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« DOVEVA ESSERE UNA MANOVR...ORA SI DOVREBBERO DIMETT... »

CON L'ABOLIZIONE DEL SEGRETO BANCARIO SARANNO SCOPERTI TUTTI I CONTI CORRENTI ; NON GLI EVASORI

Post n°19 pubblicato il 28 Dicembre 2011 da totobino

Per  combattere  l'evasione fiscale  credo  che non ci fosse  proprio bisogno dell'abolizione del segreto bancario, essa  invece  unitamente alla stretta sulll'uso del contante serve a realizzare il totalitarismo tributario e finanziario in modo da tenere tutti sotto controllo compresi lavoratori dipendenti, pensionati e piccolissimi risparmiatori. Oggi possiamo dire  senza dubbio che si e' completata la schedatura degli italiani.Solo nei paesi totalitari esiste un sistema di controllo cosi' capillare come quello realizzato in Italia.Per timore di essere additati come collusi con gli evasori nessuna forza politica  ha fatto sentire la propria voce o il proprio dissenso, tutti hanno temuto di essere considerati conniventi con gli evasori e si sono defilati. Si tratta di una manovra  fatta solo  per rafforzare il  potere delle banche  e dell'Agenzia delle Entate  in modo cha  dal combinato incrocio dei dati di questi due Enti si possa  avere il controlllo non solo delle movimentazioni finanziarie , ma di tutti gli italiani. La favola dell'evasione fa comodo a tutti perche' dietro questo paravento si giustificano errori o inefficienze  del sistema ,della politica  dei politici e del fallimento di tutte le battaglie condotte fino ad oggi  per scovare gli evasori totali. I  provvedimenti diretti a mettere le mani nelle tasche degli Italiani trovano tutti la ragion di stato nell'esigenza di trovare le risorse  per coprire  e riparare i danni  conseguenti ai mancati introiti causati  dall'evasione .  Si tratta di un disegno ben chiaro che ha origini dal 1996  quando  l'allora ministro Visco  inizio' una campagna punitiva verso la categoria di commercianti e lavoratori autonomi  che furono additati come i contribuenti evasori da  mettere sotto controllo e perseguirli   . Questa azione e' stata portata avanti in sordina  dai vertici dell'agenzia delle entrate che  sfruttando  la teoria dell'evasione  ha  ottenuto  dai vari governi che si sono succeduti tutti i provvedimenti  che oggi hanno trovato  completamenmto con  il  tassello che mancava , quelllo dell'abolizione del  segreto bancario  Di questo e di altri provvedimenti contenuti nella manovra hanno beneficiato solo le banche e l'agenzia delle Entrate, le prime perche' hanno trovato il modo per  incrementare notevolmente ii  numero dei  propri clienti ,  lucrare interessi e commissioni in misura sempre maggiore e di gestire e monitorare  attraverso le norme sulle indagini finanziarie  tutti quei dati che necessitano all'amministrazione finanziaria.       Quest'ultima  a sua volta  avvalendosi  della collaborazione degli istituti di credito puo' controllare tutti gli italiani  non solo  finanziariamente ma perfino nella privacy  essendo  completata la schedatura personale di tutti indistintamente. Ovviamemte una simile schedatura rende inutile qualsiasi  norma sulla tutela della privacy che oggi e' praticamente compromessa  al punto da essere ritenuta superflua. Gli oneri di tutta la manovra saranno purtroppo sostenuti : dai piccoli pensionati che saranno costretti ad aprire conti correnti per importi minimi e  pagare costi di gestione che erodono ancor piu' la pensione unitamente agli aumenti tariffari per tutte le utenze; dai commercianti e lavoratori autonomi perche' la manovra nel suo complesso tende a ridurre i consumi senza creare prospettive di crescita e creando molto probabilmente ulteriore disoccupazione; infine dai giovani che  in assenza di una crescita economica continueranno ad essere disoccupati e cassintegrati sine die . Lo stesso limite di uso del contante fino a  1000 euro si tradurra' solo in un inutile  provvedimento restrittivo della liberta' dei cittadini e non avra' alcuna utilita' nella lotta all'evasione anzi creera'   un mercato nero del contante che sara' venduto sulla piazza dagli usurai alla stregua di qualsiasi bene di consumo. Prevedivilmente inoltre  creera' molti problemi  alle classi meno abbienti  che  versando un assegno di mille euro sul proprio conto   dovranno attendere mediamente cinque giorni  per   la maturazione della valuta senza poter disporre con immediatezza della  somma versata. In questi casi  molti saranno costretti a cambiare gli assegni al mercato nero per avere una immediata disponibilita' dell'importo dell'assegno. In un simile contesto di lotta all'evasione se ne parlera' ancora per molti anni  prima che faccia giorno. L' evasione esiste senz'altro ma nessun governo fino ad oggi  e' riuscito a debellarla ,forse sono sempre stati sbagliati i metodi per combatterla e talvolta non sono stati  e non saranno sufficienti i metodi troppo restrittivi cosi' come non sara' sufficiente l'abolizione del segreto bancario..

 

 
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