Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 7
 
Creato da: Tyler_Darden79 il 09/08/2007
www . another kind of music . com

 

 

Musica....come dico io...

Post n°7 pubblicato il 20 Agosto 2007 da Tyler_Darden79
 
Tag: Musica
Foto di Tyler_Darden79

Non ho mai capito se e' superego, ultrastima di me, narcisismo....qualcuno lo chiama anche autoerotismo..ma credo sia tutt'altro..!!

Mi capita quando faccio una qualunque cosa...e ho la possibilita' di riascoltami, rileggermi o rivedermi.

Gia', ad esempio, musica...Sempre per il concetto di prima adoro la mia musica. Ma non nel senso che penso :"Mazza che bravo che sono" ( perche' non sono proprio il tipo) e' piu' una cosa tipo:"Orca mignotta, che culo, sono riuscito a metterla giu' meglio di come la pensavo...ma non me l'aspettavo!

In sostanza, mi capita di sottovalutarmi di continuo..eppure, assicuro, sono egocentrico, permaloso, montato...il classico ragazzo direi. Manco di oggettivita' su me stesso ( eh, grazie, bella scoperta!). Eh bella scoperta' si', perche' generalmente se ripenso a come mi comporto in certi frangeti e poi ci ripenso su a mente fredda, ripenso un attimo alla cosa e mi dico:" Cazzo, si', la cosa giusta da fare era quella....( ue', poi magari ho fatto tutt'altro...).

Beh, spesso mi chiedo:"Ma se mi dovessi incontrare...cosa penserei di me? Penserei che sono un montato di merda oppure....oppure avrei stima di me ( come da qui dentro)?

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Gli stati dell'animo...

Post n°6 pubblicato il 17 Agosto 2007 da Tyler_Darden79
 
Foto di Tyler_Darden79

Io non volevo scriverlo...poi pero' mi sono fatto prendere la mano.

Ho scoperto la passione per la lettura dei Blog. E leggo sempre di piu' di persone che...

Precisazione. Esprimo solo una osservazione personale. Nulla di piu'.

Mi sembra di leggere tante richieste...di aiuto, di attenzione, di esprimersi.

E fin qui tutto ok.

Quello che mi fa riflettere e' che troppo spesso leggo di Bloggers che si lamentano di situazioni d'animo. Tristezza, malinconia...tutte sensazioni etichettate come negative...e che negativamente quindi vengono vissute.

Dividiamo in due il piano del cervello umano. Semplicemente in Istinto ( non mediato dalla ragione) e pensiero ( ragionamento).

Siamo sicuri che la negativita' che accompagna il senso di tristezza sia "istintivamente" legato alla sensazione stessa? Siamo davvero sicuri che si stia male se ci si sente tristi e malinconici? Oppure e la societa' con i suoi steriotipi che media e quant'altro ci inculcano per poterci vendere i loro prodotti ( dai farmaci ai vestiti alla mercie di diverso tipo). Quante "patologie" sono state riconosciute negli ultimi anni? Ovviamente, quasi tutte curabili con il comprare qualcosa...da farmaci a mercie varia.

Ok, io faccio musica...e le sensazioni sono senza dubbio il pane di quel che compongo...tristezza, malinconia, felicita'...ma per me tristezza vuol dire che probabilmente arrivero' a scrivere un bellissimo pezzo al piano, che ogni volta che lo ascoltero' mi fara' rizzare i peli della schiena...malinconia....felicita'...

Ne deduco semplicemente ( e semplicisticamente) che non ci vedo una stretta connotazione negativa in stati di tristezza, malinconia, noia...

Uno puo' stare benissimo con le sue sensazioni...senza che qualcun'altro per lui le giudichi...positivamente o negativamente. chi e' allegro sta bene e vive una bella vita...chi e' triste purtroppo no, vive una vita pessima e quasi non la merita.

Mi spiace..e' piu' forte di me....faccio proprio fatica ad emettere un giudizio su quasi tutto....

al limite un parere...ma semplicemente e' un mio pensiero...spesso un ragionamento.

Mi piacerebbe vivere in una societa' dove il primo sinonimo di liberta' sia il pensiero in senso stretto. Nel senso che quel che pensi non e' stato in nessun modo influenzato da nulla.Ovvio, impossibile per definizione stessa.

E' qui la curiosita' per gli altri...per i pensieri delle persone, per i modi di agire, di ragionare....per quello che scrivono di se e della propria vita.

Semplice interesse e curiosita' per come se la vivino loro....quella cosa che per tutti e' uguale signori. La vita. In un qualsiasi dizionario e' una parola unica che unisce tutti quanti a prescindere dal tenore e dalla qualita' che puo' avere.

Questo spesso sfugge...o almeno credo

..almeno per i prossimi 5 minuti.

:D

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Un Giorno mi dovro' ricordare di diventare famoso..

Post n°5 pubblicato il 17 Agosto 2007 da Tyler_Darden79
Foto di Tyler_Darden79

Altro che comodino.

Altro che cassetto.

Diciamo che piu' che altro e' una raccolta di tutte quelle cose che avrei voluto ( e forse avrei anche dovuto) diventare.

Da piccoli tutti astronauti e ballerine...poi l'adolescenza ( che non termina mai!). Ricordo che il desiderio piu' grande era conoscere il pensiero delle persone. Guardavo sempre qualcuno e pensavo :"Chissa' cosa cazzo sta pensando..."

Un chiodo fisso il mio.

A volte sogno il mio primo giorno di scuola da insegnante, e non sono insegnante...il mio primo giorno da psicologo...e non lo sono, il mio primo discorso alla stampa...e non sono famoso.

A volte sogno di essere al microfoto davanti ad una ressa di gente inaudita...una cosa tipo concerto...

E la prima cosa che diro' sara' :" Minchia se siete tanti!"

Per ora sono ancora solo occasioni sprecate....e' vero, ho ancora un sacco di tempo da dedicare al sistema prima di dover fare i conti con i miei sogni e il mio "destino".

Ricordo che a 16 anni avevo fatto una scoperta sensazionale. Eravamo ubriachi fradici, io ed il mio migliore amico. Una di quelle storte che ti ricordi a piu' di 10 anni di distanza. E avevo realizzato che io non ero nessuno. Che non ero speciale. Che non avevo niente di diverso dagli altri e che tutti pensavamo grosso modo le stesse identiche cose. Vai a sapere che mi ero solo dimenticato che eravamo ubriachi fradici.

Passano gli anni e una sera di non troppo tempo fa...Ebbene si', e' inutile, malgrado tutti i tentativi, malgrado tutte quelle forzature...non c'era nulla da fare.

Io da una parte...gli altri dall'altra, io pensavo delle cose e gli altri tutti un'unica altra cosa, io un parere, un punto di vista...e sempre diverso dagli altri.

Di tutto cio' mi devo ricordare un giorno...e un giorno non dovro' piu' pensare al bene e al male...e un giorno non mi dovro' piu' preoccupare di cosa penso....

....e un giorno mi dovro' ricordare di divantare famoso...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Abitudine...

Post n°4 pubblicato il 17 Agosto 2007 da Tyler_Darden79
Foto di Tyler_Darden79

Effettivamente, se uno ha delle abitudini...se uno e' solito istintivamente fare certe cose....un motivo ci sara' ...no?

Se dopo il caffe'....mi accendo la sigaretta...e' per la sensazione stupenda che da il fumo a contatto col palato...e giu' in gola.

Se in macchina appena esco da un casello spremo la maiala dalla prima alla quarta e' perche' mi regala quel brivido lungo la schiena che penso sempre :"Mmincha".

Se quando ascolto la mia canzone preferita ad un certo punto chiudo sempre gl'occhi...e' perche i peli delle braccia si alzano uno alla volta...

E se la sera appena entro in casa, solo, accendo computer, stereo, tastiera, Tv...un motivo c'e'. Se preferisco ascoltare qualcuno che parla alla radio anziche' un qualsiasi Cd, se preferisco avere sempre la finestra aperta, se preferisco essere sempre connesso ad Internet. Se.

L'imprevedibilità. Inizialmente credevo fosse il fatto di sentirmi in contatto col mondo...il fatto che l'essere isolato fosse attenuato dall'illusione che il mondo in realta' sia a portata di mano. Quindi una scelta.

Poi ho iniziato ad usare il Random. E a mettere canzoni su Cd a caso, file dentro l'Mp3 senza piu' mettere cartelle.Il risultato e' lo stesso.Imprevedibile. E la cosa mi sazia.

Se per addormentarmi di solito lascio tele e/o pc acceso....beh, ora lo ricordo il motivo.Ieri sera ho spento tutto, senza rumori di fondo...riuscivo a sentire il mio respiro.

Ho preso sonno alle 4 e mezza passate...Inizio a pensare, immaginare, storpiare ricordi, immagini, colori...discorsi situazioni....tutto solo per il gusto di ricordarmi stasera, quando mi mettero' nel letto...di non spegnere la tele...di sopportare il rumore delle ventole del pc...di non sentirmi infastidito da mediashopping ....preferisco dormire un paio d'ore in piu' la notte anziche' far finta di essere uno normale.

Grazie

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Una mattina Insolita...

Post n°3 pubblicato il 14 Agosto 2007 da Tyler_Darden79
 
Foto di Tyler_Darden79

C'e' chi la mattina si alza dal letto finendo col naso direttamente fra il comodino e la spalliera del letto....chi si alza e picchia le dita di piedi contro tutto cio' che di solido abbia delle gambe....chi prende male le misure e si lussa scapole e clavicole contro gli infissi di tutte le porte di casa...chi si alza gia' stanco di prima mattina e ....dai, a volte il letto e' troppo piu' caldo, comodo, affettuoso e profumato del solito per andarsene via cosi'....

Ecco...di solito la mattina la sveglia fa il suo dovere ( ti sveglia) e gia' hai addosso quella sensazione di fastidio appena hai ripreso conoscenza col mondo...la prima cosa che pensi e' ( ovviamente) fanculo. Poi, se sei ommo...dai un'occhio li', giu' in basso...vedi che il buon giorno si vede dal mattino e vedi che anche stamattina non sei solo a dover affrontare la giornata...( Oh, dite quel che volete...ma e' sempre una bella soddisfazione...no?!?)

:D

Beh, ieri mattina...mi sveglio e ho quella insolita sensazione di quando le palpebre non ti pesano e ti senti riposato...e ovviamente la prima cosa che ho pensato e' stata:"Macazzo...".

Ho chiamato in ufficio. "Hey, non sono disperso...faccio una doccia e arrivo."

Erano le 10 e 48.

La cosa bella e' che ricordo benissimo il momento fatidico...ore 7 e 45. Apro gli occhi, la solita stanchezza di fondo, il solito eco nei movimenti, ogni luce e' sempre acciecante...ma ero sveglio. Ecco, da li' alle 10 e 48 non ho idea di cosa sia successo. E a dire il vero..non e' che la cosa mi turbi piu' di tanto...

Pero'...a radio Dj ieri pomeriggio e' rientrato Vic al posto della Pina e Andrea ( che sono insostituibili nel tragitto lavoro-casa a palle completamente fracassate).Ma Vic ha fatto il suo sporco lavoro e mi ha messo di buon umore.

E un po' di scia ce l'avevo anche stamattina...spero si esaurisca presto.

:D

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Concezione della realtà

Post n°2 pubblicato il 13 Agosto 2007 da Tyler_Darden79
Foto di Tyler_Darden79

"Prova a dare un nome a quel che vedi".

Potrebbe sembrare una delle indicazioni di Dio ad Adamo..ma non e' cosi'.

Seriamente...che nome daresti a quella cosa che ti si presenta davanti agli occhi...qualsiasi cosa essa sia? Realta'? Presente? Sistema? Societa'?

Non e' una cosa alla Matrix, premetto, la notte io dormo...poco, ma dormo...

Pero', io una minima ci sono stato li' a riflettere...voglio dire, hai presente quelle cose delle filosofie tipo Zen o quelle cose indiane....

O accetti quel che vedi cosi' com'e'...come si e' sviluppato in tutti questi anni...oppure non lo riconosci neanche.

Eh gia'...io credo stiano proprio cosi' le cose:ci si divide in chi la domanda se l'e' fatta...e chi no.

Dai...quanti "bivi" nella vita...eppure la domanda di fondo e' sempre la stessa...tipo un esame di coscienza..."Che faccio?!??!"

O uno accetta i canoni e gli standard che la societa' moderna ci impone ed entra a far parte del sistema...e fai il classico lavoro ( impiegato) ed il solito orario ( dalle 9 alle 18 oppure no...o cerchi di farti una famiglia...quello e' il progetto di vita. Ti cerchi un lavoro, un partner con cui invecchiare e metter su famiglia....e tutto il resto ( il mutuo, la casa, la macchina...ecc..)

Ma l'alternativa qual'e'? Beh, io ci vedo il rifiuto da parte del sistema...tipo l'artista, il musicista...ma sicurezza zero.oppure lavori nel mondo della notte...il tuo lavoro e' sostanzialmente far si' che il divertimento altrui sia apposto. Loro si divertono e tu lavori.

E nel sistema chi fa strada e come? Beh, le risposte sono sempre le stesse...

E allora...come vivere la propria vita? come dentro di te senti che vada vissuta? In linea con il sistema.... e schiavo della societa',delle sue regole...i suoi chische' per avere una vita migliore...o che ti hanno inculcato che e' migliore. Contribuisci al sistema e il sistema ti ripaga con uno stipendio ( misero, modesto o sufficiente che sia), sicurezza ( che lo stipendio lo avrai fino a quando sarai "allineato")...un futuro che comunque riesci a percepire.

Schiavo da una societa' concepita e sviluppata da qualcun'altro al posto nostro...da qualcuno che aveva ideali e principi completamente differenti dai miei.

Diamo un finale a 'sta cosa per far si' che non sia una sorta di rozzo trattato filosofico da 2 euro e 50.

In sostanza per me la domanda di fondo..il bivio vero e proprio e'...Faccio quel che voglio ( e la mattina dormo fino a tardi, e se voglio fare qualcosa la faccio e se non voglio...no!) oppure faccio quel che sento che e' giusto ( cioe' quel che in tutti questi anni mi hanno insegnato essere giusto?)

Rifletti....i nostri genitori cosa ci hanno insegnato come valori ( chi piu' chi meno?). Come lo sognano di vederci un domani? Ovvio...felici...ma il loro felice implica lavoro, mutuo, casa, famiglia...Questa societa' purtroppo non tiene conto di quel periodo della vita che ora e' diventato tanto lungo da essere rilevante...tanto lungo da lasciarti un buon sapore in bocca. il periodo dai 18 ai 28....dove ( dicccciamocelo) si sta a casa con mamma e papa', si lavora e non si deve rendere conto quasi a nessuno per le cagate che si fanno...e se spendo 300 euro per un telefonino o per l'autoradio nuova che legge Mp3 e magari i Dvd..non vuol dire che mio figlio non si portera' la merenda a scuola fino a fine mese.

chiaro il concetto?

:D

Malauguratamente...l'altra sera stavo guardando uno di quei film che quando arrivi a poco prima della fine ( a dire il vero secondo me anche a meta') pensi...:"Ma possibile che non avevo proprio niente di meglio da fare?!? Se becco quello che mi ha consigliato di guardare sto film...". Che poi conosco benissimo sia chi mi ha consigliato il film....sia il motivo. Lui l'aveva visto e non era riuscito a vederlo perche'...boh, si era tipo...addormentato o ha avuto una cagata da fare al momento....ma gli aveva lasciato l'impressione di essere un film "per me".

Il film in questione...."I Heart Huckabees ".

Va detto che di per se' il film e' leggero...

No, non e' vero, e' una cozzaglia di filosofia, di vita, e di spunti di riflessioni...all'americana...quindi con attoroni e con un'ironia di fondo spiccia tutto sommato molto carina.Ovvio che poi io mi trastullo di pensieri e penso a tutte 'ste cose...

la cosa che piu' di tutte mi piace e' riconoscere quelli come me....quelli che si fanno domande e riflettono sulle cagate che hanno fatto..e che continuo a fare. Quelli che capiscono che vorrebbero fare una cosa...capiscono che la cosa giusta da fare e' un'altra...e comunque non la fanno...ma almeno hanno la coscienza di aver fatto una cagata.

Ok, chiudo..

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Il Tempo...

Post n°1 pubblicato il 09 Agosto 2007 da Tyler_Darden79
 
Tag: tempo
Foto di Tyler_Darden79

Se c'e' una cosa che proprio non sopporto e' il tempo...o quantomeno la concezione umana del tempo. E' come se l'uomo avesse messo una gabbia intorno a se' e l'avesse chiamata TEMPO. Orari da rispettare, scadenze, vincoli, obblighi. Credo sia il primo limite invisibile della liberta'. pensare il tempo non come la distanza fra due eventi ma come punto preciso su una linea mi rende schiavo del tempo stesso.

Il fatto stesso di averlo "numerato" e "ordinato" ...beh, abbiamo fatto del tempo la cosa piu' preziosa che ci sia e, praticamente, il danaro non e' altro che un surrogato del tempo. Per risparmiare tempo acquistiamo delle cose a dei prezzi spropositati...abbiamo quindi reso il tempo la primaria ricchezza dei "potenti". E' si', perche' guarda caso, alla fine chi ha piu' denaro ha anche piu' tempo di tutti gli altri perche' ha la possibilita' di fare qualsiasi cosa in minor tempo...oppure lo fa fare a qualcun'altro.

Senza dubbio...la peggior invenzione dell'umomo. Bisognerebbe poter a pensare che il tempo e' solo una concezione umana...e molto probabilmente la fantomatica linea che utilizziamo per rappresentarlo non ha ne inizio ne fine....e gia' solo questo ci risulta inconcepibile anche se e' la soluzione piu' ovvia....

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
« Precedenti Successivi »

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

Oo_Brilla_oOsols.kjaertyler1010IsabellaMorrarosatt0uomo_di_servizio0alestellina85desireeandersonANGELODARK2iosonoemmalauratide008Tyler_Darden79polpe1987deborahdellavalle
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

presenze

tracker
 

day track

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963