Creato da Dominus_Flamel il 22/07/2013

Anemos

Ombre e Fuoco

 

 

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Tattoo...

Post n°3 pubblicato il 26 Luglio 2013 da Dominus_Flamel

 

La incontrai a Tokio sul vagone della

metropolitana che scorreva in superficie,

era arrivata portando con se un profumo

acerbo e dolce allo stesso tempo.

Chiusa in un abitino stretto color pesca

e un piccolo cappellino bianco con

teneri ricami e  merletti di pizzo.

I capelli di un nero abissale

annoccati all'indietro con una treccia

finemente elaborata

che lasciava scoperto il bianco di una nuca

delicata come il suo collo

liscio e magro.

 

 

Si sedette facendosi largo tra gli sguardi

della gente con eleganza

tenendo sempre lo sguardo basso.

Pose una mano sul sedile e notai

i guanti di un bianco accecante

poi disse qualcosa che non riuscii a

cogliere e attese che rispondessi

ma io mi ero gia perso tra il raffinato

accento che usciva dalle sue labbra rosse.

La sua voce mi penetrò la testa, 

un richiamo carico di una sensualità

potente,

 una musicalità vibrante a me sconosciuta,

dolce e chiara ma appena un soffio,

come il canto di un uccello timido

e intirizzito dal freddo.

Piegò le ginocchia e lasciò scivolare le anche

 sinuose sulla seduta.

Mi accorsi che ero perduto in quei suoi

movimenti misurati ma mai  artefatti

vagavo in una dimensione fuori dal tempo

come un ombra che si posa sul mondo

per la prima volta e ne avvolge

ogni suo mistero.

La guardai fissa nel viso e lei pur

mantenendo basso lo sguardo si accorse

del mio interesse... 

Credo di averla vista

arrossire, un leggero velo di rosso

le pennellò le guance mentre continuavo

a studiarne i lineamenti  come un pittore

nel pieno della sua creativa visione.

Mi concentrai sul petto e su quel suo ansimare

misuravo il gonfiarsi del seno sotto

gli ansiti idel suo respiro

e capii che era in soggezione

cosi pian piano volsi lo sguardo al di la

del vetro del finestrino.

I palazzi scorrevano via come

pile di simulacri imbiancati dal sole

ma dentro la mia testa l' immagine di lei

si era impressa come una formella di argilla

tra le mani di uno scultore.

I suoi occhi scuri rigati di nero

il naso piccolo e regolare

le guance pallide e una bocca muta

che sapevo avrebbe saputo cantare inni

alla gioia e far perdere di senno

qualsiasi uomo che su quel treno

stava dividendo i miei stessi pensieri.

 

 

Alzò lo sguardo per un attimo e i suoi

occhi penetrarono i mie, fu in

quell'istante che sentimmo entrambi

che una fune era stata legata ai

cardini delle nostre vite

e che si era tesa con forza.

Lentamente  eravamo scivolati uno

nell'altro come acqua di una cascata

nel fondo di una pozza.

Si alzò come turbata e io glielo lessi in faccia

mi alzai con lei nel silenzio che ci avvolgeva,

frugò in borsa come disperata

ma nulla stava cercando

se non il coraggio e il pensiero che stava

smarrendo.

Sarebbe scesa di li a poco

e di li a poco io sarei rimasto su quel treno

per non rivederla mai più.

Le posi una mano sulla borsa senza dire nulla

mentre qualcuno di sbieco lanciava uno sguardo

in attesa di un finale aperto su quell'attimo 

che avrebbe cambiato per un pò tuttala mia vita.

 

 

 

I suoi occhi prima nervosi sembrarono quietarsi

il suo sguardo si levò verso il mio mentre

le sue labbra sembrarono più gonfie,

  aperte come attraversate da un alito

del suo respiro che profumava di menta.

Non disse nulla solo un piccolo suono

quasi impercettibile e fece per andarsene

tornando ad abbassare lo sguardo tra la gente.

Non ho mai contrariato il mio istinto

ma ho sempre seguito la mia indole e i miei 

desideri.

Mai ho lasciato che la vita mi passasse

innanzi senza tentare di prenderne la mia parte

e cosi anche questa volta non lasciai

che quella goccia cristallina scivolasse via

nelle acque di quel fiume per correre

al suo mare.

Scesi con lei e con lei rimasi un anno.

Ricordo ancora il suo profumo di spezie

e il suo tattoo sul suo delta di venere

una chiave con un sole

una chiave che apre le tutte le porte

quelle del cuore e quella della vita...

Dominus_Flamel






 

 

 
 
 
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