Un passo alla volta
Perché non sarà la paura del giudizio degli altri a fermare il mio cammino...
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«... perchè in fondo, nonostante tutto, quello che non è stato destinato, non lo sarà mai .. nemmeno con tutto l'amore di questo mondo .. E quei confini, dunque, dovranno restare lì, incastonati tra le montagne di un mondo che per noi forse non c'è ..»
C'è un momento nel quale senti il bisogno di tornare lassù... quando le sensazioni che ti accompagnano in questi giorni sono le stesse che ti avevano spinto, ormai tanti anni fa, ad intraprendere quel cammino.
Avevo bisogno di ritrovare quelle parole, le parole di un'amica importante, di un'amica speciale... quelle parole ormai lontane nel tempo... quelle parole che, forse, erano state anche l'inizio del suo lento allontanarsi, parole attuali ieri come oggi, sempre presenti... sempre vive... parole che, tra tante, ad un certo punto, avevo deciso di conservare nel momento in cui avevo deciso di farmi da parte.
Credo che il cammino di questi anni mi abbia insegnato soprattutto una cosa... che se qualcosa, al di là delle parole, non succede subito non succederà mai...
Se qualcosa non succede subito significa che tra te e chi sta dall'altra parte c'è già un confine che non potrai mai superare... e allora continuerai a guardare il mondo al di là di quel confine fino al giorno nel quale l'anima ti porterà a scegliere una strada diversa... la tua strada...
E, alla fine, non potevano non tornare a riaffacciarsi alla mia mente anche altre parole che ormai mi accompagnano ancora da più anni, quelle parole che avevo ascoltato durante il servizio militare, quelle parole del mio sergente maggiore, quelle parole che, volta dopo volta, diventano sempre più scolpite nella pietra più dura e sempre più incancellabili. Parole che non posso più dimenticare e che non potrò dimenticare mai... quelle parole che dicevano che l'anno del servizio militare sarebbe stato l'unico anno della nostra vita che avremmo passato con persone diverse da noi. Sono passati tanti anni, sono passate attraverso la mia vita tante persone... ma quelle parole restano lì... sempre uguali... sempre a ricordarmi, forse, chi veramente siamo...
Avrei voluto sedermi su quel prato come avevo fatto tante volte nel tempo... sedermi per guardare dall'alto il mio piccolo mondo lontano...
Ci tornerò un'altra volta... quando quelle sensazioni torneranno a farmi visita... Oggi c'era semplicemente il vento... a tenermi compagnia...
Monte Matajur, 3 aprile 2015
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UNA PARTE DI ME...
C'è una parte di me in quelle immagini, in quella musica, in quei suoni... Forse è quella parte che non si vuole ancora arrendere... che vuole ancora credere ai sogni... è quella parte che ti aiuta a guardare avanti giorno dopo giorno... nonostante tutto...