L'arte del sesso...

Post N° 27

Mi sei alle spalle. Mi osservi piegare metodicamente la biancheria, ed io avverto il tuo profumo mescolarsi dolcemente a quello del bucato.
Chiudo gli occhi, poi lascio andare ciò che in mano,mi volto, e mi chino fra le tue gambe.
Sì, proprio così, senza preamboli.
Libero il tuo sesso già enorme, e rimango a guardarlo , estasiata. Lo bacio, teneramente, e intanto ti spingo verso il letto.
Sei finalmente disteso, e lentamente ti spoglio. Sono sul tuo sesso, ora con le mani, ora con la bocca, ora con le guance.
E tu sotto di me sussulti, gemi, fino a prendere il mio posto, e ansimante ti ritrovo fra i miei seni gonfi. Ora la tua lingua è nel mio posto più caldo e umido, mentre le mie mani ti accarezzano la testa.
Allungo una gamba, fra le tue,  e con il piede raggiungo lui, duro più che mai…ti sfugge un gemito, che insieme alla tua lingua instancabile accresce il mio piacere.
Allora faccio lo stesso con l’altra, e riesco a stringerlo fra i miei piedi.
Sento il tuo respiro affannoso fra le mie gambe, e sento che non durerò a lungo.
Poi il piacere mi trafigge come una lancia, la mia schiena si solleva dal letto, getto la testa all’indietro e grido, stringendo il tuo sesso ancora più forte.
Ricado pesantemente sul letto,come posseduta da un orgasmo infinito.
E intanto tu risali velocemente e altrettanto velocemente sei dentro di me.
Esci poco dopo, per inondarmi del tuo fluido impazzito, per poi rientrare.
Ora piano, dolcemente, dai fondo alle ultime gocce di piacere.
E giacciamo così ,spossati, per un tempo illimitato