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Giancarlo Fabbri giornalista freelance
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Messaggi del 14/05/2014
Amministratori locali con alcuni soci della BCC di Castenaso alla presentazione dell’iniziativa
San Lazzaro (Bologna)
Grazie a un generoso finanziamento di 5.000 euro della Banca di Credito Cooperativo (Bcc) di Castenaso, istituto che ha forti legami con San Lazzaro dove ha due filiali (capoluogo e Ponticella), il Museo della Preistoria “Luigi Donini” diventa più grande … fuori delle sue mura. Un modo col quale la Bcc rinnova ancora una volta una solida collaborazione col Comune di San Lazzaro a sostegno della cultura.
L’idea è data dal fatto che il giardino circostante il museo stesso, con l’annesso Preistopark, di trova su un percorso ciclopedonale che, tramite il ponte Giordani, unisce il bolognese parco dei Cedri a quello sanlazzarese della Resistenza. Infatti con il finanziamento saranno acquistati arredi, panche e tavoli in legno, per farne un luogo adatto per incontri, lezioni didattiche, laboratori di archeologia sperimentale, animazioni e manifestazioni varie utilizzabile anche da disabili.
Arredi che saranno utilizzati anche per la sosta e la ricreazione dei visitatori del museo: famiglie, gruppi e scolaresche per un numero che annualmente è stimato tra le quaranta e cinquanta mila persone. E come ha riferito Monica Barogi, funzionaria del Museo, «il progetto che è stato condiviso dalla Bcc di Castenaso ha lo scopo di poter fruire degli spazi non solo come luoghi di passaggio ma da vivere e dove poter trascorrere in modo intelligente ed educativo il tempo libero. E anche quello di offrire alla comunità locale un punto di eccellenza sospeso tra la cultura e la natura dell’ambiente circostante».
L’accordo tra Bcc e Comune è stato presentato nel municipio di San Lazzaro dal sindaco Marco Macciantelli che ha definito l’istituto di credito «una bella realtà con forti legami al territorio e col principio della cooperazione e sussidiarietà a favore della comunità in un clima di fiducia nel futuro. Con il “Donini” che è nato in questo territorio frutto della scoperta di quegli escursionisti che scoprirono la relazione tra natura, ambiente e giacimenti archeologici della preistoria».
«Questo – ha poi dichiarato Patrizio Trifoni, consigliere della banca e presidente del comitato soci di San Lazzaro e Ozzano – è un punto di ripartenza della, e nella, comunità. La nostra banca conta su 4.000 soci e per legge, oltre che per scelta, opera nel territorio con un Comune che ha capito l’importanza di questi progetti a favore della comunità».
«Esperienze come queste – ha infine aggiunto l’assessore al bilancio Isabella Conti – sono fondamentali per un bilancio comunale che ci vede sempre più impegnati nel rispetto del patto di stabilità. Gli enti locali da soli non ce la fanno più e non si può che accogliere a braccia aperte queste iniziative rivolte a favore della nostra comunità».
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Nella foto i coniugi Paola e Fortunato Malaguti presidente e vicepresidente di Juvenilia Club
San Lazzaro (Bologna)
Con già il pensiero alle prossime vacanze con una festa accanto alla piscina del Savoia Hotel Regency, a Bologna in via del Pilastro 2/3, dalle 20 di venerdì 16 maggio l’associazione Juvenilia Club, darà l’addio ai suoi primi ventiquattro anni guardando con ottimismo, e speranza, al futuro. L’associazione culturale, con sede a San Lazzaro in via Risorgimento 35, conta su circa 200 soci e ha già pronto un nutrito programma, un libretto con 40 pagine di iniziative varie, per la prossima stagione sociale 2014-2015. Come riferisce il presidente, la professoressa Paola Tabacchi, «se consideriamo questi ventiquattro anni di attività della nostra associazione, non possiamo che esprimere soddisfazione, e sorpresa, per ciò che insieme siamo riusciti a fare. Creare una struttura, poi risultata valida nel tempo, non è stata cosa facile, ma ora esiste e tutti noi ne otteniamo grandi soddisfazioni».
L’associazione organizza infatti gite culturali e visite a musei in Italia e all’estero, corsi di inglese, di dizione e computer, laboratori artistici (ceramica, incisione, vetri, pittura e scultura) e di scrittura creativa, concorsi letterari, serate di bridge e burraco. Ha poi all’interno anche un gruppo teatrale che prepara spettacoli per allietare serate sociali o a fini benefici. Gli incontri sempre in luoghi di prestigio e prosegue anche il gemellaggio con l’associazione “Cultura e arte del ‘700”. E proprio in collaborazione con tale associazione lo scorso 8 maggio, c’è stata una applaudita serata di canto corale e prosa con il coro I Guelfi nel bellissimo teatro del ‘700 di Villa Aldrovandi Mazzacorati.
«I nostri soci – precisa infine Paola Tabacchi Malaguti – sono persone giovani, di tutte le età, che hanno voglia di divertire, divertirsi e sentirsi attivi». Per chi intende partecipare alla festa di addio al 24° anno di Juvenilia Club con una cena, musiche del maestro Valeriano Massarenti, e danze, sarà l’occasione per conoscere il programma e nuovi amici. Per informazioni: 051.464293; paola.tabacchi@libero.it.
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Inviato da: cassetta2
il 29/06/2023 alle 18:20
Inviato da: RavvedutiIn2
il 04/11/2019 alle 20:39
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il 11/03/2019 alle 18:39
Inviato da: gesu_risortoannunz1
il 20/04/2016 alle 18:46
Inviato da: carlamieir19
il 10/04/2016 alle 20:47