C'è da dire che è un periodo strano.
Per la prima volta in 4 anni non mi sto minimamente lamentando dello studio.
Certo, ieri ho un pò perso la testa all'esame. Avevo studiato talmente tanto che speravo non ci fosse neanche la minima inculata, invece c'era. Non era colpa loro, d'altronde, l'avevano detto che avrebbero messo qualcosa della prima parte.
Per il poco tempo e la poca voglia avevo dato una ripassatina sommaria, pazienza. Ci sarà sempre qualcosa che non si sa, è sbagliato abituarsi così bene da poter credere di sapere tutto.
Ci si deve sempre accontentare, nella vita, nel bene e nel male.
D'altronde era finanza 2, cazzo, mica una merdina come gli esami dello IULM.
Comunque, dicevo, che mi trovo in un equilibrio precario.
Come se camminassi su un filo.
Vado avanti, non guardo giù, non guardo indietro. Cerco di mantenere l'equilibrio.
Ho trovato questa canzone. A parte che era dalle medie che non la sentivo, a parte che è bellissima, a parte che erano anni che la cercavo, a parte che è perfetta!
"Un'acrobata non vola
ma cammina sempre sola
su quel filo teso tra la terra e il cielo.
E mi lascio indietro il mio passato.
Tutto il tempo che fin qui ho sprecato.
A inventare inutili parole
A trovare strade per il sole."
Quanti ricordi...
Mi viene la pelle d'oca...