La sfida ha avuto solo la parvenza del mitico scontro del '97, quando gli imperiosi Chicago Bulls piegarono i campioni europei dell'Olympiacos con uno schiacciante 104-78 offerto da Jordan e compagni. Stavolta la caratura è stata diversa come le condizioni delle squadre in campo, che hanno visto i Lakers campioni NBA (con un Kobe Bryant a mezzo servizo) soffrire il ritorno del Barcellona campione d'Eurolega, trascinato dall'imprevedibile Navarro per il
definitivo 92-88 a favore dei padroni di casa.
Un match sostanzialmente in equilibrio quello disputato tra i gialloviola e gli azulgrana. Una commistione di colore che ha esaltato le tribune del gramito Palau Sant Jori di Barcellona, regalando ai tifosi catalani una notte di emozioni. Per i Lakers una tappa di avvicinamneto alla miglior condizione contro un avversario molto agguerrito e sceso in campo con la convinzione di strappare l'impresa. Per Bryant e compagni, comunque, un match dagli alti toni ma dal gusto di amichevole, miscelando le forze per ben altri obiettivi.
Già dalla partenza l'equilibrio tra le due formazioni è evidente, con Gasol e Bryant protagonisti per primi da una parte, mentre dall'altra Navarro cercava di mantenere attaccati i suoi agli statunitensi. Risultato 24-21 per la compagine di Los Angeles, senza notevole sforzo e contro una formazione sempre arrembante.
Nel secondo parziale, però, la storia cambia quando Sada inaugura con una tripla la riscossa catalana, assistito poi da Lorbek e Perovic che contribuiscono alla causa assieme al veloce Rubio. In cattedra per i Lakers salgono invece Fishjer e odom, che duettano per mantenere in equilibrio il risultato, prima che Navarro e poi la scheggia impazzita Morris cambino gli equilibri definitivamente. Alla fine il sorpasso del Barca è compiuto sul 45-44.
Nella ripresa la scossa per i Lakers è firmata Gasol e Bryant, ma Navarro e Mickeal sentono profumo di impresa. Artest prova a spegnere ogni entusiasmo assieme a Odom che accresce il divario tra le due formazioni, ma la concretezza di Vazquez, unita alla lucidità da tre punti del Solito Morris prefigura la realizzazione di un sogno.
L'ultimo quarto si apre però con il Barça in svantaggio di due lunghezze. Un divario subito colmato dall'inossidabile Navarro, che poi da via al sorpasso definitivo. Coach Jackson si riaffida al solito Bryant e agli esperti Artest e Odom, oltre che alla solidità di Fisher e Gasol, ma Navarro e Mickael hanno ormai hanno preso le misure piazzando a ripetizioni centri velenosi per lo score dei Lakers. Alla fine Bryant gioca la tripla d'orgoglio a due secondi dal termine, ma la palla non buca la rete e la sirena decreta il Barcellona, per una notte, protagonista assoluta della pallacanestro mondiale.
Gli altri risultati della notte di preseason NBA: Atlanta-Memphis 111-115, Cleveland-Washington 83-97, New Jersey-Boston 92-96, Dallas-Chicago 88-83, Houston-San Antonio 90-87, Utah-Portland 100-96, Sacramento-LA Clippers 88-120.
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