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Messaggi del 09/01/2018

Rastitown? Non si scherza con i toponimi storici

Post n°1052 pubblicato il 09 Gennaio 2018 da fabbri.giancarlo
 

Pero 07

Pianoro (Bologna)

Non me ne vogliano i miei due lettori ma quando mi capita di leggere l’orrido neologismo Rastitown mi vengono i brividi a veder messo in burla, inconsciamente o inconsapevolmente maltrattato, lo storico toponimo Rastignano. Orgogliosamente nativo di Pian di Macina, e altrettanto orgogliosamente abitante di Rastignano, trovo tale ibrida parola molto sgradevole. Una sorta di fusione tra la località – col suffisso romano “ano” come altre nella Valle del Savena: Loiano, Livergnano, Guzzano, Gorgognano, eccetera – con l’anglica parola town che, dove è in uso tale idioma, è sinonimo di città o cittadina.

Mi richiama subito alla memoria uno sgradevole accostamento con il termine “ghetto”, di città nella città come corpo estraneo. Città con usi, costumi, lingua completamente differenti dalla città che la ospita, come le tante Chinatown sparse per il mondo. O come le township dove in Sudafrica venivano confinate le varie etnie africane nere alla pari delle riserve per i nativi americani pellerossa. Emblematica la township Soweto (South Western Townships), a Johannesburg, che raduna varie towns assegnate dall’apartheid alle etnie locali: sotho, tsonga, tswana, venda, xhosa e zulu. Non è un caso che all’origine in lingua inglese il termine town aveva il significato di “recinto” che racchiudeva oggetti o cose, poi a gruppi di case protetti da palizzate.

Forse del tutto in buona fede chi ha “inventato” Rastitown pensava di dargli un tocco di modernità internazionale, come capita in provincia, col rischio (ricordate Felsina, Bononia, Bologna, o Forum Cornelii, Imola) che il neologismo attecchisca come parola gergale, soprattutto tra i più giovani, e che infine soppianti il toponimo storico. Rastignano per fortuna non è una comunità chiusa. E se a qualcuno non piace il nome della località dove vive, abita, o va solo a dormire, può sempre adottare la nostrana versione dialettale … Rastgnan; che fa tanto figo.

 
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