Toniolandia

Nel post precedente, quello che ha inaugurato il mio blog, vi ho spiegato da dove vengo. Ora viene il difficile perché vi devo far capire chi sono! Ah, … prima di accingervi alla lettura vi prego di ricordarvi che il mio blog si chiama “Parole, parole e parole in ordine rigorosamente sparso".

Ho quasi 27 anni, ho un bel lavoro, vivo da solo da 7 anni,mi piace la musica, soprattutto i magici anni ’70, mi piace il calcio, mi piacciono le donne, ogni tanto mi ubriaco, a volte sono bravo, a volte no,alcuni giorni sono felice,alcuni giorni mi girano le palle, ogni tanto se capita fumo volentieri un cannone, se l’Inter perde sono triste ma c’è di peggio, se cade il governo mi scanso, se piove prendo l’ombrello, se piove parecchio sto a casa, il lavoro mi piace, lavorare troppo no, sono buono, a volte vorrei essere più cattivo, prima di addormentarmi penso al futuro con ottimismo, quando mi sveglio ho difficoltà ad aprire l’occhio destro, salto spesso il pranzo,cucino una carbonara da urlo, si perché adoro cucinare e mi riesce anche abbastanza bene, credo che (a proposito di carbonara) sia meglio un uovo oggi che una gallina domani, mi piace vestirmi bene, non mi piace il wrestling, mi piace leggere, quando parlo al cellulare non so perché ma non mi sento me stesso, odio il cellulare,guardo negli occhi le persone con cui parlo, si perché a volte gli occhi dicono molto di più delle parole,a volte sto 2 settimane senza uscire di casa, a volte non ho voglia di vedere nessuno, a volte è stato solo sesso, a volte se era solo sesso era meglio, a volte era meglio che non fossi uscito, se penso al passato sorrido, se penso al passato che vorrei dimenticare piango, fumo, non mi piace il pesce, spesso sono troppo timido, spesso per non incazzarmi con gli altri mi incazzo con me stesso, spesso faccio incazzare gli altri,per gran parte delle donne che ho avuto sono uno spirito libero, gran parte di loro mi hanno lasciato per questo, ho i capelli lunghi, lisci, castani, sono stato innamorato, sono stato tradito, ho tradito, a scuola copiavo sempre i compiti di matematica, viaggio spesso, ho un fratello più grande a Bratislava, adoro Bratislava, da quattro anni vado in Spagna in Estate, molti dei miei amici sono più grandi di me, sono abbastanza pigro, anche se vivo da solo difficilmente non faccio cena in compagnia, prendo il caffè senza zucchero, ascolto spesso gli WHO e i JETHRO TULL, se posso vado in centro a fare l’aperitivo, mi piacciono più le more delle bionde, per una mora riccia potrei perdere la testa anche ora, a volte non lo ammetto ma senza donne non so stare, se avessi la bacchetta magica starei parecchio meglio, mi piacerebbe andare in Perù, non credo al single convinto, per me è un single costretto, malmenerei volentieri Bruno Vespa, se qualcuno mi ordina una cosa non la faccio, se qualcuno mi chiede una cosa la faccio, difficilmente mi sveglio prima delle 11, non vado mai a letto prima delle 3, i miei professori a scuola dicevano che ero bravo ma non mi applicavo, aiuto mio babbo a fare i compiti di inglese che gli danno alla scuola serale, De Andrè per me è un poeta straordinario,prediligo la biancheria intima scura, se mi metto i calzini di spugna e le scarpe da ginnastica mi puzzano i piedi, riesco a bere una birra media in 4,6 secondi, quando vado a ristorante scelgo io il vino, non avrei mai pensato di scrivere un blog, dormo con 2 cuscini, non mi riesce di stirare le camicie, difficilmente guardo la rai, uso il computer da 7 anni ma ancora non ci capisco un cazzo, ho vinto le ultime 3 edizioni del fantacalcio, la Domenica di solito lavoro, prima di andare a lavoro la Domenica vado a pranzo da mio babbo, penso che il Lunedì non debba essere definito un giorno stronzo, è un giorno come gli altri, prima il Sabato era giorno di festa, ora aspetto con ansia il Venerdì, per Martedì grasso mi travesto, l’anno scorso ero Il Padrino, 2 anni fa Cugino It, quest’anno col mio migliore amico ci travestiremo in coppia da ZZ TOP, ora basta, sento il neurone che rimbalza agitato e stanco da una parte all’altra del cervello. Questo post termina qui. 

Un po’ mi sono descritto, no?

Tonio