteatro Italia, dalle 9.30 alle 12, nei giorni 13 ottobre, 10 novembre e 12 gennaio. La rassegna è organizzata con patrocinio dell’assessorato alla cultura.

All'Arci partiti i lavori per la nuova struttura

San Lazzaro (Bologna)

Con la demolizione di quello che fu il palco dell’orchestra, al tempo che si ballava anche all’aperto, sono materialmente iniziati i lavori per la realizzazione della nuova struttura fissa che sostituirà il vecchio RistoTenda dell’Arci di San Lazzaro (Bologna). Una realizzazione attesa da anni dal consiglio direttivo e dagli oltre cinquemila soci del grande circolo, uno dei maggiori d’Italia, che evita di montare la grande struttura metallica, e il telone, a primavera per poi smontarla in autunno, con rischi e fatiche per i volontari.
La nuova costruzione sarà dedicata alle sagre stagionali, alle tombole, e alle attività istituzionali del circolo, presieduto da Carlo Pesci con vice Franco Fanizzi. L’edificio, progettato dall’architetto sanlazzarese Maurizio Tamburin, avrà un’ossatura in cemento armato ma con una superficie coperta minore del precedente tendone: 827 metri quadri invece che 972. Al piano terra il salone per sagre e altre varie attività, le cucine con servizi coperte da un soppalco adibito a deposito e, sotto, un piano interrato come magazzino servito da un montacarichi. Sul lato ovest un prolungamento del tetto (che sarà a due falde in alluminio), con travi in legno lamellare, andrà a formare un pergolato copribile con una tenda per migliorare la fruibilità esterna. E sul tetto è prevista l’installazione di solare termico e di impianto fotovoltaico.
La nuova struttura, quindi, sostituirà per sempre il vecchio RistoTenda ormai inadeguato e con una pessima immagine dal punto di vista estetico. Eppure tale struttura “mobile” fu utilizzata per un ventennio per le tante sagre gastronomiche organizzate con grande successo dall’Arci, a sostegno dei gruppi sportivi, per pranzi e cene benefiche e di associazioni di volontariato. Col tendone che però non proteggeva del tutto commensali e personale di servizio dal caldo torrido d’estate, nonostante le ventole, e il freddo delle serate primaverili o autunnali. Un monta e smonta, ogni anno, comprensivo di attrezzature di cucina e arredi che ora, finalmente, potrà essere dimenticato.

Giancarlo Fabbri

Lezione gratuita alla scuola di teatro dell'Itc Studio

San Lazzaro (Bologna)

Venerdì 12 ottobre, alle 20, all’Itc Studio di via Vittoria a San Lazzaro (Bologna), angolo via Caselle, si terrà una lezione di prova gratuita, con prenotazione consigliata, del corso di teatro per principianti. Nel frattempo proseguono le iscrizioni ai nuovi corsi di teatro, danza, musica e circo per bambini, ragazzi e adulti. L’Itc Studio è in pratica il settore didattico della Compagnia del Teatro dell’Argine che gestisce l’Itc Teatro, in via Rimembranze 26, dove si terrà lo spettacolo finale al termine dei corsi. Per informazioni, prenotazioni e iscrizioni: 051.6271604; info@itcteatro.it; www.itcteatro.it; www.itcstudio.it.
Come spiegano i docenti dell’Itc Studio «frequentare un corso teatrale non significa volere poi diventare attore professionista. Spesso è una curiosità culturale, voglia di approfondire una passione, o il voler diventare uno spettatore più attento e preparato o, infine, il cercare di conoscere meglio se stessi e ciò che ci circonda».
Al corso per principianti si affiancano altri corsi di approfondimento, i cui insegnamenti spaziano dall’improvvisazione al teatro di parola, dal teatro fisico alla narrazione, dalla clownerie al teatro in versi.
Se per gli adulti il teatro rappresenta un’occasione di conoscenza, e di esperienza, con i bambini e i ragazzi il teatro, come anche la musica, il canto, la danza, eccetera, si rivelano uno strumento di divertimento e apprendimento: un gioco che, con l’inventare e improvvisare storie, stimola la fantasia e la creatività dei bambini e dei ragazzi.