|
Creato da SexyLolita50500 il 26/03/2005
irriverente autentico le incursioni nel mondo del proibito di una curiosa e lanciatissima teen ager
|
Area personale
Cerca in questo Blog
Menu
I miei Blog Amici
Ultimi commenti
Chi puņ scrivere sul blog
« Messaggio #59 | Messaggio #61 » |
Post N° 60
Vorrei ritrovare un giorno
quella ragazzina seduta sull' asfalto davanti a scuola
con i capelli lunghi sugli occhi
nascondendo il volto con le mani bagnate di lacrime
qualcosa e' andato male
Si trova in bilico sul margine dell'autodistruzione
era tutto cosi prevedibile nei tabulati del destino
Ingenua nella sua adorabile falsita' quotidiana
vorrei sorprenderla mentre costruisce
quei suoi deliziosi voli pindarici di zucchero filato
con le labbra socchiuse
volando al di sopra delle sue crisi epilettiche
con quelle sfacciate ali di cera
Vorrei delineare il profilo delle sue morbide curve adolescenziali
seguendo la mappa tracciata da mani i cui contorni sono divenuti evanescenti
Toglierle quel senso di vuoto che impedisce ai suoi pensieri di confluire veloci
imprimendo appena sotto i cerchi d'aria tracciati dal suo respiro
l' illusione di qualcosa che possa appartenerle per sempre.
Vorrei scostarle dolcemente i vestiti che danzano leggeri
scoprendo a ogni battito del suo cuore
porzioni di pelle bianca in cui sono naufragati milioni di intrepidi viaggiatori
Vorrei serrare forte le mie labbra
l'odore di quella pelle
farlo roteare nella mia bocca
discindendolo in mille colorate sfumature
Vorrei coglierla nel momento sublime velato dai toni chiaroscurali
di un crepuscolo appena accenato
quando il suo piacere raggiunge l' apice
giunge al culmine
e si frantuma in piccoli deliziosi ansimi
che restano imprigionati tra le lenzuola di questo letto
Vorrei ritrovare un giorno quella ragazzina
che si sentiva sempre fuori luogo
una nota di colore diversa in un quadro maldestramente progettato
Vorrei attenuare il colore intenso del suo mascara
che disegna versi di una malinconia poesia beat
sulle sue guancie
Vorrei dolcemente proteggerla
mentre singhiozza rannicchiata in un angolo del bagno di un grande magazzino
come un uccellino caduto fuori dal suo nido
senza piu' appigli a cui aggrapparsi
senza piu' certezze di cui pateticamente ubriacarsi
Vorrei trattenere stretto tra le mie mani
quel suo senso feroce di inadeguatezza
che preme senza lasciarla respirare
come la linea accentuata dei suoi zigomi
dopo quattro giorni di digiuno.
Vorrei timidamente baciare le sue labbra
mentre sbatte forte quella porta
gettando a terra tutti i suoi libri
quelle pagine sottolineate
in cui aveva scritto anche di lui.
Vorrei un giorno ritrovare quella ragazzina
stringerla forte contro il mio corpo
Rassicurarla,
dicendole che ormai tutto e' finito
che i giorni sono passati
che lui e' passato
che tutto ora andra' bene
Sorriderle mentre percepisco il tremare del suo corpo diminure
![]() |
Inviato da: Sathyrus
il 20/07/2006 alle 11:43
Inviato da: sconkau2005
il 15/07/2006 alle 18:42
Inviato da: romeoromeoxche6tu
il 12/07/2006 alle 16:32
Inviato da: Bloody_Sunday_82
il 11/07/2006 alle 23:02
Inviato da: hidenet
il 08/07/2006 alle 12:42