ECLISSI DEL CUORE

LOGORROICO

Quanti di noi conservano i ricordi in immagini,situazioni,piccole porzioni di una storia.Di solito le chiamiamo "istantaneee" ma sono molto importanti perchè messe insieme compongono la nostra vita.Questa sera sarò logorroico su una parola,che pur collocata nel tempo,non ha un unità di misura spazio/temporale ma possiamo valutarla attraverso l'intensità.

                                                                L'ISTANTE

  Sei Re o Regina,Grundechessa o Signore

ma in un istante sei giullare,puttana,per un umana situazione.

Ti siedi al tavolo del gioco da Cavaliere o Barone,

ma ti rialzi senza niente.Ha più dignità un barbone!

In un istante sei eroe o vigliacco

sei medeglia alla memoria o un inutile sacco.

Ti innietti in vena l'ennesima illusione.

Fuggire dalla tua vita che senti prigione....

In un istante ti guardo negli occhi e ho capito.

Mentre sono in compagnia del mio miglior amico

tutti e due pensate"già fatto,tradito"

Carico la lavatrice e la tua camicia bianca

ha il segno di un rossetto sbiadito e stanco,

ed in un istante la mia lacrima dolorosa e calda

cancella dal mio mondo il mio più grande mito.

In un istante puoi vivere o morire,

allungare la mano per non lasciarlo sfuggire,

puoi ricevere la telefonata che non ti aspetteresti mai,

e sprofondare in un limbo che ha dell'infinito.

La tua mente diventa d'improvviso follia

e i sedici anni di una bimba volano via.

Bastardo perchè ci hai tolto quella poesia!

Ti incontro dopo anni e riassaporo il tuo odore,

ed in un istante ripercorro il nostro sesso e l'amore.

In un istante mi innamoro di te ed allora non sono

più giullare ma ridivento Re.

Guardo mio figlio ,alto e corro allo specchio.

Tu diventi uomo ed io un pò più vecchio.

E scusate se non c'è metrica in questa mia inserzione,

ma a volte è più forte l'istante della ragione.

In qualunque momento della vostra giornata chiudete gli occhi,inspirate profondamente con l'addome,e poi espirate via tutta l'aria dai vostri polmoni.

Questo sarà il vostro istante.

(SonnyBoy)

DELIRIO

        Travolto dal crollo di un castello

sospeso nell'aria,

esco tra le macerie.

E' notte,buio,fà  freddo.

Mi lavo con uno straccio

intriso di olio e noto in lontananza,

il pulsare di una luce.

Mai più! Coerenza!

Mai più! Coerenza!

Mi vesto di un armatura

ma senza elmo e senza armi.

Il mio combattere saranno

i miei occhi e la mia voce

per dire,urlare le verità,

quelle evidenti ma scomode,

percepite ma mai esplicitate,

sussurrate da lingue biforcute

e vigliacche.

Le verità che fanno male,

perchè smascherano

annientano.

Sarò colpito da sassi,frecce,dardi,

ed ogni volta la mia armatura

si ammaccherà.

Ma toglierò proseguendo

ogni pezzo distrutto

fino ad arrivare nudo

davanti a quella

sorgente di luce

che cesserà di pulsare

e sarà continua ed imponente.

La mia serenità.

(SonnyBoy)

.·´¯`·-> SOGNA.... SEMPRE

AMARTI

Dedicato a due persone che vivendo nell'amore

attraversano insieme la sofferenza.

Amarti è srotorale lentamente

una pergamena,

soffiare con dolcezza

la polvere che ti ricopre.

E' leggerti ogni giorno

senza correggere la calligrafia

del tuo essere.

Volerti bene è

sollevarti con la mano che trema per l'emozione,

ma la sicurezza di non strapparti,farti cadere.

Viverti è il non rinchiuderti

in una cassaforte o

sotto una teca di cristallo,

ma invecchiare insieme

a te.

E quando sarai abbastanza distesa

posare il mio corpo sopra.

Il mio Amarti è

nell'averti

non nel possederti.

(SonnyBoy)

L'ORCHESTRA DELL'AMORE

                                       I musicisti siedono

                                      con fare lento.

                                      Non hanno spartito

                                      ma il loro strumento.

                                      Ognuno suona la sua melodia

                                      ma tutto l'insieme

                                      diventa poesia.

                                      Dirige l'orchestra

                                      un essere piccolino,

                                      ha braccia lunghe:

                                      è il maestro DESTINO.

                                      Le onde sonore

                                      catturan due persone

                                      che di questa musica

                                      fanno una canzone.

                                      Non ha nessun titolo

                                      è solo AMORE.

                                      E iniziano un canto

                                      dolcissimo e vivo,

                                       urlano,gorgheggiano,

                                       in un modo giulivo.

                                       Sussurrano piano,

                                       ma spazzano il vento

                                       vivendo dei giorni

                                        che non hanno tempo!

                                       La gioia,l'essere,

                                       felicità e incanto.

                                      "E' bello che tu mi sia a fianco"

                                       Ma tutto d'un tratto

                                       diventa un assolo:

                                       chi avevi vicino

                                       è polvere d'oro.

                                       La nusica cessa.

                                       Il silenzio è assassino!

                                       L'ennesimo inchino

                                       del maestro DESTINO.

                                        (Sonnyboy)