Savenidice

Fausto Carpani in recital all’Arcipelago

Pianoro (Bologna)

Come già annunciato in precedenza è già aperta la prevendita per il recital del cantautore, attore e poeta petroniano, Fausto Carpani che si terrà alle 20.30 del 27 febbraio, nella sala teatro Arcipelago di Pianoro (Bologna). Uno spettacolo, a titolo “Questa è la mia città”, con note, immagini e atmosfere della Bologna di oggi e di ieri raccontate dal popolare cantautore dialettale bolognese. Per la prevendita dei biglietti telefonare al numero 329-7709673; oppure rivolgersi direttamente alla “Bottega delle idee”, in via Di Vittorio 3-3°, a Rastignano di Pianoro. Info: info@amiciditamaraedavide.it; http://www.amiciditamaraedavide.it.
il recital di Fausto Carpani era previsto per il 16 gennaio, in occasione della “Festa delle associazioni”, poi rinviato per la neve. Un’iniziativa di impegno sociale e di spettacolo, ma non soltanto, organizzata, con patrocinio del Comune di Pianoro dall’associazione “Amici di Tamara e Davide” conclusasi con l’inaugurazione della “Bottega delle idee”
Senza tema di smentite Fausto Carpani è considerato il più importante dei cantanti che mantengono alta la tradizione del dialetto petroniano. Scoperto dal Festival della canzone bolognese del 1988, ha poi vinto il Festival del 1989 e ha continuato a scrivere un gran numero di canzoni tutte magnifiche. Figlio del rinnovamento della musica locale, operato da Quinto Ferrari, Fausto ne ha portato avanti la bandiera diventando il menestrello di Bologna, il cantante della memoria, della magia di momenti irripetibili, ma anche della storia bolognese con riferimenti alla strage del 2 agosto, al passaggio di San Francesco, alla storia di secoli raccontata in bolognese, in italiano, o in alternanza fra le due lingue. Nelle sue canzoni si trova la storia e anche della critica sociale e antimilitarista, ed è diventata famosa la sua galleria di personaggi che contribuiscono a fare di Bologna una città davvero speciale.

In un libro tutto su Campeggio di Monghidoro

Monghidoro (Bologna)

L’onlus Fondazione Itaca, con sede a Rastignano di Pianoro (Bologna) ha ancora a disposizione delle copie del libro “Campeggio nel tempo. Storia di un territorio”. Un corposo volume di 512 pagine, curato da Roberto Da Re, Tiziana Lorenzini, Bruno Rovena, Gilberto Tedeschi e Giordano Vanti, che raccoglie saggi e ricerche storiche, dal XIII secolo ai giorni nostri, su questa piccola ma suggestiva frazione del Comune di Monghidoro nota per il suo santuario mariano. Santuario detto “Piccola Lourdes” che ha all’interno una sorta di riproduzione della Grotta, opera del bergamasco Ravasio Guelfo, e di tanti artigiani della zona, fatta realizzare nel 1923 dall’allora parroco don Augusto Bonafè dopo pellegrinaggi al santuario dei Pirenei.
Il libro è stato edito su iniziativa della Fondazione Itaca con il parziale sostegno economico della parrocchia di San Prospero di Campeggio, della Banca di Credito Cooperativo di Monterenzio e della cooperativa sociale Campeggio Monghidoro. L’acquisto del libro è quindi anche l’occasione di dare un contributo all’impegno sociale e umani-tario che la Fondazione compie ogni giorno verso chi ne ha bisogno con particolare riguardo ai portatori di handicap.
E, sempre a proposito di libri, ne è stato pubblicato uno, a titolo “Un sogno realizzato” sulla storia della Fondazione. Chi è interessato a uno dei due volumi, o ad ambedue, può rivolgersi direttamente alla Fondazione Itaca Onlus in via Nazionale 38/2 a Rastignano di Pianoro (Bologna). Info: 051.6260034; fondazioneitaca@libero.it.