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Post n°61 pubblicato il 06 Settembre 2015 da giona2068
Sono molto graditi i commenti perché mi aiutano a crescere ed a scoprire cosa interessa a chi mi legge. Mc 7 – 31/37
In quel tempo, Gesù . uscito dalla regione di Tiro, passando per Sidone, venne verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decapoli. Gli portarono un sordomuto e Lo pregarono di imporgli la mano. Lo prese in disparte , lontano dalla folle, gli pose le dita negli occhi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: “Effatà”, cioè: “ Apriti”. E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse la sua lingua e parlava correttamente. E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più Egli lo proibiva, più essi lo proclamavano e, pieni di stupore, dicevano: Ha fatto bene ogni cosa : fa udire i sordi e fa parlare i muti.
Parola del Signore.///////////////
Il mondo crede che i sordomuti siano persone fisiologicamente malate, cioè che i loro orecchi non siano in grado di sentire e la loro lingua non sia in grado di parlare. Anzi il mondo pensa che i sordi siano muti perché non hanno mai udito il suono delle parole e non hanno quindi mai potuto imparare a parlare. Se così fosse, come mai questo sordomuto subito parla, anzi subito parla correttamente? Se parla subito correttamente non vuol dire che la sua anima ha sempre udito e quindi conosce la lingua parlata nel mondo ? Cosa impediva a questa persona di parlare se già conosceva la lingua? Il mistero è molto grande, ma per chi crede il mistero è già svelato. Il peccato era la forza che impediva a questo ormai ex sordomuto di parlare. La sua anima aveva sempre ascoltato senza che lui però, carnalmente, se ne fosse mai reso conto. Il Signore Gesù è venuto nel mondo per liberare l’uomo dal peccato che vive nell’uomo e non nell’aria. Il Santo Vangelo di oggi ne è la conferma. Il peccato è satana in persona che dimora in ogni persona non santa. E’ scritto che l’uomo peccatore, in particolare quello che commette peccati molto gravi, ha orecchi ma non sente, ha occhi ma non vede e noi possiamo aggiungere, che conosce le scritture ma non può credere per pentirsi e convertirsi. Il peccato – satana – fa tutto questo rendendo l’uomo un invalido che non sa quello che fa. Il peccato – satana – quando prende l’uomo gli impedisce innanzitutto di agire: palare, vedere, sentire , amare ecc…, ma se l’uomo non è attento o non vuol scoprire la propria verità passa dal non poter fare niente al fare opere malvagie. Quante volte abbiamo sentito dire da chi ha commesso omicidi che lo ha fatto perché una voce gli diceva di uccidere! Il peccato anestetizza il peccatore, questi non sarà più lui a decidere le cosa da fare e diventa uno strumento nella mani del male. Il primo male il peccatore lo fa alla sua anima che diventa incapace di governare le sue orecchie e la sua bocca come il caso del sordomuto di cui si parla in questo brano, ma questo potrebbe essere solo il primo passo. Tutto dipende da quanto la persona cerca la luce. I sordomuti , quasi sempre, nascono così. In questo caso chi ha peccato sono gli antenati, i peccati dei genitori ricadono sui loro figli fino a sette generazioni. Il caso riportato nel Santo Vangelo di oggi è un caso di liberazione dal male e dal maligno, non c’è nessun intervento nella carne ma solo nello Spirito. Gli orecchi e la lingua di questo uomo erano sani, ma erano bloccati da uno spirito negativo che impediva ad essi di funzionare. Noi conosciamo anche il caso di quel cieco guarito dal Signore Gesù, ma è un caso diverso poiché il Signore impastando un po’ di terra dovette riscostruire la pupilla. Chi fa tutto è sempre lo Spirito dell’Onnipotente che opera senza limiti. E’ lo stesso Spirito che soffiò su una statua d’argilla trasformandola in Adamo. Lo stesso Spirito dimora nel cuore di ogni persona, ma come detto più volte, opera solo in chi crede.
Noi non sappiamo se questo sordomuto abbia creduto o se hanno creduto coloro che lo hanno portato e non sappiamo se il Signore abbia fatto questo prodigio per darci la consapevolezza che esiste un mondo invisibile che tutto può, ma sappiamo che la potenza divina è tale che la minima parte dello Spirito veicolato da un po’ di saliva è sufficiente per distruggere il maligno che affligge l’uomo.
Il Signore Gesù ha fatto segni e prodigi per dare a noi l’esempio delle opere che ogni persona può fare, ma solo se crede. Per questo ha detto che chi crede in Lui fa ciò che fa Lui. Credere in Lui vuol dire credere nell’onnipotenza dello Spirito. Quando crediamo nell’onnipotenza dello Spirito si manifesta lo Spirito che è in noi e in quel momento scopriamo di essere figli del Signore DIO. Guariremo dalle nostre infermità carnali e spirituali, e guariremo storpi, ciechi, sordi e muti e oltretutto daremo la Pace a chi l’ha perduta.
Grazie Signore Gesù.
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