« LA SPIRALE DEL DEBITO PUBBLICORECENSIONE: 007 - SKYFALL »

...UNA SEMPLICE GITA

Post n°118 pubblicato il 04 Novembre 2012 da Heart.and.Soul
 
Foto di Heart.and.Soul

Quando ero piccolo passavo buona parte del mio tempo in casa. Non ero un bambino particolarmente socievole. Vuoi perché ero in sovrappeso e, come da tradizione, messo da parte (a meno che, per farti rispettare, non trasformi la tua energia negativa in violenza da bulletto), vuoi perché a casa vivevo in una specie di oasi scandita dalle tempistiche di vita dei miei nonni materni che abitavano sul mio stesso pianerottolo. Stare da solo con mio nonno, nei momenti extra-scolastici, era il massimo che mi potesse capitare. Avevo a disposizione i miei giochi, i miei libri, quaderni, fumetti, le mie penne, una televisione e un videoregistratore con decine, forse centinaia di VHS. E avevo la fortuna di saper maneggiare discretamente bene tutte queste cose, specie le ultime due. Cartoni, partite, BEI programmi, film che avrebbero segnato una vita. Una fantastica, mitica oasi. Il tutto avvallato col bene placido di nonno che era mio complice quando, giocando a condurre un ipotetico programma televisivo chiamato "Scala mobile"(?!), lo trasformavo in opinionista fisso della trasmissione.

Non avevo motivi per preferire "l'oratorio". 
Buon Dio, perdonami, ma 'sto oratorio era diventato il mio incubo assoluto.
Ogni cacchio di sabato: "Adesso ti porto all'oratorio! Perché non vuoi andare all'oratorio? Ci sono tanti bambini all'oratorio!". A me faceva schifo anche solo l'idea! Dell'oratorio.
Già mi ci vedevo relegato in un angolo con tutti che si conoscevano già perché, nella peggiore delle ipotesi, compagni fin dall'asilo. Ed io che, impossibilitato dal poco carisma, me ne stavo lì a contemplare questo incubo decorato di gioia, coriandoli e bandierine colorate. Passandoci davanti il sabato pomeriggio per altre commissioni, quando il fuoco fatuo della polemica nei miei confronti si era finalmente spento, vedevo questa strada chiusa al traffico invasa di bambini. L'oratorio. E fuggivo con lo sguardo come si fa con un cane che puntualmente, quando passi, ti abbaia addosso.
E la domenica la musica non cambiava. Un'altra aria della stessa sinfonia.  Protagonisti mia nonna e le zie che dicevano: "Ma perché non ti fai portare al Valentino? Ai nostri tempi noi ci andavamo al Valentino. È bello lì al Valentino". Aridaje...
Per me gli unici che possedevano quel nome erano mio nonno e il mio parrucchiere. Poi per il resto, che cacchio era mai 'sto "Valentino"?! Mi pareva di aver capito che fosse un parco e nella mia mente scattava subito l'immagine di mio nonno e del parrucchiere che ballavano la tarantella in mezzo a questa enorme distesa d'erba. E puntualmente mi scappava da ridere all'idea di quella scena tremenda...
Però quelle frasi mi rimasero in mente.
Mi girarono in testa per anni.
"...Perché non ti ci fai portare al Valentino?"
Io non volevo non andarci.
Sicuramente il parco vicino al fiume mi ispirava molto più del patetico oratorio delle "cricche". Mi ci immaginavo mano per mano con mamma e  papà in una bellissima giornata di sole. Sorridenti.
A quel parco, però, misurando 1 metro e 30 di altezza, non ci sono mai andato.
Né sorridente, né col sole, né mano per mano con mamma e papà.
Per la mia prima volta al Valentino ho dovuto aspettare i 17 anni, quando ci sono capitato distrattamente con una ragazza con cui uscivo all'epoca. Distrattamente perché non avevo voglia né di uscirci con lei, né di passarci troppo tempo. Semplicemente, questa non mi faceva impazzire. Quindi, la noia, il caldo, la poca predisposizone emotiva l'hanno resa una pessima prima volta.
Ci sono poi andato diverse volte negli anni, ma avevo sempre l'impressione di essermi comprato Fifa 11 la settimana dopo l'uscita di Fifa 13.
In differita...Come la Liga il sabato notte su Telemontecarlo negli anni '90.
La settimana scorsa, mentre sistemavo la cucina, mia sorella dal salotto mi guarda e mi dice: "Ale, ma io vorrei andare da qualche parte...Vorrei andare al Valentino".
Mi è suonato in testa un allarme simile a quello dei sommergibili quando il sonar individua un nemico ormai vicino.
"Con tutti i posti che ci sono in questa città, vuole proprio andare al Valentino".
Devo riscattarci.
Non ho voluto sapere ragioni. L'ho presa con me e mano per mano, sorridenti, pur con un pallido sole (che però c'era, quindi conta lo stesso, tiè!) ci siamo avviati verso questo luogo dei sogni. Chimera all'angolo tra via della Volontà e piazza dell'Amore.
Il Valentino ce lo siamo girato tutto. E questa volta, almeno per me, aveva un altro sapore. Abbiamo camminato sul lungo Po affacciandoci sullo specchio dell'acqua, abbiamo raggiunto il borgo medievale, fatto foto e filmati, visitato il castello. Poi, così come eravamo venuti, ce ne siamo tornati. 
Quasi a sugellare quel momento di amore fraterno, ma non per questo non romantico, il ritorno ci ha regalato una passeggiata all'interno dei giardini che, illuminati dall'alto da potenti riflettori davanti ad un tramonto autunnale, ha trasformato quel luogo in un giardino da sogno. Un misto fra "La storia infinita" e un set di Tim Burton.
La ciliegina sulla torta.
Foto di rito, prima di una corsetta salutare per non perdere il tram che ci avrebbe riportati verso casa.
Spero solo che questo pomeriggio l'abbia resa felice anche solo 1/3 di quanto ha reso felice me.
E ora, andiamo avanti.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

 

WELCOME

Qualunque sia il motivo della tua visita, sei il benvenuto. 
Rispetta le mie parole e, più di ogni altra cosa, cerca di comprenderle a fondo, di gustarle. Fanno parte di me.
E quando andrai via, per favore, fa' piano e non sbattere la porta.
C'è un magnifico silenzio qui.
Qui abita Soul. 

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Archivio messaggi

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

Ultime visite al Blog

dynastise.marcelliLaura.f_2007tarantino100x100Heart.and.Soulmarysq92GiAnRi1821delo10blackdream2nautico74isa.7msupersonny75baronello76francesco.mirobatmanu1
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963