Solo un Soffio......

Post N° 67

Non è piu
posto qui per me, non devo  nessuna spiegazione, alcuni  sanno e  lo so
...non sono le parole a far credere e volere,  spesso solo contorni a
vuoti che nessuno conosce.

...solo impronte, per quel che sono valse...(a me sì) persone da stupore, e quelle voglio, senza parole e cuore dismesso e dita puntate.







meglio fa ascoltando:



Tutta la mia vita, ho adorato lei

La sua voce d'oro, il suo battito di bellezza

Il modo in cui ci faceva sentire

Il modo con cui mi rese vero

E la terra sotto i suoi piedi

E la terra sotto i suoi piedi



Ed ora non posso essere sicuro di niente

Il nero è bianco ed il freddo è calore

Perchè ciò che adoravo mi portò via l'amore

Era la terra sotto i suoi piedi

Era la terra sotto i suoi piedi



Vai leggermente giù per il tuo sentiero buio

Vai leggermente sotto terra

Io sarò laggiù in un altro giorno

Non avrò pace finché non ti avrò trovata



Lascia che ti ami, lascia che ti salvi

Lascia che ti porti dove due strade s'incontrano

Oh ritorna su

Dove c'è solo amore



Lascia che ti ami davvero, lascia che ti salvi

Lascia che ti porti dove due strade s'incontrano

U2

in aggiornamento

  ...

ilmioni

Post N° 61

Petali di ghiaccio e girasoli azzurri, scatoloni di sassi da buttare e lunghi passi dalle orme dolorose.
Non vengo, non arrivi, e ho smesso di aspettare, date di appuntamenti spostati e sbagliati.
Profumi d'autunno in giorni sempre più brevi, e aghi di pino che si infilano sui cristalli dell'abbandono. Rintraccio e rinnovo nuovi giorni, annodo corde sul cuore per il nuovo diverso, cammino con pensieri di girandole colorate e con le braccia, che fanno cerchi su sabbie forzate, soffio nel vento.
Lascio impronte e sfrontatamente tocco con le dita la tua bocca, fino in fondo e lascio segni indelebili.

Post N° 60

luci e ombre

ma le senti queste notti e le sue parole, sono le mie, le tue, quelle che stanno ancora dentro e che volano in mezzo ad un momento che ci sorride...come il profumo di lavanda, che vive ancora sulle mie dita, in quel tempo che non metterei mai in qualche scatola, che no, non chiederei in domande a cui nessuno potrà,
ed è nel sì, che ricordo ogni cosa, che nulla va perso...il tempo delle pietre dorate, che fa scricchiolii nelle fessure e porta, entrando sempre, in tutto di quel che resta, dei contrari, dei limiti, il più di nuvole dense, il più di tutte quelle parole che nei nostri silenzi non abbiamo saputo nel fuori.
Si possono scandire, lentamente, parole, intraprendenti, tante, come passioni e pazienza.
Siamo piccoli pensieri, abbracci ed intrecci.

                                                       S.
                       ___________________________________

Post N° 58

Post N° 57

Post N° 56

  Per vivere un grande amore

VINICIUS DE MORAES
...le mie mani amanti ti cercheranno a lungo,   e tu verrai da lontano, amica, dal fondo del tuo essere di sonno in piume per ricevermi.Il nostro piacere sarà sereno e tardo, riposerò in te come un uomo sulla sua tomba, poiché non esisterà nulla fuori di noi.../ ...tu mi farai domande e io ti risponderò, guardando con tenerezza le mie gambe, che l’amore ha pacificato, ricordandomi che corsero molte miglia di donna fino a scoprire te. Penserò che sei il fiore estremo di questa mia disperata ricerca. In te si crea l’unità. Improvvisamente diventerò triste e solitario come un uomo vagamente attento ai rumori lontani della città, mentre ti carichi, assurda del tuo quotidiano, lontana, ah quanto lontana da me. Sei donna, hai seni e lacrime e petali. Intorno a te l’aria diventa aroma, fuori di me sei pura immagine, in me sei come un passero che io soggiogo, come un pane che io mastico, come una fonte segreta dischiusa, in cui bevo, come un resto di nube sopra cui mi riposo, ma nulla riesce a strapparti alla tua ostinazione dell’essere fuori di me, io soffro amata, perché tu sei più di me stesso, ma tutto e niente.../...Sei donna, come foglia, come fiore, come frutto e io appena sono, fatto schiavo in te, mi separo da me, continuando a camminare nella tua grande piccola ombra, ti vedrò fare il bagno, lavare da te quel che resta del nostro amore, mentre cerco nella mente qualcosa da dire di stupefacente, ma tutto è niente, sono i tuoi gesti che parlano, la contrazione delle labbra, il modo di stirare bene la pelle per passarci la crema, la bocca lievemente schiusa per mistificare meglio l’eterna immagine dell’eterno specchio e allora disperato mi divido da te.../...

Post N° 53

Bisogna cercare...guardare dentro...

E CREDERE






Le ombre


Stai lì,davanti a me
nella luce dell'amore
Ed io, sto qui
davanti a te
nella musica della felicità.
Ma la tua ombra, sulla parete
spia ogni attimo dei miei giorni
e la mia ombra fa lo stesso
e spia la tua libertà.
Eppure ti amo
e tu mi ami,
come s'ama il giorno, la vita o l'estate
Ma come le ore che si seguono,
non suonano mai ad un tempo,
le nostre due ombre s'inseguono
come due cani di una stessa madre
staccati dalla medesima catena
ma ostili entrambi all'amore
unicamente fedeli al padrone
alla padrona
e che aspettano pazientemente
ma tremanti d'angoscia
la separazione degli amanti
e che aspettano che la nostra esistenza si concluda
e il nostro amore,
e che gli buttin là le nostre ossa
per prenderle, celarle, e seppellirle,
e seppellirsi anch'essi,sotto le ceneri del desiderio,
fra le macerie del tempo.

 J. Prévert

Post N° 49

ascolta

di    Francesca Pellegrino

Come pianure in inverno...

Scatole dai bordi arrotondati,
nastri tesi su dita torte,
pane tostato con anni di miele e nulla sopra,
a volte solo olio e zucchero
e mille tempi, in attici coi terrazzi sui treni
e animaletti rossi su ardesie di tetti.
Passi in fila senza guardare oltre
e piccoli salti su grate chiuse,
passi in equilibrio per raggiungere cieli.
Vado nel mio tempo, nei miei passi,
nelle inquetudini che lasciano segni sulle braccia stanche
e pugni chiusi.
Profumi amari e sapori di sensi,
di soffi dell'anima dalla tua bocca,
dai tuoi sapori, dalle tue mani strette:
ora il pieno di azzardi,
di nubi basse e raggi di sopra,
di tempo senza piu tempo,
di rincuori con tutto le goccie che cadono, piano...
E sento da te venire,
malinconico,
come pianure in inverno, lenti bisogni di cuore...
e io non posso che starti li, accanto,
col mio solo calore di pelle e di dita.

(Orlando Spini)

.

Ascolta...

....ecco
sto qui in ginocchio
aspettando che un angelo mi sfiori
leggermente
con grazia
ed intanto
accarezzo i miei piedi pallidi
con le dita
vogliose
d'amore.....
(Alda Merini)


servono altre parole per te?
ora, mia ni,
non servono più...
no.




.

Post N° 46

.

il vero viaggio della scoperta è avere nuovi occhi
e qualunque viaggio, anche il piu lungo,
inizia con un solo passo




.






(((( mani come farfalle, senza peso...e dove va, dove?
 là in tutti quei posti che abbiamo visto, dove era dato tutto per scontato, come pietre che sono senza vedere ancora solo pietre, ma  noi , noi , noi...)))

A VOLTE tra  lenzuola stropicciate odore e bisogno di te...

niente fuochi nella foresta
e quando erano soli
lei danzava
lui la guardava
con quella stessa tenerezza
con cui l'osservava
dormire
accanto

a volte nella notte
 


Incontro di due mani in cerca di stelle,
nella notte!
Con che pressione immensa
si sentono le purezze immortali!
Dolci,
quelle due dimenticano la loro ricerca senza sosta,
e incontrano,
un istante,
nel loro circolo chiuso,
quel che cercavano da sole.
Rassegnazione d'amore,
tanto infinito come l'impossibile!
esista
solo,
nuovo mondo,
il mio bacio.

H.R.Jimenez

da: "Vinicius de Moraes, poesie e canzoni"; Vallecchi Editore, 1981.