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Turista belga rimasta bloccata in Italia! Da un mese viveva in auto.

Incredibile! Vagava da circa un mese con la sua auto station wagon in giro per l'Italia, aspettando che finisse l'emergenza coronavirus per fare ritorno nel suo paesino in Belgio. Una escursionista solitaria era partita circa un mese e mezzo fa da un paesino in provincia di Bruxelles per girare l'Europa in macchina. Era arrivata in Liguria attraverso la Francia e poi aveva proseguito a scendere.

Ormai viveva in auto. Noelle, 70 anni, ex avvocato in pensione, belga, alla guida di una vettura strabordante di vestiti ed effetti personali, è stata trovata sul lungolago laziale di Castel Gandolfo dagli agenti della polizia. La donna, aveva già collezionato in altre regioni due sanzioni per violazione ai divieti per Covid-19.

Ma lei a casa non riusciva a tornare! E allora ha iniziato a muoversi da una località a un'altra, spostandosi quasi ogni giorno, in attesa di poter tornare in Belgio. Il lieto fine è arrivato quando l'anziana è stata finalmente fermata dalla polizia locale di Albano e Castelgandolfo.

«Abbiamo contattato - dice il Comandante Mauro Masnaghetti - l'ambasciata belga a Roma. La signora aveva effettivamente bisogno di aiuto. L'ambasciata italiana le ha trovato un albergo, un passaggio aereo ed ha avvertito i figli, fornendole tutte le indicazioni per raggiungere Fiumicino e poi per imbarcarsi per Bruxelles, garantendole assistenza fino a che non fosse arrivata a destinazione».

Viene da chiedersi se è mai possibile che un'anziana turista belga sia riuscita da sola a girare liberamente per l'Italia, per un mese intero, nonostante l'emergenza Coronavirus e in barba ai tanti controlli della polizia e ai tanti posti di blocco? A quanto pare è possibile. 
fonte: ilmattino.it