un modo d' essere

Post N° 319

A TE !

Post N° 318

Ieri, 16 maggio 2008, i genitori di Gianluca Congiusta di Siderno,e di Michele Fazio di Bari, hanno presenziato all’intitolazione dell’auditorium della scuola secondaria di I° grado “ C.Levi” di Bari alla memoria dei propri figli, vittime innocenti della mafia.

L’incontro, dopo il benvenuto della Dirigente Scolastica, dott.ssa Paola Petruzzelli ed il saluto del Vescovo ,monsignor Francesco Cacucci, è proseguito con le testimonianze dei genitori delle vittime.

E' intervenuto il prof.Nicola Colaianni, magistrato e docente dell’Università di Bari .

Toccanti le letture ed alcune riflessioni degli alunni che hanno partecipato alla manifestazione sul tema “ Papà: cos’era la mafia?”

Post N° 317

Era il mese di giuno 2005 e Don Biagio festeggiava i suoi cinquant'anni di vita sacerdotale circondato amorevolmente dai suoi fedeli ...

Oggi, gli stessi fedeli hanno pianto stando vicino a lui, più commossi e più numerosi di allora ....

Oggi, Don Biagio, purtroppo, non ha potuto saziare le menti dei suoi fratelli con i suoi saggi  e buoni discorsi di uomo e di ministro del culto.

Oggi, Don Biagio ha lasciato per sempre tutta la sua comunità parrocchiale,  la sua famiglia e la sua vita terrena lasciando un vuoto incolmabile per tutti coloro che l'hanno amato e rispettato.

Ciao Biagio un abbraccio fortissimo...piango ancora!

Post N° 316

SANO RITORNO ALLE ORIGINI:

Nella città in cui vivo esiste una via intestata al fratello, celibe, di un mio tris o quartavolo (il bisnonno di mio bisnonno per intenderci).

Non mi sono mai interessato di sapere chi fosse o cosa facesse...

l'ho fatto stasera però...

"Esperto dell'uno e dell'altro diritto, fu uno dei più celebri avvocati e si segnalò per la sua cultura. Meritatamente fu insignito di molte onorificenze, assessore della grande curia arcivescovile di Palermo, e parecchie volte della gran curia regia. Una volta fu giudice del concistoro della regia coscienza e alla fine si distinse come avvocato del fisco dove si mostrò incorruttibile. Cessò di vivere a Palermo l'11 novembre 1666.  Fu sepolto nella chiesa dei frati di S. Antonio."

 della serie: il sangue non è acqua....

niente male direi... 

Post N° 315

Ciao Musicante....

Post N° 313

E' successo un avvenimento  poco bello !

Ho pensato a quello che sarebbe stato giusto che io facessi !

Ho deciso....

Devo essere in armonia col mio spirito libero, devo tirare avanti per la mia strada senza permettere ad alcuno di rifarmi lo sgambetto.

Il tutto in un perfetto disarmonico sodalizio di istinto-ragione- sentimento-intelligenza....

ma è la mia vita, e solo io posso e devo gestirla.... 

Post N° 312

Un po di musica live ?

un gran bel testo in connubio perfetto con arrangiamenti e musica....

Post N° 311

Gli uomini e le donne del Ventesimo secolo hanno conosciuto una libertà

che è  parsa talvolta inebriante, apparentemente illimitata, la libertà di

affermare i propri diritti, le proprie opinioni, la libertà di muoversi, la libertà

di vivere e di amare.

Ci sono stati passaggi, nella lunga storia del secolo, in cui il sentimento

della libertà, prima di diventare azione e invadere le strade, si è fatto sogno.

Ma gli uomini e le donne del Ventesimo secolo hanno anche conosciuto la

negazione della libertà e l'oppressione dei corpi.

Hanno attraversato il buco nero dei totalitarismi sperimentando l'annientamento

nei campi di internamento e di sterminio, la vita degradata delle carceri e dei gulag.

Forse in nessun altro momento della storia passata la libertà è stata tanto

affermata e tanto negata, tanto reclamata e tanto rifiutata, tanto parlata,

cantata, gridata e tanto messa ai margini, nascosta, oscurata.

Ora che il secolo Ventesimo, nel suo indissolubile intreccio di libertà e

oppressione ci è alle spalle, resta da chiedersi se il cammino della libertà, il suo

accidentato e tortuoso itinerario attraverso la storia degli uomini sia finalmente

arrivato a compimento oppure, come è più legittimo pensare, la libertà non

ha un termine conclusivo.

La sua storia dunque non è finita.

Essa è costantemente in cammino.

Ma la storia non è un gambero.....

A CIASCUNO SECONDO I SUOI MERITI !!!!!!

SE E' QUESTO CHE GLI ITALIANI MERITANO....SE LO TENGANO STRETTO...IO MI TRASFERISCO IN CONGO.....

Post N° 310

Vi sono momenti in cui sembra che Dio non esista,

che tutto sia lasciato alle forze brute che

tutto travolgono con la loro cieca violenza.

E' la notte oscura durante la quale è difficile

persuadersi che il sole c'è, ma è dall'altra parte......

 ed è necessario soltanto aspettare l'alba.