Si può....
Si può recuperare ciò che credevi perso per sempre...inutile dire che non devi smettere un attimo di crederci, anche nel buio più assoluto...anche nel silenzio più lungo che tu abbia mai ascoltato....anche nel non sentire più gli odori inebrianti che ti riempivano anche le ossa...anche nel non vedere quei visi speciali che null'altro chiedevano oltre una carezza...
Sono dovuti passare quasi cinque anni per portare a termine questo viaggio partito dalle coste di una terra ormai distrutta da un'eruzione di liti frananti, di urla crollanti da montagne di rabbia...la navigazione e' stata anch'essa turbolenta...sirene malvagie spuntavano tra le onde di giornate grigie a tentare la mia mente, pirati sbucanti da navi di vanagloria provavano ad issarmi sul loro pennone a mo' di trofeo, squali affamati di vanità circondavano il mio unico rifugio per sfamare la loro fame di apparenza...
L'avvistamento del punto cruciale e' avvenuto a molta distanza da esso ma mi ha aiutato a spingere di più sui remi di una vita che ha rischiato di andare alla deriva....
L'arrivo e' stato emozionante come non mai, pieno di riscoperte sopite da malinconiche medaglie di cartone....ma l'arrivo e' diventato di nuovo punto di partenza...
Pronti...via...
Vi abbraccio...
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