C'è qualcosa di sbagliato quest'anno.
In primis il tempo. E' praticamente autunno, mentre dovrebbero esserci quei bei 30 gradi col 90% di umidità. Sull'umidità ci siamo. Peccato che di gradi ce ne siano 13.
Stamattina mi sento strana, come se ci fosse qualcosa che non va. Sarà che il giro di ieri mi ha messa un pò a disagio, era un pò come stare sotto terra quando dopo un pò ti manca l'aria e non vedi l'ora di uscire, scappare, andare a fare festa, vedere gente e divertirsi insieme, ma in un locale affollato.
Mi ha messa a disgagio. Qualcosa di non mio, qualcosa che non mi appartiene, è stato come camminare sulle uova, avevo paura a respirare, avevo paura di rompere qualcosa anche se non c'era nulla da rompere.
Mi è sembrato tutto "troppo tanto", tutto un luogo che non mi appartiene.
Volevo davvero la semplicità di un posto affollato nel quale guardarsi in giro, festeggiare con un buon sano cocktail senza aver paura di esagerare. E invece, forse, in qualcosa ho sbagliato. Ho esagerato per rendere il luogo e il contesto più "mio", per sentirmi a mio agio in un posto che in qualche modo mi indisponeva.
Sì,forse ho esagerato. E non volevo. Perchè a esagerare si passa sempre per "i giullari", divento quella che non sono.
Pazienza, è andata così...
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