Savenidice

Con la “Festa della Vendemmia” … si pranza al Museo

Pianoro (Bologna)

Nella prossima “Festa della Vendemmia”, prevista per il prossimo 22 settembre, ci sarà una vera vendemmia in vigna – aperta a famiglie e giovani, e agli alunni delle scuole che hanno aderito al progetto scolastico “Dalla vite al vino” – con trasporto delle uve con un vero trattore fino al Museo di Arti e Mestieri “Pietro Lazzarini” di via del Gualando 2 a Pianoro. Una vendemmia vera, non simulata come negli anni scorsi. Per motivi organizzativi chi ha intenzione di cimentarsi in vigna, in allegra compagnia deve confermare la sua partecipazione entro il 15 settembre scrivendo a info@museodiartiemestieri.it o telefonando allo 392-2220899. Ma questa non è la sola novità dato che per la prima volta si pranza al Museo. Ai partecipanti si richiede di dotarsi abiti e scarpe comode, di forbici da giardino se le hanno e un contributo di 5 euro a persona, o 10 a famiglia (due adulti e uno o due ragazzi).

Nel dettaglio questa rievocazione del momento festoso corale che un tempo accompagnava e concludeva la vendemmia prenderà il via alle 10.30 per la vendemmia in una vigna nei pressi del museo, è quindi bene giungere un po’ prima, seguita dal trasporto col trattore al museo delle casse d’uva. Alle 13 pranzo al museo, seguito alle 14.30 dalla visita guidata all’importante esposizione museale sugli attrezzi e gli strumenti di antichi mestieri, alle 15 nella sala eventi inaugurazione della mostra di foto “Pentaprisma. Viaggio cromatico nella psicologia dei colori” della fotografa pianorese Chiara Pavanati. Mostra che sarà visitabile anche nei giorni 23, 29 e 30 settembre, dalle 16 alle 19, e il 6 e 7 ottobre dalle 15 alle 18 con ingresso libero.

Alle 16 si torna nell’ambito della vinificazione con la sistemazione del tino, dei bigonci e inizio della pigiatura con i piedi dell’uva raccolta, poi messa nel tino a fermentare. A pigiatura conclusa dimostrazione di spillatura da un tino preparato con uva già mostata in precedenza per riempire le damigiane. Infine esposizione di attrezzi della vendemmia e della cura del vino. Nel corso del pomeriggio si potranno degustare dolci ciambelle col buco, preparate dall’arzdoura, e vino pignoletto. Un momento conviviale che sarà accompagnato dalle musiche del gruppo La Violina che proporrà i balli staccati (bal stach o bal spech) tradizionali della valle del Savena, con il coinvolgimento del pubblico.

Nello stesso museo alle 16.30 di domenica 30 settembre 2018 ci sarà il laboratorio botanico “Arcobaleno vegetale. Laboratorio di pittura con succo d’uva e altri colori naturali”, a cura di Giovanna Barbieri dell’Orto Botanico di Modena. Laboratorio gratuito, a ingresso libero, di cui è però consigliata la prenotazione telefonando nei giorni feriali al numero 333-1290485 o al 051.6529105 dalle 9.30 alle 12.