Tra chiaro e scuro

Saper collegare è la chiave di tutto!

Anche mio papà era così... Ma ora ha capito e andiamo davvero d'accordo!

Anche io mi sento un po diversa dal mondo, ma questo perchè sei migliore!

In bocca al lupo!

Mamma mia quanto ti capisco!

Bisogna cercare la crepa che c'è in ogni cosa. Da lì entra la luce. E' vero, fa paura, specie se ci si è abituati al buio. Ma vuoi mettere poi la soddisfazione di vedere nuovamente i colori? Solo per questo, ne vale la pena. :)

So che non c'entra nulla ma...guardati gli spot della Versace per H&M (ho visto una delle versioni stasera, su Cielo)... o.O

Ciao! Capisco perfettamente la tua situazione... sin da piccolina, ho avvertito la mancanza di conferme da parte di mio padre, mi sentivo spesso messa da parte. Non avevamo nessun interesse in comune, cose da condividere. Una totale mancanza di dialogo, cosa che anche oggi, che sono cresciuta, non c'è. Non solo, a volte mi faceva sentire anche un'incapace. Questo suo atteggiamento mi ha portata a dimostrargli che ne so sempre una più di lui: per il dialogo non ci ho potuto fare niente, ma ho iniziato a cercare conferme altrove (ad esempio a scuola, studiavo molto e ci tenevo ai buoni voti) e anche ora nel lavoro. Cerco sempre di dimostrare qualcosa a me stessa (e a lui): che valgo, che sono capace. O forse, la mia priorità era ed è quella di non deluderlo, di non dargliela vinta. Se da una parte ho sviluppato doti come la determinazione e la costanza, dall'altra si sono radicate in me solo insicurezze e bassissimi livelli di autostima.So quello che stai vivendo...ma sicuramente, se hai delle coinquiline, evidentemente stai affrontando un'esperienza di vita che in pochi hanno il coraggio di fare, quello di allontanarsi di casa, anche per mettersi alla prova. Perciò... abbi fiducia in te stessa, anche solo un pò. Sono certa che nelle situazioni piu difficili - come quella della convivenza con coinquiline che non vogliono lavare i piatti !!! - riscoprirai le tue qualità migliori.

Ciao, sono finita qui per caso, cercando disperatamente consigli su coinquiline che non lavano i piatti. E sono arrivata a leggere questo post in cui parli dei problemi con tuo padre. Sai credo di avere un'autostima sotto zero proprio per questo.. Mio padre mi ha sempre detto che ero una nullità e c'era sempre mia madre a consolarmi. Una storia simile ma ovviamente diverse allo stesso tempo. Spero che tu sia riuscita a reagire più di me, che mi sono chiusa nel mio guscio per paura di essere ferita ancora. Non ti conosco e tu non conosci me, ma ti auguro tanto bene.

[Mi era sfuggito il tuo commento di replica, l'ho visto soltanto oggi... XD Un bacione!]

Vorrei...ma purtroppo, più la cerco e più mi ritrovo ad impantanarmi in questo buio, pieno di emozioni negative, paranoie, brutte esperienze... la luce è lontana, io la inseguo, so che c'è. La immagino spesso. Oramai, sono quasi abituata a questa oscurità. Non so come spiegarti...quasi non fa più paura.