C'è chi lo affronta utilizzando la classica storia delle api che volano di fiore in fiore,chi quella dei cavoli,chi quella della cicogna.. Trovare metafore calzanti,esempi convincenti per rispondere alla fatidica domanda "Mamma (o papà),come nascono i bambini?" è l'arte di ogni genitore in panico! Ogni genitore è tenuto,in un centro momento della vita del figlio,ad uscire dal bozzolo,a mettere da parte i tabù per affrontare il "famoso discorsetto". Ma ne è sempre in grado?
Io direi,per mia esperienza personale,assolutamente no! Non ho mai trattato educazione sessuale esplicitamente a casa,nè tantomeno in classe;mia madre mi ha detto piccole cose nel tempo,lanciandomi messaggi subliminali,ma mai ha affrontato il discorso in maniera frontale. Ogni nozione appresa è stata frutto di discussione con le cugine più grandi,che facevano da maestre:in maniera esplicita -senza mezzi termini- spiegavano a noi piccole di casa,cosa fosse il sesso,come avvenisse la riproduzione,la nascita di un bambino. Alle medie,parlare di sesso con i coetanei era come parlare di videogiochi:ognuno raccontava ciò che sapeva [talvolta anche in maniera violenta e volgare] facendo da guida per chi era meno esperto in materia. Un'educazione sessuale dunque,costruita col tempo,basata su racconti ed esperienze dei coetanei,priva di informazioni chiare,sicure e concise rilasciate dal mondo degli adulti. Penso che il bambino,sin dall'infanzia,debba essere aperto al mondo della sessualità,senza usare metafore e immagini fiabesche che possono soltanto confonderlo...Basta racconti di cicogne,cavoli o api che impollinano il fiore:i bambini nascono dal rapporto tra un uomo e una donna,i dettagli poi cambiano in base all'età. La chiarezza nei riguardi del bambino è fondamentale,se manca si rischia di incorrere in "incidenti di percorso" tipo questo:
"TEMA : LA RIPRODUZIONE
Poichè succede che gli uomini muoiono devono apparire anche dei nuovi. Questa è la copulazione.Per questo gli uomini non dormono ma lavorano duramente col cuore,il pene e la vagina. Io ho visto i miei genitori in soggiorno mentre copulavano.Papà ansimava tanto e la mamma ha urlato,ma per ora nessuno di noi è morto.Forse fanno solo pratica perchè la nonna è molto anziana.Ho visto che fanno pratica più o meno tre volte a settimana,penso che la nonna morirà presto.Nel comodino della mamma ho trovato delle pastiglie.Papà le chiede sempre se ha preso la pillola.Sicuramente è malata anche lei,ma non va dal dottore.Se continuano ad allenarsi così tanto di sicuro comparirà una nuova creatura al mondo.Io vorrei un coniglietto.La riproduzione avviene tramite i semi.I fiori e gli alberi devono essere annaffiati spesso e la mamma fa la doccia tutti i giorni.Forse così cresce tutto più in fretta.La nuova creatura cresce nella pancia,ma visto che la mamma è molto malata forse stavolta lo farà papà. Ha già la pancia ma non ci ha detto ancora niente.Quando la nuova creatura viene al mondo deve passare dalla vagina ed è molto piccola e bianca.I neri escono sicuramente dal sedere."
[Questo è il tema di un bambino di 9 anni,evidentemente confuso!]
Come avete affrontato voi l'educazione sessuale? Come contate di affrontarla con la vostra prole? Qual è la vostra esperienza?
Le colpe sono certamente spalmabili dai genitori alla scuola (intesa come istituzione) dove educazione civica e sessuale sembrano materie x extraterrestri.
Io non ho mai chiesto ai miei genitori come nascessero i figli, sono cresciuto in un ambiente +tosto... "crudo" e gli amici mi avevano insegnato tutto già alle scuole elementari; un giorno, avevo circa 12 anni, lo ricordo bene xkè stava per nascere mio fratello, mio padre, spinto ovviamente da mia madre, viene nella mia stanza mentre mi asciugo dopo la doccia, si siede accanto a me e mi dice: "Sai andrea, se il pisello si incontra con la pisella della femminuccia nascono i bambini"... "-_- Io sono scoppiato dalle risate e gli ho risposto... "beh certo se non usi i preservativi o non fai il salto della quaglia... è facile fa tarantelle!!"
Cos'...Mio padre mi ha ridonato la parola solo all'età di 26 anni.
Scritto da Branca on luglio 19, 2010 at 12:28 PM CEST #
Scritto da terrymaso on luglio 19, 2010 at 12:51 PM CEST #
Scritto da 87.18.155.107 on luglio 19, 2010 at 12:59 PM CEST #
Scritto da costruiscomagie on luglio 19, 2010 at 01:00 PM CEST #
Scritto da MiRa on luglio 19, 2010 at 01:02 PM CEST #
Scritto da Intek on luglio 19, 2010 at 01:24 PM CEST #
Scritto da Vomaste on luglio 19, 2010 at 01:24 PM CEST #
Scritto da terrymaso on luglio 19, 2010 at 01:25 PM CEST #
Oddio il ciclo! Altro mondo che mi è stato aperto da mia cugina.. Ricordo il mio grido "mamma ci siamoooooo" e lei si presenta con quella specie di materasso anni '30 ed io "noooo mamma questo nooooo ma perché proprio a meee????" e mia mamma "eh, è la vita, si cresce... imparerai a conviverci" ed io "no mamma! nel senso che voglio quello sottile e con le ali!" mauahauahuahauhauahuahau =D
Scritto da MiRa on luglio 19, 2010 at 01:37 PM CEST #
Scritto da Taty68 on luglio 20, 2010 at 10:28 AM CEST