Savenidice

Sei associazioni insieme per favorire l’escursionismo

Valle dell’Idice

Dal 28 febbraio alla metà di maggio nella sala polivalente del Centro Europa Uno, alla Cicogna di San Lazzaro in via Emilia 297, si terrà un corso di escursionismo per favorire le camminate all’aria aperta nel nostro Appennino. Il corso è organizzato dal Club Alpino Italiano (Cai) di Bologna, in collaborazione con il Centro Europa Uno (Ceu) e Centro di informazione e documentazione (Cid-Aics) di San Lazzaro, con AppenninoSlow di Pianoro, la Pro-Loco di Castenaso e la Proloco di Ozzano. Per informazioni: 338-7491322 (Sergio Gardini direttore del corso); 051.234856; www.caibo.it; sergiootp-er@libero.it.

E se ben sei diverse associazioni si mettono insieme il motivo è dato anche dall’interesse al progetto, dalla sua importanza e dai risultati che si spera di ottenere favorendo la mobilità dolce e il turismo locale. Il corso prenderà il via, il 28 febbraio, con presentazione, proiezioni di immagini e racconti di esperienze del camminare in Appennino: “Da Barbiana a Monte Sole” di Marinella Frascari, Sergio Gardini e altri.

Con il corso che prenderà poi materialmente il via il 7 marzo, con una lezione teorica, dalle 20.30 alle 22.30 (come tutte le altre a seguire), su come orientarsi nel territorio con carta, bussola e altimetro, e l’8 e 9 marzo con prove pratiche sul campo. Nel proseguo, fino alla sua conclusione, ci saranno altre sei lezioni teoriche intervallate da sette uscite di cui, nelle fasi finali, una di quattro giorni e una di due.

Come ribadiscono gli organizzatori il nome Club Alpino è di solito associato alle grandi montagne ma è una visione inesatta; il Cai non è (solo) un club alpinistico. Lo dimostra la grande maggioranza dei 320 mila soci che è formata da escursionisti, e le parole di Guido Rey riportate nella tessera del Cai: “La montagna è fatta per tutti, non solo per gli alpinisti: per coloro che desiderano il riposo nella quiete come per coloro che cercano nella fatica un riposo ancora più grande”.

Musica e balli, Juvenilia Club sotto i coriandoli

La professoressa Paola Tabacchi Malaguti con i coniugi Breschi di Rastignano

San Lazzaro

Sabato 22 febbraio maschere e stelle filanti, coriandoli e palloncini colorati, allegria e scenette comiche, cena e balli con le musiche del maestro Valeriano Massarenti. Questi gli ingredienti della grande festa dell’associazione Juvenilia Club di San Lazzaro presieduta dalla professoressa Paola Tabacchi Malaguti. Festa che si terrà, dalle 20, nel salone dell’Hotel Savoia Regency in via del Pilastro 2, con premi per le maschere più belle e originali unendo il carne­vale e la ricorrenza di San Valentino. Per adesioni e informazioni: 051.464293; paola.tabacchi@libero.it.

Tra i flash delle foto ricordo con sorrisi e tanta voglia di divertirsi dei soci, degli amici dei soci, e di chi vuole fare nuove amicizie, ci sarà quindi l’occasione di conoscere le tante iniziative organizzate dal sodalizio. Si tratta di una festa ormai entrata nella tradizione con la prima edizione che risale al 1990 in occasione della fondazione del club. Come sempre nel programma 2013-2014 ci sono feste, tornei di burraco, conferenze, concerti, spettacoli, cineforum, corsi, laboratori artistici, teatrali e di scrittura, gite a luoghi d’arte in Italia e all’estero. Juvenilia Club è poi aperta ai giovani, di tutte le età, con voglia di divertirsi e di stare insieme in modo intelligente e coinvolgente.