Emozioni di plastica
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Post N° 9
Sono a casa, con le mani doloranti e i capelli candidi per la polvere. Dopo aver respirato solventi e vernici che con te hanno comunque un buon sapore. La schiena è a pezzi, ho solo svuotato qualche secchio di calcinacci.
E così, con le mani in mano, ho guardato per un pò il muratore, che disarcionava le finestre, piegava il ferro, spaccava il pavimento. La versione umana di Hulk. io invece facevo fin troppa fatica a piegare i miei pensieri, dopo che mamma per l'ennesima volta mi ha rinfacciato di avermi messo al mondo, mi ha negato i soldi per lo studio, e io anche ora, non riesco più ad amarla. o forse l'ho amata troppo.
(...oggi è tornato un ricordo, lasciato andare tempo fa e smarrito negli anni in una zona imprecisata della mia traccia mnestica. Ma ora devo andare, mi stai aspettando per il caffè, per raccontare un ricordo c'è sempre tempo...)
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"Ero alla bancarotta, il governo era alla bancarotta, il mondo era alla bancarotta. Ma chi cazzo li aveva, i fottuti soldi?"
"Detesto i prati perché tutti hanno un prato con l'erba e, quando si tende a fare le cose che fanno tutti gli altri, si diventa tutti gli altri."
"Per me scrivere è tirare fuori la morte dal taschino, scagliarla contro il muro e riprenderla al volo."
"La gente è il più grande spettacolo del mondo.E non si paga il biglietto."
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 17:04
Inviato da: Anonimo
il 25/12/2007 alle 23:10
Inviato da: bukowski81
il 23/11/2007 alle 22:36
Inviato da: bukowski81
il 16/11/2007 alle 20:10
Inviato da: doriangraydgl1
il 14/11/2007 alle 19:39