Joan Baez "Gracias A La Vida" di V. Parra
.
«Gracias a la vida, que me ha dado tanto/«Grazie alla vita, che mi ha dato tanto,
Me dió dos luceros, que cuando los abro/mi ha dato due occhi che quando li apro
Perfecto distingo, lo negro del blanco/distinguo nitidamente il nero dal bianco,
Y en el alto cielo, su fondo estrellado/e nell'alto cielo il suo sfondo stellato
Y en las multitudes, el hombre que yo amo/e nella folla l'uomo che io amo.
Gracias a la vida, que me ha dado tanto/Grazie alla vita, che mi ha dato tanto,
Me ha dado el oído, que en todo su ancho/mi ha dato l'udito che in tutta la sua apertura
Graba noche y día, grillos y canarios/registra notte e giorno grilli e canarini,
Martillos, turbinas, ladridos, chubascos/martelli, turbine, latrati, burrasche
Y la voz tan tierna de mi bien amado/e la voce tanto tenera del mio beneamato.
Gracias a la vida, que me ha dado tanto/Grazie alla vita, che mi ha dato tanto,
Me ha dado el sonido y el abecedario/mi ha dato il suono e l'abbecedario.
Con él las palabras que pienso y declaro/Con esso le parole che penso e dico:
Madre, amigo, hermano y luz alumbrando/madre, amico, fratello e la luce che illumina
La ruta del alma del que estoy amando/la rotta dell'anima di chi sto amando.
Gracias a la vida, que me ha dado tanto/Grazie alla vita, che mi ha dato tanto,
Me ha dado la marcha, de mis pies cansados/mi ha dato la marcia dei miei piedi stanchi.
Con ellos anduve, ciudades y charcos/Con essi ho percorso città e pozzanghere,
Playas y desiertos, montañas y llanos/spiagge e deserti, montagne e pianure
Y la casa tuya, tu calle y tu patio/e la casa tua, la tua strada, il cortile.
Gracias a la vida, que me ha dado tanto/Grazie alla vita, che mi ha dato tanto,
Me dió el corazón, que agita su marco/mi ha dato il cuore che agita il suo involucro,
Cuando miro el fruto, del cerebro humano/quando guardo il frutto del cervello umano,
Cuando miro el bueno tan lejos del malo/quando guardo il bene così lontano dal male,
Cuando miro el fondo de tus ojos claros/quando guardo il fondo dei tuoi occhi chiari.
Gracias a la vida, que me ha dado tanto/Grazie alla vita, che mi ha dato tanto,
Me ha dado la risa, y me ha dado el llanto/mi ha dato il riso, e mi ha dato il pianto.
Así yo distingo, dicha de quebranto/Così io distinguo gioia e dolore,
Los dos materiales que forman mi canto/i due materiali che formano il mio canto
Y el canto de ustedes que es el mismo canto/e il canto degli altri che è lo stesso canto
Y el canto de todos que es mi propio canto/e il canto di tutti che è il mio proprio canto.
Gracias a la vida, que me ha dado tanto.»/Grazie alla vita, che mi ha dato tanto.»
Inviato da: metybarbi
il 10/08/2008 alle 07:16
Inviato da: Semplicemente.Bacio
il 09/08/2008 alle 18:20
Inviato da: Semplicemente.Bacio
il 09/08/2008 alle 18:20