Savenidice

Concerto d’organo nel giorno dell’Angelo

Castenaso (Bologna)

Come da tradizione l’annuale rassegna musicale “Organi antichi, un patrimonio da ascoltare”, giunta alla venticinquesima edizione prende il via il lunedì di Pasqua, a Castenaso (Bologna), nella storica chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista in via Tosarelli 71/2. Alle 20.45 di lunedì 1 aprile si eleveranno nella navata le prime note del concerto con esecutori l’organista Marcello Rossi, il trombettista Paolo Bacchin e il soprano Piera Pelanda in un programma di composizioni di Georg Muffat, Johann Rosenmuller, Johann Sebastian Bach, Johann Adm Reincken e di Georg Friedrich Handel. L’ingresso è libero.
L’evento è organizzato assieme all’associazione culturale “Organi antichi, un patrimonio da ascoltare”, con direttore artistico Andrea Macinanti, per il valore dello strumento della chiesa castenasese. In San Giovanni Battista è infatti conservato un organo costruito da Giuseppe Guermandi, nel 1845, e modificato da Abele Marenzi nel 1909. Lo strumento collocato nel presbiterio in cantoria, dove mostra una facciata con 23 canne disposte a cuspide con ali, fu gravemente danneggiato durante la seconda guerra mondiale e infine restaurato nel 1992, da Francesco Paccagnella utilizzando il materiale superstite.
Il Comune di Castenaso aderisce quasi dall’inizio alla rassegna che diffonde la conoscenza degli organi antichi, e della musica d’organo, in chiese del territorio bolognese le quali, per l’occasione, diventano infine ottime sale da concerto; a volte le uniche della loro zona. Sul sito dell’associazione Macinanti esprime soddisfazione per 25 stagioni «dove abbiamo proposto quasi seicento concerti per far conoscere l’organo a un pubblico sempre più ampio». Ma anche amarezza. «Sarebbe lecito – scrive Macinanti – immaginare che in tanti anni il fenomeno “Organi antichi” fosse stato notato e sostenuto da chi ha le redini economiche che alimentano la cultura bolognese. Ma così non poteva essere a Bologna, il cui declino culturale discende anche dalle velenose gelosie che compromettono il lavoro di chi, per sua sfortuna, non appartiene a determinate caste sociali, economiche e politiche».

Giovedì 28 marzo serata sul risparmio energetico

Castenaso (Bologna)

La Biblioteca comunale “Casa Bondi” di Castenaso, in via XXI Ottobre 7, alle 18 di giovedì 28 marzo ospita un incontro aperto a tutti a titolo: “A, B, C del risparmio energetico in casa”. Nell’occasione dell’incontro l’architetto Riccardo Patané, dell’associazione Centro di riqualificazione edilizia spiegherà come realizzare un vero risparmio energetico con alcune semplici tecniche ed accorgimenti. Ossia modi per contenere la spesa energetica dedicata soprattutto al riscaldamento e al raffreddamento degli edifici, sia in fase di ristrutturazione che con piccoli interventi puntuali e, a volte, persino fai da te.
«La serata, molto informale – spiega il tecnico –, darà l’occasione di approfondire alcuni aspetti e soddisfare curiosità su come risparmiare veramente energia e denaro. Risparmiare energia è infatti diventata la priorità ambientale, in quanto al consumo di fonti fossili è legato il degrado di molte delle componenti ambientali, prima fra tutte il clima e la disponibilità di acqua: per questo l’Unione Europea, e l’Italia, hanno già approvato una serie di norme che stanno limitando gli usi sconsiderati dell’energia e guidando la nostra società verso tecnologie più sostenibili per l’ambiente. Il quadro – prosegue l’architetto – è poi complicato dal progressivo ridursi delle riserve fossili, come petrolio e metano, a livello planetario e dalla crescente domanda da parte dei paesi in via di sviluppo. Uno dei settori trainanti per conseguire un sensibile risparmio è proprio l’ambito edilizio e, in particolare, quello residenziale, nel quale ognuno di noi può fare qualcosa di concreto, per l’ambiente e per le proprie tasche». Al termine della sua relazione l’architetto Patané risponderà alle domande del pubblico presente.