Toniolandia

All’inizio di questo 3° post devo fare una doverosa premessa: quello che scrivo su questo blog lo scrivo di notte.Stasera alle 3:14. Non ho la connessione internet in casa, quindi salvo tutto sulla mia pennina usb e metto tutto on-line il giorno dopo, quando sono a lavoro. Scrivere le proprie sensazioni dopo aver bevuto qualche birra e aver scherzato con gli amici è molto più facile.

Oggi è stata una giornata piena di avvenimenti.

E’ caduto il governo: da giovane imprenditore, tendenzialmente di destra, dovrei essere contento. Sicuramente non sono triste o amareggiato, sono semplicemente indifferente.

Perché sono indifferente? governerà la destra. Berlusca.E tra al massimo 2 anni ci sarà un’altra crisi; quindi, tutti incazzati,cambieremo ancora, e tornerà la sinistra. E così via. Io ho 26 anni, quasi 27:è da quando sono piccolo che vedo alla televisione gli stessi politici, sempre. Non ne posso più!!! Perché la gente si aspetta che tutto cambi… ma perché tutto cambi devono cambiare le persone. LARGO AI GIOVANI. Con questo non voglio dire che la classe politica attuale mi abbia rotto le palle: non mi hanno rotto le palle, mi hanno rotto proprio il cazzo. ( ora basta, non parlo più di politica).

…

“… e un altro giorno è andato la sua musica ha finito, quanto tempo è ormai passato e passerà: le orchestre di motori ne accompagnano i sospirI e l’oggi dove è andato l’ieri se ne andrà. Ti guardi nelle tasche e stringi il vuoto, nei libri nei poeti cerchi te, ma il tuo poeta muore e l’alba non vedrà e il tempo andato non ritornerà.”

Questo è uno stralcio di una canzone di Guccini: un poeta: quasi come De Andrè.

L’ho messa sul blog perché rappresenta la mia maggiore paura: ovvero rimpiangere il tempo che è andato. Quello che voglio, anzi, che vorrei, è guardare al passato sempre con un sorriso. Nelle mie tasche non vorrei stringere il vuoto. Vorrei stringere tutti i giorni qualcosa di nuovo: un sorriso, una battuta, perché no… un’offesa, uno sguardo, una parola dolce, un rimprovero, un consiglio da amico, una canzone cantata a squarciagola, una fantasia, un commento che non avrei mai voluto fare o ricevere, una foto di gruppo,una mamma che allatta un bambino, un bambino che diventa grande, un sogno che diventà realtà, un fiore che sboccia, un fiore che appassisce, un’estate che arriva, un Autunno che,divorando l’Estate, ci trascina verso l’Inverno e mi fa pensare con gioia e fierezza alle stagioni precedenti, convinto nel cuore che le prossime stagioni saranno  ancora migliori.

Domani (ah già… è notte)… insomma Venerdì 25 sarò a fare il Dj al Cambio,il mio locale preferito. Per chi conosce Siena e mi legge venire è d’obbligo. Metterò bella musica, soprattutto anni ’70: in questo periodo sono in forma, stare dietro ad una consolle mi piace proprio. Non vedo l’ora che arrivi mezzanotte. Poi chissà… magari quando tornerò a casa vi scriverò come è andata.

Alle 3:53 è finito il 3° post di Toniolandia. Ho un sonno che mezzo basterebbe. Domani dopo pranzo metto tutto sul blog.

Tonio