..prima serata in casa con mamma e papà dopo tanti anni. Ci voleva un quasi40 di febbre a fermarmi. Riscopro pericolosamente la vita domestica, il piacere delle abitudini, la consistenza appagante dei sani e semplici sentimenti.
Una domanda in questi giorni: cosa ho costruito sin ora?
Una solida attività sulla quale basare il mio futuro?
no... una libera professione senza speranza di rosicchiare un margine minimo di evasione che mi consentirebbe almeno di concedermi un piccolo rimborso esentasse per amortizzare il rischio imprenditoriale.
Un solido Futuro?
non direi.... il fattore X ed il fattore Y stanno al mio futuro come Prodi e Padoa Schioppa stanno al futuro dell'Italia.
Una vita sentimentale sulla quale puoi contare?
temo di no.... tra suoi colpi di testa da fricchettone incompatibili con i miei colpi di testa di mondanità e cambi di direzione repentini mi sa che presto perderò di vista la mia luce guida e scivolerò verso un nuovo spirito guida.
Non riesco seriamente a capire quale insana paura mi frena... ho voglia di mollare tutto e dato che non sono una dal colpo di testa facile, sti lunghi mesi di profonda insoddisfazione imemrsi nell'indecisione assoluta mi destabilizzano..
Ma cosa cazzo sto aspettando...
Sono come immobilizzata nella fitta trama dei tessuti sociali e professionali che ho tessuto sino ad oggi, incapace di districarmi e liberarmi per sciogliere le braccia, le gambe il cuore e l'anima.
Continuo a girare intorno, nel piccolo spazio che mi sono concessa e non c'è verso di trovare la via d'uscita. ed ogni volta che vedo un qualcosa che ci somiglia mi dico che è meglio aspettare perchè magari non è la direzione giusta.
E intanto resto qui.
Inviato da: Melli_86
il 12/03/2007 alle 17:50
Inviato da: La_Sybilla
il 24/10/2006 alle 10:53
Inviato da: mia3v
il 06/10/2006 alle 12:58
Inviato da: ladySilvia0
il 15/09/2006 alle 19:46
Inviato da: La_Sybilla
il 22/08/2006 alle 17:46