Aval
Aval, al soun dal ciel
i estelles fan barriero
repausen li pensier,
nosto prièro.
Aval, al soun di crest
touto terro se tàis,
retroubén lou misteri
que dedins nais.
Aval, al soun di journ
lou Roussinhol i-é fai
bressarello d'amour
al mes de mai.
Aval, al soun de l'amo
lusis un brin d'argent,
de peno e de luno,
de uéi, de vent.
Aval, al soun dal cor,
lauséto countro l'rai,
s'entresso nosto vido
dins un mirai.
Laggiù
Laggiù, in fondo al cielo
Le stelle fanno da sponda,
riposano i pensieri,
la nostra preghiera.
Laggiù, in fondo all'orizzonte,
la terra intera tace,
e ritroviamo il mistero
che ci nasce dentro.
Laggiù, in fondo al giorno
l'usignolo canta
una ninna nanna d'amore
per il mese di Maggio.
Laggiù, in fondo all'Anima
brilla un rivolo d'argento,
di dolore e di Luna,
di occhi, di Vento.
Laggiù, in fondo al Cuore,
l'allodola contro il sole,
s'intreccia la nostra vita
in uno specchio.
(Li Troubaires de Coumboscuro)
Inviato da: sybil2511
il 08/11/2009 alle 21:52
Inviato da: Hawke_76
il 01/10/2009 alle 19:46
Inviato da: bibastella.b
il 18/06/2009 alle 11:21
Inviato da: pelledilunav
il 14/05/2009 alle 22:24
Inviato da: pelledilunav
il 14/05/2009 alle 22:18