Ci sono un sacco di cose che nella vita si sbagliano. Io ho sbagliato a non farmi mai una mia compagnia. Da adolescenti fa figo andare di qua e di là, non essere di nessuno se non di se stessi. Forse un pò sono anche stata sfortunata, un pò ho mollato tutto, un pò non ho cercato. Andavo dove sapevo di piacere, dove sapevo che bastava scherzare, ridere, essere carina e simpatica ma sapevo benissimo che non avrebbero mai avuto l’interesse a conoscermi davvero. E in fondo mi andava anche bene così. Poi credevo di aver trovato quella giusta ma anche lì niente. Ora è diverso.
Non basto più a me stessa.
Voglio amicizie vere non a 60 km di distanza. Quelle, bene o male o purtroppo, finiranno. Sono amicizie “da studio”. E io sono stufa delle amicizie da studio che vanno e vengono. Sono lontane e non è colpa di nessuno. Ci si sente al telefono e ci si può vedere qualche volta. Ma tutto programmato settimane prima, tutto deve essere programmato nei minimi dettagli. Io parlo di amicizie vere, che se ho l’anima Leopardiana ci si da un colpo di telefono e si esce per un caffè dopo mezz’ora. Voglio andarci a fare un giro, mangiare un gelato, voglio fare una serata tra donne. Voglio che qualcuno mi capiti in casa anche solo per vedere come sto. Mi manca tutto questo. Un pò è pazzesco perchè come fa a mancarmi qualcosa che non ho mai provato? Magari è solo un desiderio così. Magari ho ancora una concezione di amicizia piuttosto adolescenziale. Magari sono tutte balle. Che di amiche sincere non ne esiste neanche mezza e quelle poche che potrebbero esserci le sfanculiamo senza troppi complimenti. Le lasciamo semplicemente andare e rimaniamo attaccate a quelle persone sbagliate perchè tutti le considerano “ok”. E’ una serie infinita di cazzate. E tutta questa mia voglia di rimanere da sola ora mi si sta ritorcendo contro.
Non mi basta più.
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