Creato da fabbri.giancarlo il 08/08/2012
Giancarlo Fabbri giornalista freelance

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Messaggi del 16/05/2013

Nuovi reperti al Museo Villanoviano

Post n°265 pubblicato il 16 Maggio 2013 da fabbri.giancarlo
 

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Castenaso (Bologna)

Alle 17 di venerdì 17 maggio il direttore generale per le antichità Luigi Malnati del Ministero per i beni culturali, già soprintendente per i beni archeologici della nostra regione, il suo diretto successore alla soprintendenza Filippo Maria Gambari, e Laura Carlini responsabile dell’Ibc per i musei dell’Emilia-Romagna, inaugureranno il nuovo allestimento nel Muv-Museo della civiltà villanoviana dedicato a Giovanni Gozzadini. Museo, piccolo ma interessante, che si trova proprio a Villanova di Castenaso (Bologna) in via Tosarelli 191.
Ai materiali più caratterizzanti dell’esposizione come le stele del sepolcreto, otto segnacoli funerari in arenaria e calcare, di cui tre figurati e gli altri conformati – con tra questi la “Stele delle Spade” con una bellissima decorazione a bassorilievo – ora si affiancano anche i corredi funerari di alcune delle sepolture rinvenute nel 2007 a Marano. Ora ogni corredo funerario è esposto in modo completo: non solo i vasi cinerari biconici, ma anche il vasellame bronzeo e ceramico da banchetto e di uso quotidiano. A questo si accostano gli oggetti di ornamento personale e reperti attinenti al ruolo e al rango dei defunti.
In occasione dell’inaugurazione del nuovo allestimento – alla presenza del sindaco di Castenaso Stefano Sermenghi, e dell’assessore alla cultura Giorgio Tonelli – verrà conferito al museo, da parte dell’Ibc (Istituto per i beni culturali della Regione), la targa di “Museo di Qualità”, riconoscimento che qualifica l’amministrazione comunale di Castenaso e colloca il Muv nel pregiato panorama museale regionale.
L’evento è stato presentato alla stampa, il 16 maggio, da sindaco e assessore con la partecipazione del soprintendente Gambari, del direttore del Muv Rita Rimondini, dell’archeologa Caterina Cornelio che ha diretto gli scavi a Marano e della restauratrice Antonella Pomicetti responsabile del restauro dei reperti del sepolcreto.
Come ha rilevato Rimondini «in origine il Muv era stato immaginato come centro di studio e documentazione sul villanoviano ma poi, grazie ai reperti maranesi, sta assumendo sempre più la connotazione di vero e proprio museo». «E’ piccolo – ha ammesso Tonelli – ma si sta ingrandendo pian piano. Terminati gli studi e i restauri arriveranno altri corredi funerari di Marano con l’auspicio di ottenere dal Civico di Bologna, e da altri musei, oggetti villanoviani ritrovati a Castenaso». Per Gambari, poi, «musei come il Muv sono fondamentali per ricreare il rapporto tra l’oggi e il passato. Questo perché se non conosciamo la nostra storia non conosciamo le basi della nostra cultura e noi stessi».

 
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Sabato 18 “Festa del baratto” a Rastignano

Post n°264 pubblicato il 16 Maggio 2013 da fabbri.giancarlo
 

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Un’immagine dell’edizione precedente del Festival del Baratto e del Riuso in piazza Piccinini

Rastignano di Pianoro (Bologna)

Nella grande piazza Piccinini di Rastignano (Bologna), purtroppo poco utilizzata nonostante la sua bellezza, le sue potenzialità e l’ampia gradinata, dalle 16 di sabato 18 maggio, si terrà una nuova “Festival del baratto” per incentivare la cultura del riciclo. Una sorta di mercatino dello scambio dove tutti possono partecipare gratuitamente. E’ sufficiente portare un telo, o una stuoia, sul quale disporre oggetti da scambiare, perché ciò che per uno non ha più valore può essere desiderato da altri. Giocattoli, libri, abbigliamento, eccetera, perché tutto può diventare un tesoro per altre persone. Anche i bambini possono partecipare e a loro sarà riservato uno spazio speciale.
L’iniziativa è dell’associazione locale Amici di Tamara e Davide, con il sodalizio Pianoro in Transizione, la società sportiva dilettantistica Atletico di Rastignano e il Comune di Pianoro, col sostegno del Conad City di Rastignano. Nell’occasione la biblioteca comunale Don Milani sarà aperta, dalle 16 alle 18, ma in caso di maltempo l’evento sarà rimandato a data da destinarsi. Per info: 335-8226978 dopo le 18.
Nel corso della manifestazione ci saranno: concorso del riuso creativo; laboratorio creativo per bambini in biblioteca; aperitivo offerto dal Conad e un torneo di basket 3vs3 organizzato dall’Atletico. Infatti il Festival del Baratto, e del riuso, è stato pensato come strumento di incontro, di scambio, e per conoscersi. Un’opportunità per tutti di partecipare alla costruzione di modelli di sviluppo sostenibile perché lo scambio e il riuso degli oggetti permette di allungarne la vita, riducendo la quantità di rifiuti diretti in discariche o all’inceneritore.

 
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