Savenidice

Riaperta con una festa la Bocciofila Arci Pianorese

Pianoro (Bologna)

Come da tradizione dell’impianto all’aperto, al Gualando di Pianoro, il 2 giugno scorso con l’anniversario della Repubblica il bocciodromo pianorese gestito dalla Bocciofila Arci “XXV Aprile” ha dato il via alla stagione con una gran festa e un buffet gastronomico gratuito che è stato apprezzato da centinaia di persone. Infatti i tanti soci volontari dell’Arci pianorese, presieduta da Franco Dini, coadiuvato dal vice Rino Dalla e dal consigliere Giancarlo Minarini, hanno accolto tutti, molti dei quali provenienti anche da altri comuni, con un rinfresco.
Con la riapertura dell’attività agonistica estiva, è ripartita anche quella ricreativa e, soprattutto, quella gastronomica dell’Arci “XXV Aprile” che proseguirà tutte le sere fino all’autunno. Infatti l’attività della Bocciofila Pianorese, con i due campi scoperti ma illuminati a giorno e dotati di tribuna, è stagionale e serale, con inizio i primi di giugno e termine alla fine di settembre, con gare sociali e tornei che vedono la partecipazione anche di campioni regionali e nazionali.
Periodo con l’impianto sportivo che ogni sera viene preso d’assalto, anche da chi non gioca a bocce, per gustare fragranti crescentine e, ma solo se ci sono sufficienti volontari al lavoro, anche primi piatti da ristorante nel week-end. Piatti, bicchieri e posate sono di plastica, tovaglie e tovaglioli di carta, ma le portate hanno tutto il sapore dell’amicizia e della solidarietà. Il lavoro in cucina, tra i tavoli e al bar è tutto volontario e le speranze del presidente Dini sono che la squadra dei volontari attivi resti unita e, soprattutto che vengano a dare una mano altri volenterosi, magari giovani, per stare insieme in amicizia.
Il lavoro non manca mai. Infatti nel 2009 dopo tre mesi di lavoro, delle varie imprese e dei volontari, e la Bocciofila Pianorese aveva riaperto la sua struttura quasi completamente rinnovata con un nuovo edificio in muratura per la cucina. Costruzione, tanto attesa dal circolo Arci XXV Aprile, che aveva finalmente sostituito i piccoli e ormai inadeguati containers di lamiera e le attrezzature di cucina. Nel 2012 sono poi stati inaugurati i nuovi campi realizzati, sui precedenti, dalla Colleoni di Gorgonzola (Milano) azienda specializzata nel settore. E altri lavori sono in corso per rendere la Bocciofila più accogliente sia per i giocatori di bocce, amatori o agonisti, sia per i buongustai.

Ultimi giorni della “Sagra della Lasagna”

Il logo della sagra disegnato da “Matitaccia” al secolo il bravissimo Giorgio Serra

San Lazzaro

Oggi e domani, 8 e 9 giugno, ultimi giorni per godere della tanto apprezzata “Sagra della Lasagna” all’Arci di San Lazzaro, in via Bellaria 7, nata per offrire a prezzi popolari la tradizionale cucina casalinga delle nostre arzdoure. Sagra ai sapori petroniani che in attesa della nuova struttura, già in via del completamento previsto per il prossimo autunno, è in corso nel salone della bocciofila.
Il ristorante il sabato apre alle 19 mentre la domenica anche alle 12; per prenotazioni e informazioni telefonare allo 051.6279931. Il menù prevede per i primi piatti lasagne alla bolognese, ai carciofi o alla goccia d’oro, tagliatelle al ragù o con prosciutto e asparagi, o bis di tagliatelle. Per i secondi castrato, fiorentina o salsiccia ai ferri, quaglie al forno, scamorza al forno con salsiccia e noci, friggione, crema fritta, crescentine, gran fritto bolognese e vari contorni. I vini sono di qualità scelti, come sempre, dagli esperti cantinieri dell’Arci.
Lasagne e tagliatelle sono preparate con pasta tirata col matterello da sfogline, e sfoglini, impegnati per dare il meglio di sé per questa sagra primaverile. Un’iniziativa che, come le tante altre sagre dell’Arci di San Lazzaro, vede l’impegno di tanti soci volontari. Tra sfogline, chef, aiutanti di cucina e addetti in sala sono in più di cento a preparare migliaia di coperti per sostenere lo sport amatoriale che fa riferimento all’attivo circolo Arci. Dopo la Sagra delle lasagne si tornerà a tavola dal 21 al 29 settembre con lo storico “Festival del pesce di mare”.