Tricolore sportivo

Post N° 155

IL TRICOLORE SPORTIVO

DOMENICA, 11 MAGGIO 2008

FIGO E LA QUESTIONE DEL GATTO DI LIBERO

Non dire gatto finché non l'hai nel sacco è il proverbio entrato negli annali grazie a Giovanni Trapattoni. La frase dell'ex allenatore dell'Inter inquadra i due temi più discussi degli ultimi giorni. Il sacco in cui chiudere definitivamente e matematicamente lo scudetto nella sfida con il Siena e il giallo del gatto nero raccontato sulle pagine di Libero da Vittorio Feltri. Secondo la versione del quotidiano, Luis Figo avrebbe schiacciato sotto la sua auto un gatto nero che era stato identificato come portasfortuna. In realtà, nella ricostruzione di Libero, i guai nerazzurri - compreso l'infortunio del numero 7 - sarebbero iniziati proprio dopo la morte dell'animale.
Tanto è bastato perché stamattina alla Pinetina si accendesse anche la protesta animalista.
Oggi è arrivata la smentita ufficiale sul sito nerazzurro da parte dello stesso giocatore portoghese. "Non è assolutamente vero - scrive Figo nel suo comunicato - Voglio che mi venga chiesto scusa, altrimenti sarò costretto ad agire per vie legali". Nel frattempo è circolata anche un'altra ricostruzione secondo la quale si sarebbe trattato semplicemente di un incidente: il gatto si sarebbe addormentato sotto la macchina di Pelè e il giovane centrocampista avrebbe messo in moto ignaro di quanto accaduto.
Spesso nel calcio si è giocato su superstizioni e scaramanzie. Sembra che l'Inter, stavolta, per un happy end dovrà vedersela non solo con i cosiddetti "gufi", ma anche con il fantasma del gatto nero.

Ecco il comunicato ufficiale di inter.it: "Non è assolutamente vero. Voglio che mi venga chiesto scusa, altrimenti sarò costretto ad agire per vie legali". Luis Figo, coinvolto suo malgrado in una falsa notizia pubblicata ieri dal quotidiano "Libero", oltre a smentire categoricamente i contenuti dell'articolo e dopo averlo fatto valutare dai sui avvocati, esprime, attraverso Inter.it, il desiderio di pubblica ammenda da parte del quotidiano stesso, al fine di chiudere in tempi brevi una vicenda che, soprattutto a livello umano, lo ha profondamente ferito.

Non attacchiamoci alla storia del gatto, per piacere.

INTER, TIFOSI IN CRESCITA

Il dominio in Italia nelle ultime stagioni ha iniziato a dare i primi risultati. Il popolo interista nei due anni e mezzo compresi tra il 2005 e il 2007 è infatti cresciuto in termini percentuali di più rispetto a Juve e Milan. L’indagine condotta da Eurisko racconta che tre anni fa i tifosi nerazzurri rappresentavano il 16.5 percento del totale mentre oggi sono il 17.58 percento grazie ad una crescita dell’ 1.08. Variazione positiva di oltre un terzo rispetto alla Juventus che nonostante la retrocessione in B ha avuto comunque un incremento nel numero dei tifosi pari allo 0.76 per cento. Il dato in controtendenza riguarda invece il Milan che nel periodo oggetto dell’indagine ha subito un calo. Dal 18.53 percento del 2005 si è passati al 17.66 del primo semestre 2007, con una variazione negativa dello 0.87 percento sul totale della popolazione calcistica italiana, oltre 20.700.000 persone. Del maggior numero di tifosi sarà contento Moratti e non solo per orgoglio personale: se dovesse entrare in vigore la legge sulla vendita collettiva dei diritti televisivi una parte del ricavo sarebbe distribuita sulla base del cosiddetto “bacino d’utenza” ossia il numero di tifosi, che verrebbe determinato dalla combinazione di più indagini. I successi quindi fidelizzano, la grande scalata interista è iniziata, l’obiettivo è quello di superare i cugini anche nel numero totale di appassionati. In questo derby infatti circa 17000 tifosi preferiscono ancora i colori rossoneri a quelli nerazzurri.   

PARTITE E ARBITRI DI OGGI

Fiorentina-Parma: Morganti di Ascoli (Pirondini-Maggiani/De Marco)

Fiorentina (4-3-3): 1 Frey, 20 Jorgensen, 21 Ujfalusi, 5 Gamberini, 19 Gobbi, 4 Donadel, 11 Liverani, 18 Montolivo, 24 Santana, 29 Pazzini, 9 Osvaldo. A disp. 25 Avramov, 2 Kroldrup, 3 Dainelli, 6 Potenza, 22 Kuzmanovic, 7 Semioli, 17 Papa Waigo. All.: Prandelli.

Parma (4-3-2-1): 99 Pavarini, 33 Coly, 19 Falcone, 28 Paci,7 Castellini, 23 Dessena, 21 Cigarini, 4 Morrone, 18 Gasbarroni, 83 Reginaldo, 9 Lucarelli. A disp. 1 Petr, 6 Antonelli, 13 Rossi, 2 Zenoni, 17 Mariga, 55 Parravicini, 20 Budan. Allenatore Cuper

Genoa-Lazio: Pierpaoli di Firenze (Musolino-P. Costa/Lops)

Genoa (3-4-3): 83 Rubinho, 24 Konko, 3 Bovo, 16 Lucarelli, 7 Rossi, 77 Milanetto, 28 Juric, 29 Fabiano, 11 Leon, 22 Borriello, 14 Sculli. A disp. 73 Scarpi, 34 De Rosa, 33 Santos, 8 Danilo, 15 Raggio Garibaldi, 9 Figueroa, 38 Wilson. All.:Gasperini.

Lazio (4-3-3): 32 Ballotta; 29 De Silvestri, 13 Siviglia, 7 Rozehnal, 3 Kolarov; 4 Firmani, 24 Ledesma, 5 Mutarelli; 19 Pandev, 9 Bianchi, 18 Rocchi. A disp. 1 Muslera, 8 Zauri, 25 Cribari, 26 Mudingayi, 6 Dabo, 11 Mauri, 17 Tare). All. Rossi

Inter-Siena: Gava di Conegliano (Giachero-Comito/Marelli)

Inter (4-4-2): 12 J. Cesar, 13 Maicon, 16 Burdisso, 23 Materazzi, 6 Maxwell, 19 Cambiasso, 14 Vieira, 4 Zanetti, 5 Stankovic, 45 Balotelli, 9 Cruz. A disp. 1 Toldo, 24 Rivas, 31 Cesar, 30 Pele`, 28 Maniche, 18 Crespo, 29 Suazo. All.: Mancini.

Siena (4-3-2-1): 1 Manninger, 13 Rossettini, 90 Portanova, 15 Loria, 11 De Ceglie, 8 Vergassola, 5 Codrea, 14 Galloppa, 6 Kharja, 20 Locatelli, 32 Maccarone. A disp. 31 Eleftheropoulos, 33 Ficagna, 21 Rossi, 23 Jarolim, 22 Alberto, 7 Frick, 9 Rigano`.

Juventus-Catania: Trefoloni di Siena (Liberti-Viazzi/Mazzoleni)

Juventus (4-4-2): 1 Buffon, 5 Zebina, 33 Legrottaglie, 3 Chiellini, 21 Grygera, 16 Camoranesi, 22 Sissoko, 6 Zanetti, 11 Nedved, 10 Del Piero, 17 Trezeguet. A disp. 12 Belardi, 25 Stendardo, 23 Nocerino, 7 Salihamidzic, 30 Tiago, 32 Marchionni, 20 Palladino. All. Ranieri.

Catania (4-3-2-1): 16 Polito, 2 Sardo, 21 Terlizzi, 6 Stovini, 3 Sabato, 17 Baiocco, 27 Biagianti, 19 Giac. Tedesco, 7 Vargas, 9 Colucci, 10 Mascara. A disp. 1 Bizzarri, 21 Silvestri, 5 Silvestre, 8 Edusei, 13 Izco, 25 Martinez, 15 Morimoto. All. Zenga.

Livorno-Torino: Rocchi di Firenze (Copelli-Biasutto/Stefanini)

Livorno (3-5-2): 1 Amelia, 79 Melara, 15 Knezevic, 18 Rezaei, 7 Pulzetti, 16 Giannichedda, 21 Loviso, 9 Bergvold, 23 Diamanti, 10 Tavano, 20 Rossini . A disp. 14 De Lucia, 33 Sidny, 86 Vailatti, 11 De Vezze, 17 Alvarez, 22 Tristan, 81 Bogdani. All.: Orsi.

Torino (4-1-4-1): 1 Sereni, 7 Motta, 22 Di Loreto, 23 Lanna, 3 Pisano, 5 Corini, 19 Diana, 27 Zanetti, 10 Rosina, 17 Di Michele, 77 Stellone. A disp. 31 Fontana, 15 Dellafiore, 13 Grella, 11 Lazetic, 8 Barone, 20 Bjelanovic, 4 Recoba. All. De Biasi.

Napoli-Milan: Farina di Novi Ligure (Lanciano-Ayroldi/Ciampi)

Napoli (3-5-2): 30 Navarro, 28 Cannavaro, 96 Contini, 21 Domizzi, 77 Mannini, 5 Pazienza, 23 Gargano, 17 Hamsik, 19 Savini, 7 Lavezzi, 9 Sosa. A disp. 1 Iezzo, 2 Grava, 14 Garics, 4 Montervino, 24 Dalla Bona, 18 Bogliacino, 11 Calaio`. All. Reja

Milan (4-3-2-1): 16 Kalac, 25 Bonera, 13 Nesta, 4 Kaladze, 18 Jankulovski, 8 Gattuso, 32 Brocchi, 23 Ambrosini, 10 Seedorf, 22 Kaka`, 9 Inzaghi. A disp. 29 Fiori, 44 Oddo, 19 Favalli, 2 Cafu, 20 Gourcuff, 7 Pato, 11 Gilardino. All. Ancelotti.

Palermo-Sampdoria: Russo di Nola (Marzaloni-Conti/Cavarretta)

Palermo (4-2-3-1): 1 Agliardi, 2 Zaccardo, 77 Rinaudo, 43 Barzagli, 42 Balzaretti, 14 Guana, 8 Migliaccio, 17 Jankovic, 10 Miccoli, 20 Caserta, 11 Amauri . A disp. 12 Fontana, 16 Cassani , 21 Biava, 4 Tedesco, 30 Simplicio, 23 Bresciano, 7 Cavani. All.: Colantuono

Sampdoria (3-5-2): 83 Mirante, 28 Gastaldello, 14 Sala, 5 Accardi, 7 Maggio, 21 Sammarco, 17 Palombo, 19 Franceschini, 46 Pieri, 99 Cassano, 11 Bellucci A disp. 90 Fiorillo, 16 Campagnaro, 3 Ziegler,77 Zenoni, 40 Delvecchio, 13 Bonazzoli, 9 Montella. All.: Mazzarri.

Reggina-Empoli: Saccani di Mantova (Strocchia-Rossomando/Squillace)

Reggina (4-3-2-1): 30 Campagnolo, 55 Lanzaro, 16 Valdez, 5 Cirillo, 3 Costa, 8 Barreto, 14 Tognozzi, 23 Modesto, 10 Cozza, 81 Brienza, 17 Amoruso. A disp. 22 Novakovic, 20 Alvarez, 4 Cascione, 34 Missiroli, 18 Hallfredsson, 7 Vigiani, 9 Stuani. All.: Orlandi.

Empoli (4-4-2): 23 Balli, 46 Raggi, 16 Marzoratti, 2 Piccolo, 7 Tosto, 24 Busce`, 5 Moro, 19 Marchisio, 77 Antonini, 10 Vannucchi, 21 Giovinco . A disp. 1 Bassi, 50 Pratali, 15 Vanigli, 8 Marianini, 6 Abate, 11 Saudati, 27 Volpato. All.: Cagni.

Roma-Atalanta: Banti di Livorno (Giordano-D'Agostini/Pinzani)

Roma (4-2-3-1): 32 Doni, 3 Cicinho, 5 Mexes, 2 Panucci, 22 Tonetto, 7 Pizarro, 16 De Rossi, 14 Giuly, 20 Perrotta, 30 Mancini, 9 Vucinic. A disp. 1 Curci, 77 Cassetti, 4 Juan, 15 Antunes, 8 Aquilani, 33 Brighi, 18 Esposito. All.: Spalletti

Atalanta (4-4-1-1): 30 Coppola, 16 Rivalta, 2 Talamonti, 26 Pellegrino, 6 Bellini, 79 Ferreira Pinto, 15 De Ascentis, 28 Bonaventura, 22 Padoin, 72 Doni, 33 Floccari. A disp. 18 Ivan, 27 Capelli, 3 Belleri, 20 Radovanovic, 31 Marconi, 9 Paolucci, 11 Muslimovic. All. Delneri.

Udinese-Cagliari: Brighi di Cesena(G. Rubino-Altomare/Romeo).

Udinese (3-4-3): 1 Handanovic, 2 Zapata, 6 Coda, 24 Lukovic, 20 Mesto, 4 D`Agostino, 88 Inler, 8 Dossena, 7 Pepe, 27 Quagliarella, 10 Di Natale . A disp. 1 Saulo, 21 Zapotocny, 17 Colombo, 15 Isla, 11 Pinzi, 23 Ermenko, 83 Floro Flores. All: Marino.

Cagliari (4-3-2-1): 13 Storari, 20 Bianco, 21 Canini, 6 Lopez, 31 Agostini, 23 Fini, 7 Cossu, 8 Biondini, 27 Jeda, 10 Foggia, 9 Acquafresca. A disp. 4 Capecchi, 28 Magliocchetti, 3 Del Grosso, 33 Cotza, 18 Parola, 19 Larrivey, 32 Matri). Allenatore: Ballardini.