Terrymaso

Per quanto si parli di unità, fratellanza ed uguaglianza
un destabilizzante dato di fatto stabilisce, ancora oggi,
quanto il mondo sia diverso e soprattutto DIVISO, e non 
solo culturalmente o geograficamente ..

Questo pianeta uniformemente distribuito, denominato "Terra",
è - nel 2011 - costituito da 2 facce della stessa medaglia, le quali
ne mostrano un lato estremamente cullato dal benessere
ed un altro spaventosamente sprofondato nell'insofferenza.
Se da un lato abbiamo i milionari possedenti ville, città, regioni,
dall'altro i nullatenenti, coloro i quali non riescono -quotidianamente-
a procurarsi un pasto che potrebbe garantirgli la sopravvivenza.

Non a caso è stato coniato il termine ''Terzo Mondo'' , ad indicare
quei Paesi in cui la vita non è vita, in cui si attende un famoso
ed utopistico 'sviluppo', tanto professato e che non arriva mai.

Il sito ufficiale dell'Onu [http://www.un.org/en/ ], ha stilato e 
reso pubblica la lista dei paesi mondiali più sottosviluppati :

Sono 800 milioni le persone, da un emisfero all'altro,
che soffrono di fame. E non basta, perché la malnutrizione
riguarda un numero ben superiore di persone: oltre 2 miliardi.

La maggior parte dei paesi africani, dunque, si collocano
agli ultimi posti della classifica di ricchezza nazionale.
Ivi  il progresso è largamente inferiore a quello rilevabile
in altre aree del mondo in via di sviluppo. 

Percentuale delle persone con reddito inferiore a 1 dollaro al
giorno nel mondo (stima della Banca Mondiale, 2006)

La più diretta conseguenza della povertà in Africa è il livello
generalmente basso della qualità della vita in termini,
per esempio, di disponibilità di beni di consumo. 
9.000 africani al giorno muoiono per mancanza di cibo
e molti altri si perdono in mezzo ai vivi, resi invisibili dalla
miseria,non registrati alla nascita o costretti a lavorare
in condizioni estreme, come i bambini soldato, o quelli nei bordelli,
vittime dello sfruttamento sessuale..

E' un dato sconcertante, e non è tutto..

Nel corno d'Africa, cuore della disperazione, l'80%
della popolazione soffre di gravi malattie legate
alla malnutrizione. I bambini sono soggetti alla caduta
di capelli, fino alla calvizie, alla perdita delle unghie
e talvolta anche del primo strato di pelle.

Carenze alimentari e mancanza di cure adeguate pregiudicano
la crescita del bambino nei primi anni di vita.
Nei Paesi in via di sviluppo il 39% dei piccoli sotto i
5 anni é affetto da rachitismo, mentre sono oltre
170 milioni quelli sottopeso.

30 milioni di bambini non sono protetti dalle vaccinazioni
obbligatorie (nel primo anno di età) e tra questi 11 milioni
muoiono per malattie che si potrebbero prevenire.

2 milioni i bambini che muoiono per malattie diarroiche
ed altri disturbi legati al consumo d'acqua.

Per quanto tempo dovremmo sentir parlare e vedere
brutalità inconcepibili e assolutamente evitabili come queste?

Ogni singolo uomo messo al mondo HA IL DIRITTO ALLA VITA,
diritto che, troppo spesso, è violato .

Cosa fare?

Intervenire, sostenere i programmi internazionali; diffondere il messaggio con campagne di informazioni capillari e ripetute nel tempo al fine di sensibilizzare sempre più il cittadino; promuovere incontri con le Istituzioni cooperando con esse per istituire centri di raccolta e per formalizzare programmi di intervento educativo; attivarsi con i media per diffondere l’obbligo della difesa dei diritti umani.

Non restiamo ancora un altro giorno a guardare indifferenti,
agiamo, diamo il nostro piccolo contributo anche parlandone,
esponendo dati e statistiche che in molti ignorano del tutto..
Facciamo sì che si possa parlare di UNITA' e UGUAGLIANZA, davvero !