TheMasterplan
We're all part of...« ...UNA SEMPLICE GITA | UN ATTORE PER AMICO » |
Attenzione: SPOILER!
UK/USA - 2012
145 minuti
Azione
Regia: Sam MENDES
Bond - David CRAIG (Francesco Prando) ****
Raoul Silva - Javier BARDEM (Roberto Pedicini) *****
M - Judi DENCH (Sonia Scotti) ****
Q - Ben WHISHAW (David Chevalier) ****
Eve - Naomi HARRIS (Stella Musy) ****
James Bond torna sul grande schermo nell'anno in cui si celebrano 50 anni dal primissimo 007 e lo fa col botto.
L'idea di affidare la pellicola a Sam Mendes (premio Oscar per American Beauty, tra i tanti) si è rivelata scelta saggia. Vuoi per l'assoluta virtuosità del nome in questione, vuoi per la capacità di far venire a galla il tratto psicologico dei personaggi che, seppur nell'economia di un film dove scazzottate e inseguimenti devono avere la meglio per contratto, danno qualche interessante segno di umanità.
E poi c'è Lui. Ormai perfettamente a suo agio nei panni dell'agente segreto per antonomasia, Daniel Craig riesce a dare rotondità a questo personaggio che in troppe occasioni, specie nei film da lui interpretati, ha più volte rischiato di varcare il limite della robotizzazione.
Rocambolesche le scene d'azione. Ben girate e non assurde nella loro ben nota esagerazione. Tra tutte i duelli con Patrice, terrorista informatico, che si fa beffa di Bond nel primo duello sul treno, mentre ha la peggio nel secondo in una Shangai in controluce.
Si poteva fare senz'altro di più nell'esplorazione di alcuni momenti della sceneggiatura, come la rapida liaison con la donna di Raoul Silva (un immenso Javier Bardem), le modalità con cui Bond è riuscito a venir fuori dal terribile incidente occorso a inizio film dove, vittima di una pallottola sparata in maniera errata, riesce a sopravvivere dopo un volo di almeno una cinquantina di metri. Stessa cosa vale per il passato di Silva e il suo intreccio con M. Tutti questi ingredienti avrebbero reso giustizia ad alcuni minuti di fiacca tra un atto e l'altro. In tutto questo viene fuori l'interessante tema del vecchio che lascia posto al nuovo, con quest'ultimo che deve dimostrarsi all'altezza di chi lo ha preceduto. In tempi di rinnovamenti su scala globale può essere uno spunto interessante.
Nonostante i difetti di sceneggiatura, il film è candidato ad essere sicuramente il miglior 007 di sempre. Di sicuro il più bello degli ultimi 20 anni. Emozionanti e bellissimi i titoli di testa sotto le note del pezzo "Skyfall" interpretato magistralmente da Adele.
Un film da vedere. Molto buono anche il doppiaggio, curato da Sandro Acerbo, con un cast di voci all'altezza della situazione.
Punti di forza:
- Uno straordinario Javier Bardem
- Sam Mendes in stato di grazia
- Daniel Craig perfettamente calato nel ruolo
- Le scene d'azione
- I titoli di testa
Punti deboli:
- Alcuni buchi di sceneggiatura
- Troppa "quiete dopo la tempesta" in alcuni passaggi
Recitazione: ****
Sceneggiatura: **
Regia: *****
Doppiaggio: ****
Giudizio finale: ***
Il miglior Bond degli ultimi 20 anni con ottime interpretazioni nonostante alcune leggerezze nella storia.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/TheMasterplan/trackback.php?msg=11698209
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
Qualunque sia il motivo della tua visita, sei il benvenuto.
Rispetta le mie parole e, più di ogni altra cosa, cerca di comprenderle a fondo, di gustarle. Fanno parte di me.
E quando andrai via, per favore, fa' piano e non sbattere la porta.
C'è un magnifico silenzio qui.
Qui abita Soul.