Real Time ci crede sceme

Post n°71 pubblicato il 28 Novembre 2012 da angelitaprincy
 
Tag: real, time

All'inizio ero incuriosita da questo nuovo canale tutto dedicato alle donne e i programmi erano vari, spaziavano dall'arredamento di casa a storie di fantasmi, dalle malattie a lezioni di cucina. Ora è diventato una marmaglia di stronzate per cerebrolese condita da pubblicità ogni 5 minuti. Innanzitutto ci sono repliche a non finire, di giorno e di notte. Ma possibile che con tutti i programmi che ci sono in giro non ne acquistino manco uno di nuovo? Paint your life che nonostante la pioggia di critiche che ha ricevuto e continua a ricevere, si ostinano a mandarlo in onda con quella pazza di Barbara (avete notato lo sguardo da serial killer? io non la vorrei come vicina di casa) che attacca cravatte anni 30 sugli sgabelli..ma perchè dovrei rovinare casa mia con una cosa del genere? A parte che dovrei fare un mutuo solo per comprarmi il materiale..chi non ha il pistolone per la colla a caldo a casa?! Altro sputo in un'occhio per noi povere telespettatrici che per risparmiare centelliniamo perfino il burro ormai, l'orrendo Party Mamas, con mamme americane mantenute da ricconi alle prese con l'organizzazione di feste per le figlie adolescenti annoiate e viziate che vogliono a tutti i costi renne vive e neve vera a Los Angeles il 30 luglio.. e noi che ricicliamo la carta da regalo del Natale 86.. Altro programma totalmente inutile e odioso Vendo e Cerco casa con la presentatrice sosia di Crudelia de mon che in barba a noi che viviamo in un loculo a Cormano, ci mostra favolose villone in Sardegna con piscina vista mare, idromassaggio, poltrone in pelle umana e affreschi del Tintoretto che definisce "carine, graziose" come se stesse guardando il mio presepe. Mi spieghi, cara strega brizzolata, chi, a parte Berlusconi, può comprare case del genere? Ma a me che me ne frega dei prezzi di sto ben di dio se al massimo potrò vederlo in un quadro dell'Ikea? Altra vagonata di merda mista a maschilismo sono i programmi di torte che se non sbaglio sono ben 3..uno italiano e due di quel ciccione americano esaltato che si definisce italiano quando di italiano c'avrà i trisavoli e il calendario di frate indovino. Ma cosa pensano a Real Time, che noi passiamo il tempo a sfornare torte al plutonio a forma di Shuttle dalla mattina alla sera? Ma se è già tanto che faccio il tiramisù una volta l'anno.. Ma io dico ma un pò più di varietà nei programmi, magari qualcosa di utile e intelligente no? Che me frega a me se l'80% degli inglesi non si lava e ha la scabbia? O degli obesi che hanno un anno di tempo per buttare giù 130 kg (mandarli in Africa 3 mesi penso basterebbe) o le acidissime damigelle che si ribellano al vestito da moncherì imposto dalle spose? Ma andate a zappare!!!

 
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Rossetti cinofallici

Post n°70 pubblicato il 27 Novembre 2012 da angelitaprincy

Sfatiamo un luogo comune: noi donne non siamo spendaccione. E' tutta colpa degli uomini in realtà. Perchè ci giurerei sul mio gnomo che a produrre tutti gli oggetti che usiamo noi donne sono gli uomini. Col maschilismo imperante che c'è, non riesco a immaginare che alla Lines o alla Goldenlady ci siano solo dipendenti donne perchè altrimenti le cose riuscirebbero sicuramente meglio e soprattutto..durature.

Partiamo dai cosmetici. Io sfido a trovare una donna che riesca a finire interamente il suo rossetto, il suo mascara, la sua cipria, la sua matita. Impossibile. Il rossetto arrivi a metà e diventa una cosa informe come il vaso di creta di Ghost oppure si spezza in due finendo metà nel lavandino e metà tra gli incisivi. E via altri 10 euro.  Le matite, potesse chi le produce avere le emorroidi, perchè ste maledette matite me le fate pagare come un reggiseno Diamond di Valeria Balena Marini?? Sono matite perdio! 12 euro una fottuta matita, ve le tenete e io mi compro quelle cinesi da 2 euro! E anche quelle sembra abbiano un microchip all'interno per cui, quando ormai sei arrivata agli ultimi 3 cm..trac, si spezza e a momenti ti accechi un occhio. La scatolina della cipra invece risponde alla stessa legge fisica del panino: casca sempre dalla parte sbagliata, quella col prodotto. Hai voglia poi di pulire tutta la polvere sul pavimento che sembra di essere a casa di Maradona. Le calze non ne parliamo. Anche se le prendi di 90 denari, basta che ci sia una briciola sulla sedia e ..trac.. ferrovie dello stato! Sono usa e getta come i preservativi. Le scarpe. Mio Dio, poi ci accusano di sembrare dei tirannosauri azzoppati quando camminiamo coi tacchi. Produttori di scarpe, potete per piacere mettere un millimetro di gommina, va bene anche chewing gum, sotto i tacchi? Che quando rientro a casa mezzo condominio si sveglia pensando di essere di nuovo sotto attacco dei tedeschi? Quanto ci odiate per doverci rendere la vita cosi difficile? Gli smalti: nuovissimo super smalto che si asciuga in 30 secondi. Si, forse se mi butto dallo spazio con Felix Baumgarter si asciuga cosi velocemente! Che tu povera cretina, pensi sia vero, ti azzardi a tastare la situazione e trac.. impronte stile Csi Miami sullo smalto. Non serve neanche portarti dietro la carta d'identità. Ci credo che poi siamo più all'Ipercoop che a casa, la durata media delle cose è di una settimana! 

 
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Spiagge anti bambini? Si, grazie

Post n°59 pubblicato il 08 Settembre 2012 da angelitaprincy

Stanotte quando sono rientrata a casa ho acceso la tv e siccome su Real Time passavano la centesima replica di Paint your life (scriverò un post anche su questo), non ho trovato nulla di meglio che guardare una replica di Pomeriggio 5. Disperata proprio, vero? Tralascio la parte in cui come ospite c'era quella disgraziata che dà la voce al Pulcino Pio perchè non voglio sprecare neanche un byte per una cosa cosi .. inqualificabile. Sapete già come la penso. Mi soffermo sulla polemica che è sorta dal fatto che una spiaggia privata (sottolineo privata) a Chioggia ha esposto all'ingresso un cartello che dice "Spiaggia vietata ai buzzurri e ai bambini". Il proprietario, accusato di fare discriminazioni (addirittura?) al telefono ha chiarito che non si tratta di un divieto vero e proprio, precisando che la spiaggia è INADATTA ai bambini in quanto non ci sono giochi e giostrine per loro. Quanto ai buzzurri, il termine non ha nulla a che fare nè con l'aspetto fisico nè con l'abbigliamento, ma solo con la maleducazione, cioè gente che schizza, tira palle e frisbee, alza la sabbia, grida, bestemmia etc..

Intanto vorrei dire una cosa alla Pettinelli (strenua difensora dell'anarchia balneare), che uno non fa neanche a tempo a iniziare una frase che lei già gli urla sopra, che intanto passa già dalla parte dei cosiddetti buzzurri, visto che è buona educazione far finire il discorso a una persona e poi può parlare... ma Pettinelli, cos'è sta acidità? Sembra che stia seduta sopra a un cactus! Magari una riguardata alla vita sessuale che ne dice? Una botta di vita annessa all'assunzione di damigiane di camomilla eh? Sempre pronta con le bombe a mano verso chiunque non la pensi come lei..diamoci una calmata Pettinelli perchè sa, la gente non si sveglia con l'intento di darle addosso di default sa? Il mondo non ce l'ha con lei, si tranquillizzi, lei è più insignificante di quanto pensi!

Poi parla una signora del pubblico con lo stesso tono di una a cui sono appena entrati i ladri in casa, dicendo che è una cosa discriminante e che i bambini devono essere liberi di andare dove vogliono. Al che un ragazzo risponde che come ci sono i locali e discoteche adatti solo per certe persone, non trova nulla di male che ci siano anche spiagge con "selezione", portando l'esempio delle spiagge nudiste.

Io sono assolutamente d'accordo con lui. Dopo un anno di lavoro e finalmente puoi andare al mare a rilassarti, non è giusto che non si trovi un attimo di pace tra bambini che urlano, palle e palline che ti cadono addosso, schizzi e sabbia che si alza, genitori che sono peggio di loro che ti inciampano addosso per far volare l'acquilone, piu che una vacanza sembra lo sbarco in Normandia! Non vedo nessuna discriminazione, dal momento che non è una legge varata dal governo vietare l'accesso alla spiaggia ai bambini in tutta Italia, ma solo un pezzettino di spiaggia privata dove si può stare tranquilli senza sentire frignare..perchè parliamoci chiaro, non puoi pretendere che un bambino in spiaggia stia fermo e zitto come in una colonia di Balilla: se io ero buonina e passavo il tempo ad allevare paguri, mio fratello spariva improvvisamente e lo ritrovavi due stabilimenti più in là a rubare i giocattoli ai bambini tedeschi che lo inseguivano per picchiarlo a colpi di wurstel.

Io la chiamo libertà, perchè come i bambini devono essere liberi di andare in spiaggia a fare tutto il casino che vogliono, io devo essere libera di andare in una spiaggia dove i bambini non ci sono, non vedo tutta sta polemica, sta discriminazione, se voglio prendere il sole integrale vado nelle spiagge per nudisti, ben conscia del fatto che se espongo le ovaie in una spiaggia normale mi arrestano. Nessun nudista trova discriminante tutto ciò! Nessun gay trova discriminante andare nei locali gay, nessun minorenne trova discriminante non poter entrare nei locali per maggiorenni, perchè hai sempre la scelta, l'alternativa e per me la libertà di scelta è la cosa più bella che esista. Centinaia di km di coste italiane libere ai bambini e andiamo ad accusare di discriminazione una spiaggetta di un km? Come al solito l'italiano medio pretende di avere rispetto e libertà senza prima darli agli altri.

 
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La musica è finita

Post n°58 pubblicato il 06 Settembre 2012 da angelitaprincy

Io la radio non l'ascolto mai, perchè o parlano in continuazione e trasmettono zero musica, oppure è tutta una pubblicità oppure passano sempre le stesse canzoni.

In passato vi ho detto di aver lavorato per una piccola casa discografica, dove mi hanno spiegato che sono le grandi etichette a comandare cosa passare in radio, d'accordo ma se io avessi una radio passerei una canzone nuova e una vecchia, una nuova e una vecchia..perchè per sentirmi pezzi storici dei Beatles o dei Pink Floyd devo cercarmele su Youtube? E Bob Marley? Ogni tanto ci sta, specie con queste meravigliose giornate di sole..i wanna jammin with you.. E un romantico Santana alla sera? Una disperata Janis Joplin quando ti girano gli zebedei? Ma senza sentirmi troppo assiro-babilonese, un'Anastacia per caricarsi prima di uscire, George Michael per un tete-a-tete, Beyoncè in macchina.. Invece le radio passano le stesse dieci canzoni del momento, che per quanto una canzone possa piacermi, dopo averla sentita zilioni di volte comincia a farmi un effetto lassativo. In ogni caso, c'è una moria di fantasia e creatività sti ultimi anni che è allucinante..è difficile che una canzone mi prenda totalmente, è da tanto che non ho la pelle d'oca con canzoni che non siano "preistoriche", non mi comunicano nulla perchè ormai tutto ruota attorno alla massa e alla massa piace quel motivetto semplice e senza senso che entra nel cervello creato con qualche vocale allungata, il brutto è che entrano dentro anche a chi le odia! Quest'estate non riuscivo a togliere dai neuroni quel "eh eh eh - oh oh oh" di Endless Summer, la colonna sonora degli Europei. Giuro, mi prendevo a sberle da sola! Che poi vorrei dire una cosa alla signorina Oceana: Studia! studia meglio l'inglese perchè la prima volta che ho sentito la canzone ho pensato che dicesse "is this summer" che giustamente non vuol dire una ceppa, ma "Endless" si dice Endless appunto come si scrive, non "idliss".

Comunque, la tragedia più grande in questo periodo musicale in stato vegetativo, è l'infestazione di tutta la merda che sta arrivando dal Brasile che se fossi io a capo della Sony, come mi arriva il cd lo uso per appoggiarci la tazzina di caffè, o come specchietto per verificare l'eventuale presenza di prezzemolo tra gli incisivi, ma non esiste che produco e mando in radio una cosa tipo "CECERECECECERECE CE CE CE GUSTAVO LIMA I VOSE' CECERECECECECE" Ma stiamo scherzando?! Mi dovete prendere, legare, imbavagliare e sciogliermi direttamente nell'acido! Assieme a Gustavo Lima! Ma che cazzo, ci eravamo appena liberati di Michel Telò (altro emerito coglione che si è fatto i miliardi copiando una canzoncina inventata da due decerebrate in gita scolastica, che a sto punto mi domando quanto pirla sia stata io che non mi sono fiondata in studio di registrazione sentendo il figlio di due anni di una mia amica cantare "Ciapa la galina, ciapa la galina") che subito spunta un altro brasiliano che invece di giocare a calcio ha deciso di sfrantecarci le gonadi col suo ciccicoccò probabilmente inventato una sera sniffando manioca.

Cazzo la smettiamo? Rivoglio le canzoni con una melodia, e possibilmente con un testo pensato e di senso compiuto, rivoglio la batteria, la chitarra, il basso..ste fisarmoniche le vogliamo lasciare nei campi rom per cortesia? Volete fare i cantanti? Bene allora prima studiate musica e canto, applicatevi un attimo, magari la sera prima di andare a dormire, partite strimpellando Albachiara, non vi chiedo nemmeno gli accordi di A Hard day's night perchè magari vi risulta troppo difficile.. poi un giorno che vi siete alzati di buonumore, fuori gli uccellini cantano e splende il sole, senza toccare il Tavernello potete prendere carta e penna e magari provare a scrivere qualcosa.. sull'amore, sulla vita..troppo comodo scrivere "CICICIRICI CICCIO PASTA I VOSE'" e sentirsi i nuovi Michael Jackson (che in questo momento si sta rivoltando nella tomba.. o nella sabbia alle Cayman per chi ci crede..) perchè non si può andare avanti cosi. Arriva uno e ti fa: hai sentito l'ultima canzone? Quale? Quella che fa oh-oh-oh o quella che fa uh-uh-uh? Eleanor Rigby si sta suicidando con una overdose di fragole, Angie si spara lo zucchero marrone, Tommy odia la sua generazione, Bobby Mcgee piange, Carrie fa il conto alla rovescia, A Roxanne manca il fiato, Barbara Ann è annegata facendo surf.. porca miseria io che lavoro in discoteca sento di quelle robe che a fine serata mi trovano in bagno con la vodka in mano, con i timpani talmente incazzati che quando arrivo a casa non voglio neanche sentire il MIAO del mio gatto!

 
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Gli addii al nubilato.. che tristezza!

Post n°55 pubblicato il 30 Luglio 2012 da angelitaprincy

Sabato, per motivi di lavoro del mio gnomo, ho dovuto sorbirmi seppur per mezz'oretta, la celebrazione unica di 4 addii al nubilato insieme.

Sapete già che non c'è verso di farmi seguire riti e usanze "obbligatori" per la società: regali di compleanno, regali di natale, calze della befana, l'agnello di pasqua, ferragosto al mare, zucche di halloween etc.. ma gli addii al nubilato e celibato sono cose che vanno oltre la mia comprensione. So di essere anormale quanto la fidanzata di Sheldon Cooper e credetemi vorrei anche sposarmi un giorno ma vi prego, se dovessi andare in giro vestita come Anna dai capelli rossi a regalare falli di pane, sopprimetemi.

Perchè non si può fare semplicemente una festicciola con buongusto? Quando mai toccherà a me, credo che probabilmente vorrei mi si portasse in un ristorantino etnico, cosi per mangiare qualcosa di diverso, poi via a ballare e una bella boccia di champagne tenuta in cantina a invecchiare 30 anni per l'occasione. Poi metti che prima di quel giorno eredito qualcosa e al massimo, al posto della checca che si spoglia, vorrei David Guetta che suona ecco.

Insomma c'erano queste 4 quasi-spose che cenavano con le proprie compagnie, quando a un certo punto sono state prelevate dallo staff del locale e fate sedere su 4 sedie affiancate in pista. Una aveva il classico finto velo con appesi organi genitali, una era vestita da demente (codine da bimba, un vestitino a righe, lentiggini finte e..stivali da pesca arancioni), una da figlia dei fiori e l'unica normale era vestita da impiegata di Equitalia. Si abbassano le luci, si alza la musica e fa l'apparizione la classica checca travestita da vecchio dottore con parrucca, stetoscopio e panza finta. Si avvicina alle squinziette e mima punture anali e visite ginecologiche, togliendosi man mano i vestiti e alla fine rimanendo in perizoma. Credetemi, sono etero al 200%, mi piace la salsiccia, ma davanti a quel culino flaccido scoperto mi sono dovuta girare dall'altra parte perchè a momenti la cena mi si riproponeva. E le amiche delle sventurate a tempestare Yuri Checca di flash e a emettere urletti di giubilo.

Cioè ragazze, voi state male, sul serio. Punto primo: il perizoma addosso a un uomo è un crimine da portare alla Corte dell'Aia in tutto questo ci vedo tutto tranne che ormoni che traboccano dai pori: a me fa lo stesso effetto di mio nonno col pannolone. Il perizoma lasciatelo portare a noi donne, per amor del cielo!

Punto secondo: cosa urlate davanti a uno con la tessera annuale di cardio fitness che poi state state per impalmare uno che al posto della panza da birra ha direttamente un barilotto di Budweiser che il massimo sforzo fisico che fa è la gara di rutti?

Punto terzo: per esaltarvi tanto come Paolo Brosio a Fatima di fronte a un pacchettino e due bicipiti, signore mie, lasciate che ve lo dica, significa che la vostra attività sessuale è pari a quella di una scarpiera. Sarà che e io e il mio gnomo facciamo il nostro dovere quotidiano come il pane, sarà che sono pienamente soddisfatta ma il pensiero di leccare panna montata dai Paesi Bassi di uno sconosciuto mi attizza quanto una gastroscopia.

Insomma un ridicolo e patetico teatrino che non ha crisi a parte quella di idee, che rende esseri femminili di qualsiasi estrazione socio-culturale, fior fiore di professoresse, bancarie, dirigenti, impiegate e commesse dell'anno, un ammasso di materia grigia andata a male a cui non deve poi stupire se i nostri pari di sesso maschile poi tanto alla pari non ci trattano, non ritenendoci nemmeno in grado di cambiare una lampadina.

 

 
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